Tutto quello che non sai sul servizio del caviale a bordo di Emirates (e come è cambiato)
Emirates, il rituale del caviale a 40mila piedi: consumo in crescita del 30%

Quando si parla di lusso in volo, Emirates sa come alzare l’asticella.
In questo articolo:
La compagnia di Dubai ha reso il caviale uno dei simboli della propria esperienza in First Class, tanto che il consumo del pregiato Ossetra è cresciuto di oltre il 30% nell’ultimo anno. Con 26.800 posti di First Class a settimana, Emirates detiene il record mondiale per capacità nella cabina più esclusiva dell’aviazione commerciale.
Emirates è l’unico vettore al mondo che offre al passeggero di fare l’All you can eat del caviale, come dichiarato dal CEO, Sir Timothy Charles Clark, è una cosa molto apprezzata dai passeggeri e sebbene abbia rappresenti un costo importante per la compagnia è un vanto a cui non vogliono rinunciare.
Non tutte le first class offrono il caviale
Una delle cose che potrebbe stupire il passeggero è che non tutte le compagnie offrono il caviale a bordo della loro First Class, ad esempio Swiss una delle migliori Prime Classi al mondo, non lo ha come ospite fisso dei suoi menù, ma lo offre solo in particolari momenti dell’anno e solo su rotte selezionate.
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Le tratte dove i passeggeri Emirates non rinunciano mai al caviale? In cima alla lista spiccano i voli tra Dubai e Londra, seguiti da Parigi, Sydney, Mosca e Bangkok.
Un rituale che vale un biglietto in prima classe
Non si tratta semplicemente di servire caviale a bordo, ma di trasformarlo in un vero e proprio rituale gastronomico.

- I cabin crew indossano guanti bianchi e stendono una tovaglia di lino.
- Viene allestita una tavola con melba toast, blinis, uovo sodo (tuorlo e albume separati), erba cipollina, cipolle bianche, panna acida e limone.
- Il tutto è accompagnato da un bicchiere di Dom Pérignon, che Emirates è l’unica compagnia al mondo a servire in cielo.

La scena si completa con un cucchiaio in madreperla – per non alterare il gusto del caviale – e una coppa incisa con il logo Emirates, da cui il caviale viene presentato come fosse un tesoro da scoprire. Una presentazione davvero suggestiva rispetto a quella che EK ha sempre adottato.
Caviale “responsabile”
Il caviale servito a bordo proviene dal Siberian sturgeon (Acipenser baerii), una specie allevata in acquacoltura e considerata una delle alternative più sostenibili al prelievo selvatico. Le sue uova hanno una grana media, un colore che varia dal grigio scuro al marrone, e un gusto delicato e leggermente salmastro.
Esiste lo “chauffeur” del caviale

Garantire che ogni cucchiaio sia perfetto richiede un’organizzazione quasi maniacale:
- Ogni giorno vengono effettuati circa 165 viaggi dedicati solo al trasporto del caviale verso gli aeromobili.
- A Dubai, il prodotto arriva in veicoli refrigerati, viene lavorato, pastorizzato e infine consegnato da un chauffeur Emirates in auto appositamente climatizzate.
- Ogni volo riceve la sua fornitura individuale, mantenendo intatta la catena del freddo fino al decollo.
