Sud-Est asiatico sempre più digitale: anche il Laos introduce la sua arrival card
Dal 1° settembre 2025 anche il Laos ha introdotto il Lao Digital Immigration Form (LDIF), un sistema digitale che sostituisce […]

Dal 1° settembre 2025 anche il Laos ha introdotto il Lao Digital Immigration Form (LDIF), un sistema digitale che sostituisce i moduli cartacei tradizionali. La novità è attiva in fase pilota in quattro varchi principali: gli aeroporti di Vientiane, Luang Prabang e Pakse, oltre al primo Ponte dell’Amicizia sul Mekong.
In questo articolo:
Il Laos è solo l’ultimo esempio di una tendenza che ormai coinvolge quasi tutto il Sud-Est asiatico: i paesi della regione stanno progressivamente eliminando i moduli cartacei e passando a arrival card digitali, da compilare online prima del viaggio.

Paesi con moduli digitali d’ingresso
| Paese | Sistema | Quando compilarla | Note utili | Link ufficiale |
| Laos | LDIF – Lao Digital Immigration Form | Entro 3 giorni prima di arrivo/partenza | In fase pilota su 4 varchi. QR valido 3 giorni. | immigration.gov.la |
| Thailandia | TDAC – Thailand Digital Arrival Card | Entro 3 giorni prima dell’arrivo | Dal 1/5/25 obbligatoria per chi non è cittadino thai. | tdac.immigration.go.th |
| Cambogia | Cambodia e-Arrival Card (CeA) | Entro 7 giorni prima dell’arrivo | Obbligatoria per arrivi aerei. | arrival.gov.kh |
| Malesia | MDAC – Malaysia Digital Arrival Card | Entro 3 giorni prima dell’arrivo | Obbligatoria per i non residenti (alcune eccezioni). | imigresen-online.imi.gov.my/mdac/main |
| Filippine | eTravel | Entro 72h (3 giorni) | Serve per arrivo e partenza. QR gratuito. | etravel.gov.ph |
| Singapore | SG Arrival Card (SGAC) | Entro 3 giorni prima dell’arrivo | Obbligatoria per tutti i viaggiatori, poche eccezioni. | ica.gov.sg |
| Brunei | E-Arrival Card | Prima dell’arrivo | In vigore dal 9/2/23. Obbligatoria via aria, terra e mare. | immigration.gov.bn |
| Indonesia | Digital Arrival Card “All Indonesia” | Entro 3 giorni prima dell’arrivo | Dal 1/9/25 obbligatoria a CGK, DPS, SUB e Batam. | allindonesia.imigrasi.go.id |
Come funziona la digital arrival card
Il meccanismo è simile in tutti i Paesi: il viaggiatore deve compilare un modulo online entro la finestra temporale stabilita, che nella maggior parte dei casi è di tre giorni prima dell’arrivo, con alcune eccezioni come la Cambogia, che permette fino a sette giorni, o le Filippine, dove il limite è fissato a 72 ore.
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Una volta completata la registrazione si riceve un QR code o un codice di conferma, che andrà mostrato al controllo passaporti all’ingresso nel Paese. In sostanza, il modulo digitale sostituisce o affianca quello cartaceo e, in diversi aeroporti, è ormai l’unica forma accettata. Importante sottolineare che questi sistemi sono sempre gratuiti: eventuali siti che chiedono un pagamento non sono ufficiali e vanno evitati.

Cosa cambia per i viaggiatori italiani
Per chi parte dall’Italia la differenza si vede già al check-in: molte compagnie aeree controllano il QR code prima di accettare il bagaglio o di rilasciare la carta d’imbarco, e senza di esso non si vola. Ecco perché è fondamentale organizzarsi con i tempi, evitando sia di compilare troppo presto, sia di ridursi all’ultimo minuto.

Screenshot
Una volta ottenuto il codice, conviene salvarlo in più formati — screenshot sul telefono, PDF o mail — così da averlo sempre a portata di mano anche offline. Infine, attenzione a due aspetti: usare solo i portali ufficiali e non quelli “premium” a pagamento, e verificare subito che i dati inseriti siano corretti, perché non tutti i sistemi permettono modifiche dopo l’invio.
Malesia

