Costa poco, ma è più che dignitoso: recensione Ibis Style Manaus
Per la seconda volta nel corso del 2025 sono “finito” a Manaus, nel cuore dell’Amazzonia e ovviamente come mio solito […]
Brasile
Per la seconda volta nel corso del 2025 sono “finito” a Manaus, nel cuore dell’Amazzonia e ovviamente come mio solito ho soggiornato in un hotel differente. La scelta di accumulare punti non è molta in questa città e così avendo già dato in casa IHG ne ho approfittato per provare la soluzione più economica dove potevo anche accumulare punti.
In questo articolo:
L’insegna Ibis è un brand low-cost della famiglia Accor e quindi questo soggiorno, oltre ai punti in ALL mi ha portato anche una manciata di Flying Blue, sempre meglio che niente.
Location
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La location è spettacolare, pieno centro città. Siamo a 4 minuti a piedi dall’iconico teatro Amazonas e da qui si può partire per visitare la città che a fine 800 era la capitale economica del Brasile e una delle città più ricche del Sud America.
Check-in
Sono arrivato in hotel alle 3 del mattino, e devo dire che le pratiche burocratiche mi sono sembrate eterne. Ovviamente non pretendevo un early chek-in, ma avevo prenotato la camera già per la notte del mio arrivo.
Il costo per il soggiorno di 3 notti è stato di poco superiore ai 140€.
La camera
In Asia con cifre simili mi sono trovato in hotel moderni, piscine panoramiche e grattacieli da 50 piani. Qui invece siamo in Sud America e quindi nulla di tutto questo.
La stanza è basica, ma non nel senso dell’arredamento come di moda oggi, nel senso che non c’è nulla, nemmeno un bagno completo. Aperta la porta ci si trova davanti il lavandino del bagno, il letto e un armadio aperto. Una televisione che in 3 gg non ho mai acceso, un frigobar vuoto e rumoroso, una finestra sul nulla. Letto comodo, senza topper e nemmeno coperta (che serve solo se accendi l’aria condizionata).
Mezzo bagno, dove è difficile anche muoversi.
La struttura
L’essenziale è anche nel resto dell’hotel. C’è una piccola palestrina, ed un piccolo giardino interno. L’area comune è davvero piccola e con poche sedute.
C’è una piccola pantry e poi la sala ristorante.
La colazione
La cosa migliore dell’hotel, o meglio la meno peggio.
Buffet variegato e ho anche chiesto una tapioca al burro e me la hanno preparata sul momento.
Niente barista, niente possibilità di avere un cappuccino con del latte non in polvere, ma per rifocillarsi è più che sufficiente.
In conclusione
Certo per qualcuno potrebbe sembrare cara, ma sicuramente non per noi europei. Vivamente consigliato per chi vuole avere una base comoda in città ed accumulare punti. Per tutti gli altri consiglio la Casa do Bispo.
Pro
- Location
- Colazione
Contro
- La camera è "minimal"