Icelandair sbarca per la prima volta in Laguna. Dove si può già prenotare, anche per Stati Uniti e Canada
Venezia sarà la terza destinazione di Icelandair in Italia. Lo diventerà dal 22 maggio 2026, quando il vettore islandese opererà […]

Venezia sarà la terza destinazione di Icelandair in Italia. Lo diventerà dal 22 maggio 2026, quando il vettore islandese opererà il suo primo volo sull’aeroporto ‘Marco Polo’, che andrà così ad affiancare Milano Malpensa e a Roma Fiumicino nel suo network italiano.
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Il collegamento, che è previsto su base stagionale fino al 2 ottobre 2026, avrà frequenza trisettimanale il martedì, venerdì e domenica con partenza da Reykjavik alle 8.20 e arrivo in Laguna alle 15. La partenza verso l’Islanda è prevista alle 16.20 con arrivo alle 18.50.


I voli si possono già prenotare, ma sono disponibili solo sul sito islandese del vettore e non ancora su quello italiano (che nelle date disponibili per future prenotazioni si ferma al mese di marzo 2026), oltre che su alcuni motori di ricerca voli tra cui il popolare Google Flights.

L’aereo impiegato è il Boeing 737 MAX 8 allestito in due classi con 16 posti in Saga Premium (Business) e 144 in Economy.

Come su tutti gli altri velivoli di Icelandair, compresi quelli che volano sopra l’Atlantico verso gli USA e il Canada, in Business Class non ci sono sedili lie-flat, ma solo ‘recliner’: nel caso del MAX 8, la configurazione è 2-2 con una distanza tra i sedili di 40 pollici (101cm), una seduta da 20,5 pollici (53cm) e un ‘recline’ di 5 pollici (13cm). Ogni sedile sia in Business sia in Economy è dotato di schermo IFE individuale, da 13 pollici in Business e 10,1 pollici in Economy.
L’orario di arrivo a Reykjavik alle 18.50 consentirà rapidissime coincidenze verso quattro città del network nord americano della compagnia: New York JFK (il volo decolla dall’hub islandese alle 19.55), Chicago O’Hare (alle 20.00), Washington Dulles (alle 20.05) e Toronto (alle 20.10).




Questi voli sono per il momento acquistabili sul sito della compagnia ma solo passando da alcuni motori di ricerca voli, tra cui Google Flights.

Le altre destinazioni del vasto network transatlantico di Icelandair si possono raggiungere dal giorno successivo, oppure qualche giorno dopo approfittando del programma di stopover della compagnia, che consente di visitare l’Islanda sulla via del nord America, acquistando il biglietto senza alcun supplemento.
VCE


