ITA Airways in stallo: per la prima volta nessuna nuova rotta al TTG di Rimini. Eberhart: “Raggiungeremo gli obiettivi di bilancio”
Niente nuove rotte, nessun annuncio strategico. Al TTG Travel Experience di Rimini, ITA Airways si è presentata con numeri in […]

Niente nuove rotte, nessun annuncio strategico. Al TTG Travel Experience di Rimini, ITA Airways si è presentata con numeri in crescita ma senza novità di sostanza. Sul palco, il presidente Sandro Pappalardo e l’amministratore delegato Joerg Eberhart hanno illustrato i risultati del 2025 e le prospettive per il prossimo anno: ricavi in aumento, load factor in crescita e un unico messaggio.
“Raggiungeremo gli obiettivi di bilancio del 2025”, ha dichiarato Eberhart.
Per il resto, una conferenza più da consuntivo che da rilancio, in cui tutto ciò che è stato detto era già noto ai lettori più attenti.
In questo articolo:

Ricavi e load factor in crescita
ITA Airways ha comunicato ricavi passeggeri per 2,17 miliardi di euro, in aumento del 4% rispetto al 2024, e un load factor medio dell’83,4% (+2,5 punti percentuali). Nei primi nove mesi dell’anno sono stati trasportati 12,6 milioni di passeggeri, di cui circa 2 milioni sui voli di lungo raggio.
Numeri solidi, che confermano la buona tenuta del traffico e il consolidamento della rete internazionale. Ma, al di là dei dati, nessuna vera novità di strategia: gli obiettivi restano invariati e le linee guida già note.
Rotte e frequenze: nessuna vera novità
Nella stagione winter 2025/2026 ITA Airways opererà 53 destinazioni, suddivise in 16 domestiche, 21 internazionali e 16 intercontinentali. Nemmeno la Roma–Mauritius, citata come “novità”, lo è davvero: la rotta era stata annunciata mesi fa e già raccontata su TFC, con le stesse caratteristiche confermate oggi (due frequenze settimanali operate con Airbus A330neo, il venerdì e la domenica). Confermati anche il ritorno del volo su Malè (Maldive) dal 19 dicembre, i potenziamenti su Bangkok (da 5 a 7 frequenze) e su Buenos Aires (da 9 a 10 nei mesi di punta). Tutti collegamenti già previsti o anticipati nel piano estivo, senza alcuna sorpresa.
Star Alliance e flotta: solo conferme
Ribadito che l’ingresso in Star Alliance è atteso tra aprile e maggio 2026, con il progressivo consolidamento delle sinergie con il Gruppo Lufthansa.
ITA ha ricordato i codeshare con cinque compagnie del gruppo tedesco – Lufthansa, SWISS, Austrian Airlines, Brussels Airlines e Air Dolomiti – che hanno portato oltre 150 nuovi collegamenti combinati. Anche la partnership tra Volare e Miles & More, attiva da febbraio, è stata citata come tassello fondamentale del percorso di integrazione.
Sul fronte flotta, è previsto per la summer 2026 l’arrivo del prossimo Airbus A330neo, nuovo tassello del piano di rinnovamento. ITA Airways punta a diventare, entro 3-4 anni, la compagnia con la flotta più giovane d’Europa, obiettivo che resta uno dei pilastri della strategia industriale.
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Un TTG senza scosse
La sensazione è che ITA Airways abbia scelto la prudenza, presentandosi a Rimini senza nuove rotte, alleanze o prodotti da lanciare. Un appuntamento più istituzionale che strategico, utile per aggiornare i dati ma privo di annunci realmente inediti.
Insomma, tutto ciò che si è sentito oggi era già noto ai lettori più attenti: la compagnia resta solida ma ferma, in attesa di quel vero cambio di passo che potrà arrivare solo con la piena integrazione nel Gruppo Lufthansa.
Star Alliance
