Tic, Tac, Tic, Tac. Il 31 dicembre scadono i punti Payback, attento a non sprecarli
Payback, pre covid, era una vera manna. Un vero pozzo infinito di punti e possibilità, poi piano piano, con la […]
Payback, pre covid, era una vera manna.
In questo articolo:
Un vero pozzo infinito di punti e possibilità, poi piano piano, con la “morte” del programma Millemiglia Alitalia e l’impoverimento generale dell’unica raccolta punti multimarca in Italia l’entusiasmo è andata via via scemando e oggi, ho smesso totalmente di accumulare punti.
Basta andare agli albori di TFC per vedere l’entusiasmo e la fiducia che nutrivo per il programma Payback, poi però le cose non hanno funzionato, ed è un vero peccato perchè in Germania questa tessera è una potenza ed in UK lo è Nectar, che però sul mercato italiano è durata meno di un gatto in tangeziale.
A fine dicembre scadono i punti Payback
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Il 31/12 sarà la data limite della raccolta punti Payback, che come sempre verrà rinnovata, ma che costringe comunque i suoi utenti a bruciare i punti in modalità “ora o mai più” nel senso che i punti accumulati fino al 31/12 potranno essere usati entro il 31 gennaio 2026, ma non passati sulla nuova raccolta o uniti con quelli che eventualmente si accumuleranno nel primo mese del nuovo anno.
Ai tempi d’oro il mio uso dei punti payback era solo quello di spostarli verso Millemiglia e solo quando usciva il tasso di conversione 1:1, erano grandi gioie dato che con 80k punti payback si poteva quindi riscattare un biglietto a/r in business class con Alitalia per volare negli USA, e con poco di più sul resto del lungo raggio
Cosa fare dei punti Payback in scadenza
Puoi ancora trasferire i punti Payback, con un tasso di 2:1 verso Mymiglia, da notare che sul sito Payback non si sono nemmeno sprecatia. rimuovere il logo di Alitalia o a sostituire il brand Millemiglia con MyMiglia.
Attenzione però che anche MyMiglia morirà il 31/12 e quindi se si ha intenzione di effettuare una triangolazione è meglio agire per tempo.
Il linea di principio puoi convertire i punti PAYBACK in voucher da utilizzare per scontare i prezzi dei prodotti disponibili sullo Store. Dovrai solo scegliere l’ammontare di punti da convertire, il prodotto risulterà automaticamente scontato dell’importo corrispondente 250 punti =1€.
Il punto però è che non ha alcun senso logico, ma soprattutto economico, puntare a prodotti presenti sul catalogo Payback, ma l’unica attività sensata da fare è quella di puntare a conversione in gift card, ovvero in valuta da spendere in negozi fisici, online o attività. Dove 50€ potranno essere sfruttati a piacimento e massimizzandone il valore. Dico questo perchè il catalogo è composto solo da merce vecchia, fondi di magazzino o prodotti fuori produzione da anni. Basta andare a vedere i prodotti Apple.
Vengono venduti iPhone 11 e 12, imac Intel e tablet per cui oggi si faticherebbe anche a trovare cover ed accessori.
Quale GIft Card offre la migliore conversione dei punti Payback in denaro
Tutte le gift card presenti nel catalogo hanno lo stesso tasso di conversione: per ogni 1.000 punti si ottengono 4 euro di valore, quindi 1 punto corrisponde a 0,004 €.
Questo significa che, indipendentemente dal brand scelto, non ci sono differenze di convenienza in termini di rapporto punti/euro: una gift card da 5 € richiede 1.250 punti, una da 10 € ne richiede 2.500, una da 25 € ne richiede 6.250, e così via.
In assenza di promozioni temporanee, il valore di conversione resta uniforme per tutti i partner, perciò la scelta più vantaggiosa dipende solo dall’utilità personale, privilegiando le carte più facili da spendere come quelle di Carrefour, IKEA, Decathlon o MediaWorld.
Il modo più ricco resta Carrefour
Carrefour resta, a conti fatti, il modo migliore di usare i punti dato che il tasso di conversione è 1000 punti = 5€, quindi un tasso migliore rispetto a tutti gli altri usi. Certo bisogna avere uno store vicino e bisogna avere necessità in questa catena, ma è sicuramente il ritorno maggiore che si può avere a parità di punti usati.
I punti Payback scadranno il 31 dicembre, la raccolta sarà rinnovata, ma non sarà possibile trasferire i punti accumulati prima del 31/12 nel salvadanaio di quelli accumulati dopo tale data. E’ importante decidere come usarli prima del 31 gennaio, altrimenti saranno persi e ogni punto perso è denaro buttato.
