USA bereit, Blockade gegen europäische Passagiere aufzuheben
La notizia è stata diffusa dall’agenzia di stampa Reuters oggi pomeriggio, gli Stati Uniti sarebbero pronti a togliere il divieto […]
La notizia è stata diffusa dall’agenzia di stampa Reuters oggi pomeriggio, gli Stati Uniti sarebbero pronti a togliere il divieto di ingresso ai passeggeri provenienti da tutti i 27 stati dell’Unione Europea e dal Brasile.
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L’amministrazione Trump, a marzo, aveva deciso di istituire il divieto di ingresso nel tentativo di difendersi dalla diffusione del Covid-19, vietando a tutti i non cittadini o residenti di entrare sul suolo americano se nei 14 giorni precedenti erano stati in Europa.
L’agenzia spiega che sono diverse le fonti ad aver confermato la volontà della Casa Bianca di eliminare il divieto e dare così ossigeno alle compagnie aeree americane. E’ da sottolineare, però, che al momento è in vigore una misura simile per i cittadini americani in viaggio verso quasi tutti gli stati UE.
Natale lastminute a New York?
Prima di farsi prendere da facili entusiasmi è bene ricordare che per quanto riguarda i cittadini italiani il DPCM del 4 novembre ha confermato il divieto di recarsi negli Stati Uniti per viaggi non essenziali. Inoltre l’attuale situazione della pandemia negli USA i è tutto tranne che sotto controllo, visto che solo ieri sono stati registrati oltre 176 mila casi e 2.200 decessi.
Bisognerà quindi attendere di capire, una volta che gli USA avranno tolto il divieto di ingresso ai cittadini UE, come si comporteranno i singoli stati.
Già questa estate abbiamo visto strategie diverse con paesi come Croazia, Slovenia e Grecia che hanno accolto i turisti americani mentre il resto delle nazioni europee hanno mantenuto il divieto. Attualmente Inghilterra e Irlanda accolgono i passeggeri provenienti dagli Stati Uniti obbligandoli però a sottoporsi a 14 giorni di quarantena. Perchè si possa tornare “liberamente” a viaggiare verso gli USA sarà anche necessario che vengano decise le misure per i passeggeri in arrivo. Inutile dire che se permarrà l’obbligo di quarantena sarà complicato andare per turismo.
Quarantena, vaccino, nessun controllo?
Nei giorni scorsi è atterrato a Londra il primo volo covid tested da New York, una soluzione simile a quella ideata da Alitalia sulla Roma/Milano. Sempre in Inghilterra si sta studiando una soluzione alternativa per ridurre la quarantena a meno di una settimana per chi proviene dagli Stati Uniti.
La procedura prevedrebbe di sottoporre i viaggiatori ad un tampone 4 giorni prima della partenza, un secondo tampone all’arrivo e un terzo tampone dopo 4 giorni, ma al momento è solo un ipotesi che dovrà essere avvallata da tutte le agenzie sanitarie dei singoli stati prima di entrare in vigore.
Visto la situazione politica negli USA, con l’imminente cambio di inquilino nella White House, Trump potrebbe sorprendere tutti e fare questo regalo alle compagnie americane che da questa estate chiedono al governo di allentare i divieti.
Last but not least dovrà essere anche ripristinata la procedura per l’ottenimento dell’ESTA, ovvero il visto elettronico per entrare negli USA, tutti i visti precedentemente emessi sono stati invalidati.