Compte rendu : Lufthansa A320neo Business Class Frankfurt Riga
Questa è la seconda tratta del mio viaggio, se vuoi recuperare la recensione del volo Nizza/Francoforte la trovi qui Ho […]
Questa è la seconda tratta del mio viaggio, se vuoi recuperare la recensione del volo Nizza/Francoforte la trovi qui
Dans cet article :
- Spécifications
- Avion :
- A320neo
- Classe :
- Entreprises
- Traiter :
- Fra - Rix
- Prix :
- Upgrade 75€
- Livre
Ho approfittato di un’offerta di upgrade inviata nelle settimane precedenti il volo, la richiesta era di soli 75€ per la tratta di poco più di due ore. Al gate lo stesso upgrade era offerto alla “incredibile” cifra di 125€ anziché 185€. Quindi a conti fatti posso ritenermi soddisfatto.
Grazie al biglietto in business (e allo status Gold Star Alliance) ho potuto provare entrambe le lounge sia quella specifica per i passeggeri classe affari, sia quella per i possessori dello status Senator di Lufthansa. La recensione la puoi leggere qui.
L’esperienza a terra è stata forse la parte più strana del viaggio, vedere nel mezzo dell’estate l’aeroporto semideserto, moltissime serrande abbassate e decine di chioschi degli hot dog chiusi mi ha riportato con i piedi per terra, se a volte ci si dimentica di volare con la mascherina, vedere sui monitor così pochi voli e così poche tratte è qualcosa di veramente difficile da accettare.
In volo
Ad accogliermi a bordo di questo Airbus 320Neo, targhe D-AINBd in servizio da poco più di 4 anni, una simpatica scritta “Love is in the air” aggiunta a mano all’adesivo che dava il benvenuto sulla fiancata alla destra del portellone.
L’airbus 320neo, il più moderno della famiglia, è configurato con 186 posti. Tutti i sedili sono identici, l’unica differenza è che nelle prime cinque file, normalmente destinate alla business class,c’è un piccolo spazio in più per le gambe (81 cm anziché 74).
Il mio posto era 1A, essendo la prima fila si gode sempre di qualche centimetro in più di comodità.
Come avviene in molte compagnie europee che offrono la business class, il posto centrale viene lasciato libero, sul poggiatesta vi è appunto una scritta “il tuo spazio libero”, ma per il resto è un sedile assolutamente identico agli altri.
Completate le manovre di taxi, siamo usciti dall’aeroporto di Francoforte in un battibaleno, segno del poco traffico presente nello scalo, che solitamente sulle sue 4 piste ospita 1 movimento ogni 2 minuti.
Come da prassi, nella nuova realtà post pandemia, oltre ai classici annunci e dimostrazioni di sicurezza, il personale ha ricordato che vigeva l’obbligo di indossare la mascherina per tutto il tempo del volo.
Circa 10 minuti dopo il decollo è iniziato il servizio di bordo. E’ sempre un piacere essere salutati per nome dal personale, un’usanza che alcune compagnie hanno dismesso anche in business sul lungo raggio, è invece apprezzabile che Lufthansa non abbia abbandonato le buone maniere nemmeno nel corto raggio.
La durata del volo e l’ora tarda ha sicuramente spinto per una cena leggera, diciamo che è stato servito uno spuntino di mezzanotte.
Il piatto principale era una classica insalata caprese. In questo caso una stracciatella accompagnata da del pomodoro a fette e una salsa che ricordava vagamente il pesto, soprattutto per il colore e la presenza dei pinoli.
Piacevole anche il pane caldo e il burro salato di accompagnamento. Come dolce una fetta di torta alla frutta e una piccola confezione con due cioccolatini. A chi sedeva in economy è stata servita solo una bottiglietta di acqua naturale e nessun tipo di snack.
Vista l’ora, l’atterraggio a Riga era previsto per l’una di notte, ho optato per una birra in bottiglia ghiacciata e con un bicchiere di vetro.
Terminato il servizio, il personale di cabina ha ritirato anche i moduli da compilare in vista dell’atterraggio, come prevede la legge lettone per questa nuova fase di viaggi internazionali.
La nuova modalità di sbarco, che speriamo resti anche nel futuro prossimo quando il Covid-19 sarà solo un brutto ricordo, avviene in modalità ordinata, partendo dalla Business Class e poi fila per fila, con gli assistenti di volo che annunciano la fila e i passeggeri che ordinatamente si alzano, recuperano i propri effetti personali dalle cappelliere e si spostano verso l’uscita. Peccato che non tutte le compagnie abbiano adottato un sistema simile.
En conclusion
Viaggiare in business class nei voli intraUE, come più volte rimarcato sul nostro sito, vale la pensa solo se la cifra è “spaventosamente” bassa o se è necessario accumulare punti/miglia per ottenere/rinnovare lo status frequent flyer. In ogni caso il servizio è curato e l’attenzione per il passeggero è sempre al top.
Pro
- Il servizio è da business class, posate in ceramica e bicchieri in vetro
- Si sale e si scende per primi
Contre
- Zero IFE
- Pas de wifi