Cos’è il plane spotting e quali sono le migliori location nel mondo e in Italia
Avete mai sentito parlare del plane spotting? Beh, sappiate che è un fenomeno che sta prendendo piede in gran parte […]
Avete mai sentito parlare del plane spotting? Beh, sappiate che è un fenomeno che sta prendendo piede in gran parte del mondo, Italia compresa. Potrebbe capitarvi di sentirne parlare anche come “aircraft spotting”. Il significato è lo stesso: osservare, e di solito anche fotografare, gli aerei.
In questo articolo:
In una sorta di versione aeronautica del birdwatching, i plane spotter (così si chiama gli appassionati di questo hobby) raggiungono aeroporti e piste di volo. Lo scopo è quello di guardare da vicino e fotografare i velivoli.
Come si diventa un plane spotter
È importante capire che “plane spotter” è un termine dalla definizione molto ampia. Può indicare generalmente chi va a osservare e fotografare aeromobili. Per estensione anche i grandi appassionati del settore che sono capaci di distinguere un modello da un altro anche a grande distanza. E più di recente questo hobby ha coinvolto anche le persone che si interessano di tracciare i voli di specifici mezzi in giro per il mondo.
Siti internet come FlightRadar24 e FlightAware consentono di ottenere informazioni dettagliate su diversi modelli di aerei e di tracciarne gli spostamenti. Questo consente con discreta facilità agli appassionati di sapere qual è il posto più vicino a loro per fotografare un determinato aereo.
Le nuove tecnologie hanno reso il plane spotting molto più semplice rispetto al passato. In generale gli “strumenti del mestiere” restano gli stessi: carta e penna per prendere appunti, un binocolo per un’osservazione più dettagliata, e una macchina fotografica per immortalare le proprie scoperte.
A questo punto, non resta che scegliere un posto adatto per la propria attività. Chiaramente, i luoghi migliori in cui praticare il plane spotting sono all’interno o perlomeno nei pressi di aeroporti e piste di atterraggio. Alcuni di questi posti stanno dedicando aree sicure appositamente per i plane spotter. In genere bisogna organizzarsi da soli, magari appoggiandosi a un piccolo gruppo di appassionati.
Perché diventare un plane spotter
I motivi per darsi alla pratica del plane spotting possono essere molteplici. Il primo di tutti è in assoluto il più importante: per divertimento. Si tratta di un hobby ancora non molto popolare, in particolare in Italia. Gli appassionati però sottolineano come sia molto interessante e piacevole dedicarsi allo studio e alla “caccia” ai vari modelli di aereo.
Tuttavia, questo fenomeno ha anche altre utilità. Sono lontani i tempi del novembre 2001, quando la polizia greca arrestò un gruppo internazionale di 14 plane spotter presso la base dell’aeronautica di Kalamata, accusandoli di spionaggio. Oggi, per contro, il plain spotting è spesso supportato dalle autorità e dagli aeroporti.
Questi appassionati, infatti, sono di solito in grado di segnalare possibili attività insolite o problemi di sicurezza nei pressi delle piste, come la presenza di nidi di uccelli o varchi imprevisti nelle recinzioni. Dopo l’11 settembre, i plane spotter statunitensi sono stati anche fondamentali nelle indagini governative sui casi di rapimenti e spostamenti operati illegalmente dalla CIA.
Quali sono i posti migliori nel mondo per il plane spotting
Vi sentite pronti a iniziare il vostro viaggio nel mondo del plane spotting? Bene, ecco allora qualche consiglio con i posti migliori nel mondo in cui andare a osservare e fotografare aerei.
- Minneapolis: è considerato uno dei posti migliori per i plane spotter negli Stati Uniti; dispone di un’area di osservazione esterna dedicata. Sono presenti tavoli da picnic lungo le piste ed esiste la possibilità di raggiungere il “segreto” ponte d’osservazione chiuso fuori dal Concourse D.
- Francoforte: probabilmente il miglior aeroporto in Europa per il plane spotting, che offre agli appassionati numerosi punti di osservazione per tutta la sua struttura.
- Los Angeles: uno degli hub più grandi e trafficati al mondo, dove è possibile osservare gli aerei in partenza e in arrivo sia dal caratteristico Jim Clutter Park, sia dal fast food In ‘n’ Out Burger su Sepulveda Boulevard.
- Monaco di Baviera: un altro aeroporto tedesco figura tra i luoghi imperdibili per i plane spotter, grazie al suo Besucherpark, un parco pubblico raggiungibile col treno, con una collinetta perfetta per l’osservazione dei voli.
- Sint Marteen: l’isola caraibica si presta decisamente per osservare gli aerei da vicino in tutta tranquillità da Maho Beach, luogo di villeggiatura divenuto celebre proprio come la “spiaggia degli aeroplani”, data la vicinanza all’aeroporto che permette di vedersi passare i velivoli appena sopra la testa.
- San Francisco: un aeroporto tra i più affascinanti al mondo, che si affaccia proprio sulla baia della città californiana, è anche molto amato dai plane spotter per via dell’ottima vista dal vicino Bayfront Park.
- Tolosa: forse non lo direste, visto che l’aeroporto francese non è certo tra i più noti al mondo, ma è uno dei soli due luoghi in Europa dove Airbus costruisce i suoi aerei.
Quali sono i posti migliori in Italia per il plane spotting
Secondo i vari appassionati in giro per il mondo l’Italia non sembra offrire ancora luoghi particolarmente adatti e suggestivi per la pratica del plane spotting. In realtà l’aeroporto di Malpensa è l’unico aeroporto civile in cui vengono regolarmente organizzati degli open day dall’Associazione Clipper. Questi gli aeroporti con la presenza mappata di plane spotting:
- Aeroporto di Venezia Marco Polo: ci sono cinque posti per fare plane spotting. Il più conosciuto, sicuramente grazie alla pregevole posizione, si localizza a 450mt (in linea d’aria) dall’holding point B1/B2 della pista 04R che è utilizzata, quasi la totalità delle volte, per decolli e atterraggi. Il point in questione si trova lungo Via Bazzera.
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Aeroporto di Treviso: sono presenti 3 punti di spotting dove poter fotografare decolli e atterraggi. Il primo punto di avvistamento può essere raggiunto tramite la strada principale che porta all’aeroporto. Il secondo è raggiungibile tramite la statale 515, in direzione San Giuseppe (Aeroporto): poco prima del ristorante prendere la strada via Nogare, e seguirla fino a raggiungere l’imbocco di una strada sterrata, proseguire fino a raggiungere davanti al cancello comunale dell’acqua, proprio lì davanti a sinistra c’è un campo che si raggiunge solo a piedi.
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Aeroporto di Verona Villafranca: ci sono 6 punti di avvistamento vicino all’aeroporto. Dalla Canaletta è possibile fotografare tutti gli aeromobili dalla mattina presto fino a mezzogiorno in estate e inverno. Un altro posto è nel paese di Calzone alla fine di una strada di campagna, mentre in tanti consigliano la torre che si trova dopo la torre di controllo in una stradina vicino alle coltivazioni. Da Pantina è possibile scattare foto di aerei in decollo e atterraggio, nella zona Pescheto, situato nel villaggio di Caluri, è possibile fotografare tutti gli aerei in avvicinamento alla pista 04. Infine a Collina, vicino a una stazione di servizio, si possono scattare foto di tutti gli aerei che atterrano sulla pista 22 e decollano dalla pista 04.
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