Pasto vegano? Una bottiglietta d’acqua ed un fazzoletto.
L’estate turbolenta di Air Canada non finisce ancora: dopo ritardi, cancellazioni e bagagli smarriti, adesso una pessima figura fatta con […]
L’estate turbolenta di Air Canada non finisce ancora: dopo ritardi, cancellazioni e bagagli smarriti, adesso una pessima figura fatta con una viaggiatrice vegana che aveva richiesto un mese prima del volo che ci fosse un pasto vegano a bordo per lei.
In questo articolo:
Il volo era un Francoforte – Toronto con un tempo di percorrenza di 10 ore e come “pasto” le sono stati offerti una bottiglietta d’acqua ed un fazzoletto vuoto.
La scrittrice e viaggiatrice Miriam Porter sostiene di aver prenotato il pasto vegano già un mese prima e che le era stata confermata più volte la possibilità di usufruirne. A quanto pare, qualcosa è andato storto.
Ormai avere un’alternativa vegetariana e vegana sui voli dovrebbe essere la normalità, questo tipo di diete sono sempre più diffuse nel mondo. Sono tante le compagnie che si sono adattate, offrendo alternative vegane, vegetariane, senza glutine e stando attenti alla sostenibilità ed il riciclo.
Flying with dietary restrictions is never easy, but this Toronto woman's experience with Air Canada was hilariously bad. – 📹 Miriam Porter https://t.co/rTgTgfQbZo #AirCanada pic.twitter.com/9hhQoSXxkc
— blogTO (@blogTO) August 16, 2022
Miriam Porter ha chiesto a diversi assistenti di volo se potessero darle una mano e fortunatamente un assistente è riuscito a portarle una mela, una banana, un panino ed una barretta di muesli dalla Business Class.
La Porter non è stata fortunata neanche per il volo di andata, ha raccontato che il suo primo pasto era quasi congelato ed il secondo era completamente congelato da essere immangiabile, gli assistenti di volo le hanno spiegato che spesso i pasti vengono portati con il ghiaccio secco a bordo e può capitare.
“Ho chiesto all’assistente di volo e mi hanno detto che proveniva dal ghiaccio secco e a volte questo accade”, ha detto. “La persona di fronte a me aveva ordinato un pasto kosher e anche la sua macedonia di frutta era congelata. Ne abbiamo riso.”
Miriam Porter
Insomma, non una bella figura da parte di Air Canada.. A te è mai capitata una cosa simile? Faccelo sapere nei commenti.
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