United anticipa l’obbligo: niente supplementi per viaggiare in famiglia seduti vicini
United Airlines ha annunciato una nuova politica in merito alla vendita dei posti a bordo quando si viaggia in famiglia. […]
United Airlines ha annunciato una nuova politica in merito alla vendita dei posti a bordo quando si viaggia in famiglia. Non bisogna fraintendere: non è stata una mossa di generosità. La compagnia non ha deciso di lasciare liberamente questi soldi nelle tasche dei viaggiatori, ma semplicemente ha anticipato quello che presto sarà vietato per legge, dato che Biden ha criticato pesantemente queste pratiche delle “junk fees” e annunciato l’entrata in vigore di un ordine esecutivo che vieterà questa e molte altre pratiche simili.
In questo articolo:
Cosa cambia quando si viaggia in famiglia
United ha annunciato un cambio delle regole sui posti a sedere per famiglie che viaggiano con bambini sotto i 12 anni. Non sarà più chiesto di pagare per la scelta del posto, in qualsiasi classe di viaggio, anche basic economy. Il bambino potrà quindi viaggiare vicino ad un genitore senza alcun supplemento.
Da inizio marzo, quando si viaggia con un minore di 12 anni nel momento della scelta del posto, tramite sito o app, il sistema suggerirà solo posti accoppiati, senza alcuna richiesta di costo aggiuntivo.
Nei casi in cui i posti adiacenti non siano disponibili prima del viaggio, a causa di prenotazioni dell’ultimo minuto, voli pieni o cambi di aereo non programmati, la nuova politica di United consente inoltre ai clienti di passare gratuitamente a un volo per la stessa destinazione con disponibilità di posti adiacenti nello stesso cabina. Inoltre, ai clienti non verrà addebitato alcun costo in caso di differenza nel prezzo della tariffa tra il volo originale e quello nuovo.
“In un’era in cui più famiglie lavorano in un ambiente ibrido, viaggiano più spesso e volano con United”, ha affermato Linda Jojo, Chief Customer Officer di United. “Siamo concentrati sull’offrire una grande esperienza ai nostri passeggeri più giovani e ai loro genitori e sappiamo che spesso inizia con il posto giusto. Non vediamo l’ora di implementare altre funzionalità per famiglie quest’anno.
Tra gli obiettivi di questa nuova politica c’è il tentativo di evitare discussioni al gate, o a bordo, che generano stress e ritardi nei voli.