La piccola Italia dei cieli: Palma ha più passeggeri del più trafficato aeroporto italiano
Palma di Maiorca ha più passeggeri del più trafficato degli aeroporti italiani, Roma Fiumicino. Possibile? Sì. Lo dice la classifica […]
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Palma di Maiorca ha più passeggeri del più trafficato degli aeroporti italiani, Roma Fiumicino. Possibile? Sì. Lo dice la classifica stilata da Airport Council International, l’associazione che raccoglie la grande maggioranza degli aeroporti del continente, relativa al mese di maggior traffico per il trasporto aereo, quello di agosto.
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Il dato fa impressione per due motivi: perché, è vero che Palma è una delle mete più gettonate dell’estate, ma è altrettanto vero che Roma è la Città Eterna, quella forse più bramata dai turisti di tutto il mondo assieme a New York e Parigi. E poi perché, con i suoi 4 milioni 371mila passeggeri registrati ad agosto, quello di Palma è solo il decimo aeroporto più trafficato d’Europa. L’ultimo della top 10.
Il che significa che nessun aeroporto italiano è in quella classifica, in testa alla quale c’è Istanbul con 7, 6 milioni di passeggeri, seguita da Londra Heathrow a quota 7,5 milioni, Parigi Charles De Gaulle a 6,5 milioni, Amsterdam a 6 milioni, Francoforte a 5,8 milioni. Completano la graduatoria altri aeroporti big come Madrid, Barcellona e Londra Gatwick, più la destinazione-resort di Antalya in Turchia che di passeggeri ad agosto ne ha visti la bellezza di 5,7 milioni.
Analizzando la classifica per Paese, si vede come la Spagna abbia ben tre aeroporti nella top 10 agostana, Turchia e Gran Bretagna due, Francia, Paesi Bassi e Germania uno. Ci sono, cioè, i Paesi che sono stati capaci nei decenni, ma anche in tempi recenti come è per la Spagna e la Turchia, di costruire una vera industria del trasporto aereo. Non traballanti compagnie che un giorno ci sono e l’altro chissà, come accade da noi, dove a tener su i numeri dei passeggeri e a far muovere il Paese sono le low-cost (Ryanair e easyjet innanzi a tutte). In Francia, l’industria del trasporto aereo conta per l’8% del Pil nazionale. E da noi?
Da noi c’è una compagnia che sta risorgendo quasi da zero dalle ceneri della defunta Alitalia. Lo sta facendo con una certa celerità, ma i numeri, oggi, sono quelli che sono: Ita Airways ha meno di 80 aerei, contro gli oltre 300 di Lufthansa, gli oltre duecento di Air France e British Airways, i 170 di KLM, i 130 di Iberia. E contro i 120 della vecchia Alitalia.
Tutto ciò si traduce, inevitabilmente, in un indebolimento del volume di traffico su Roma Fiumicino, che negli anni pre-Covid era sempre stata nella top 10 degli aeroporti europei. Nell’agosto scorso, dallo scalo romano sono transitati 4,2 milioni di passeggeri. E gli altri scali italiani sono ad anni luce di distanza: Milano Malpensa è a 2,7 milioni, Bergamo a 1,5 milioni, Venezia a 1,2 milioni, Bologna e Catania appena sopra il milione. Linate a meno di 750mila passeggeri.
In tutti i 41 aeroporti italiani censiti da Assoaeroporti sono transitati nello scorso mese di agosto 21,2 milioni di viaggiatori. Meno che da Istanbul, Londra e Parigi messi insieme.
