Tre anni di The Flight club, ecco come una folle idea è diventata un lavoro
Quale è il lavoro di Matteo Rainisio, aka il barbone inventore del The Flight Club? ecco le risposte alle domande fatte a google
Oggi The Flight Club compie 3 anni, era il 1 novembre 2020 quando siamo andati online e 36 mesi dopo ho deciso di fare questo articolo per spiegare come è nata questa folle idea e rispondere ad alcune delle domande più frequenti che mi vengono fatte, una edizione speciale di TFCrisponde.
In questo articolo:
Per prima cosa mi sembra giusto rispondere ad una domanda che ho appena scoperto molte persone fanno a Google.
Che lavoro fa Matteo Rainisio?
Hai mai cercato il nome di qualcuno su Google? io si, spesso per lavoro, ma mai avevo cercato il mio, poi un mio conoscente mi ha mandato lo screenshot dicendo “La gente vuole sapere che lavoro fai”…
In effetti è la domanda che spunta più spesso anche sotto i video del canale Youtube di The Flight Club, e a dire il vero oltre a chi pone la domande c’è anche chi azzarda la risposta. Ho deciso quindi di rispondere a questa domanda per tutti quelli che non mi conoscevano prima di veder spuntare il “barbone” nella loro timeline.
Sono il proprietario della Edinet srl, per sentirmi figo potrei dire Founder & CEO, la mia azienda è nata a fine anni 90, dal 2006 sono l’editore di IVG.it il quotidiano più letto della provincia di Savona. Nel 2010 abbiamo raddoppiato aprendo Genova24.it che è, come si può capire dal nome, un mezzo di informazione che si occupa del territorio genovese. Siamo uno dei pochi editori nativi digitali ad essere stati scelti da Google per il progetto Showcase, insieme a noi c’è il gotha del giornalismo italiano dal Corriere al Sole 24ore fino ad Open e pochissimi altri.
Oltre a gestire media propri Edinet si occupa di sviluppare progetti editoriali in tutta Italia per testate locali, nazionali e di settore. Lavoriamo con multinazionali e con piccole realtà locali, dal gruppo Costa Edutainment a Magneti Marelli, lavoriamo molto con la pubblica amministrazione, gestiamo uffici stampa e ci piace sviluppare bei progetti come una delle piattaforme di elearning più usate in Italia e un paio di ecommerce che fatturano oltre 100mila euro al mese.
Come è nato The Flight Club?
Come ho raccontato in diversi video ed articoli sono sempre stato “innamorato” dei punti e dei programmi fedeltà, per anni ho fatto la formichina leggendo pagine e pagine di forum e di siti americani, e mi chiedevo sempre “ma perchè non c’è nessuno in Italia che ci prova?”. Poi è arrivato il covid e durante il primo lockdown, quello dove gli esperti dicevano che ci sarebbero voluti anni e anni per tornare ai viaggi come prima, lo stesso periodo nel quale le compagnie mandavano al macero A380 e B747, in quel momento ho deciso “lo faccio io.”
In Edinet avevamo e abbiamo le competenze per sviluppare progetti web complessi e quindi ho deciso di lanciarmi in questo folle progetto proprio perchè avevamo il know how tecnico, l’expertise redazionale e la passione per il mondo dei punti e dei viaggi. E quindi è stato “facile” andare online.
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The Flight Club è un lavoro?
Lo so che nel mondo degli influencer con milioni di followers la gente è abituata a valutare tutto in base alle visualizzazioni, ma non è questo il cuore del progetto, per noi a TFC i social sono solo la vetrina il cuore è questo sito è qui che si genera il fatturato.
Spesso leggo commenti “ma con così poche visualizzazioni come fai a campare?” osservazione lecita se io fossi uno youtuber che vive a CPM, ovvero a Costo Per Mille visualizzazioni, ma non è così ad oggi il 90% del fatturato arriva dal sito.
Il modello di business di partenza si basava unicamente sul mondo delle affiliazioni, come spieghiamo all’inizio di ogni pagina e su una nel dettaglio. Oggi il business si è allargato ai progetti speciali, all’ADV delle compagnie e alla consulenza alle aziende che vogliono capire come sfruttare il “loyalty” per far crescere il proprio business.
Il primo business plan fatto nel 2020 prevedeva di andare a pareggio nel 2023 e di fare un primo piccolo utile nel 2024. Sono felice di dire che l’anno scorso, ovvero il 2022, TFC ha fatto un piccolo utile e quest’anno le cose stanno andando molto meglio di ogni previsione.
Il mese di ottobre 2023, quello che si è concluso da poche ore, è stato il mese con il fatturato più alto di sempre per il nostro sito da quando è nato: quasi 60k euro.
Frutto di una serie di progetti speciali siglati con diverse compagnie aeree che hanno deciso di puntare su TFC per raggiungere un pubblico che in Italia, prima della nostra nascita, non curava nessuno.
Non solo ADV, abbiamo battuto tutti i record di carte di credito emesse tramite i nostri link. Il canale Youtube ha superato i 12mila iscritti e generato oltre 700€ di ricavi, così come le affiliazioni presenti sul sito hanno più che raddoppiato rispetto ai mesi precedenti.
Novembre vedrà la prima collaborazione con una compagnia “unica al mondo” e altre attività che non vedo l’ora di pubblicare.
Una bellissima community
Una delle cose di cui vado più fiero è la community che si è creata intorno al nostro progetto. Non parlo solo della pagina FB che ha quasi 5o mila followers, ma del gruppo facebook che oggi conta pià di 3500 utenti che quotidianamente condividono esperienze, aiutano i neofiti e scambiano opinioni.
Abbiamo lanciato anche il primo (ed unico) canale whatsapp italiano dedicato ai frequent flyer. Un gruppo dove inviamo solo notizie importanti, offerte speciali e error fare da prendere al volo e dove puoi ovviamente iscriverti con due soli click.
Progetti TFC per il 2024
Nelle scorse settimane siamo stati al TTG e tantissime compagnie aeree hanno intenzione di parlare ai nostri lettori tramite le nostre pagine e questo non può che rendermi felice. L’obiettivo sarà crescere nella qualità del nostro prodotto, aumentare i numeri e raggiungere sempre un numero maggiore di lettori, se tutto andrà come nei piani ci sarà anche il primo “dipendente” full time di questo sito, una risorsa che si unirà alle 30 persone che già oggi lavorano in Edinet.
Grazie a tutti i lettori che hanno trasformato il mio sogno in un lavoro
La cosa che mi rende più felice sono le decine e decine di messaggi che ricevo nei quali i lettori mi ringraziano per i consigli, quelli dove i lettori mi raccontano le loro “storie di successo” perchè dal primo giorno ho messo i lettori di TFC al centro del progetto.
Il Barbone è in debito con te, se mi becchi offro da bere.