Recensione lounge Encalm, aeroporto di Nuova Delhi: se proprio devi altrimenti evitala
Nell’aeroporto internazionale di Nuova Delhi c’è la seconda Centurion Lounge asiatica, la prima è ad Hong Kong. Purtroppo però si […]
Nell’aeroporto internazionale di Nuova Delhi c’è la seconda Centurion Lounge asiatica, la prima è ad Hong Kong. Purtroppo però si trova nella zona dei voli domestici del T3, mentre è quello internazionale il terminal più usato dai passeggeri italiani, sia perchè è qui che vola ITA, ma anche perchè è quello che usano tutte le altre compagnie come Emirates, Etihad, Lufthansa ed Air France.
In questo articolo:
In questa zona del terminal ci sono solo due lounge, questa Encalm e la lounge di Air India, compagnia Star Alliance, e padrona di casa.
Location
La lounge si trova al piano superiore rispetto a quello dei negozi, appena passati i controlli di sicurezza ed usciti dal duty free bisogna girare a sinistra e prendere le scale mobili. Si passerà davanti alla lounge di Air India e si arriverà all’ingresso di questa sala vip.
Ogni volta che sono passato c’era coda fissa all’ingresso. Coda dovuta alla grande affluenza, ma soprattutto ai passeggeri che si mettono in fila anche senza avere un titolo, o meglio lo hanno ma non sanno con quale carta di credito e così ci provano con tutte le carte di credito nel portafoglio, eppure ci sono schermi che mostrano i metodi ammessi e stampe grandi come delle case.
Accesso
Le modalità sono infinite, o quasi, ma per noi italiani la parola magica è sempre la stessa Priority Pass. Io ho la tessera Prestige, compresa nella quota annuale della mia Amex Platino che oltre a darmi accessi illimitati nelle lounge di tutto il mondo, anche 10 lounge lo stesso giorno, mi permette di portare un ospite gratis tutte le volte che voglio. L’ospite può essere anche uno sconosciuto, che non viaggia insieme a me. Oltre a questo mi sembra giusto ricordare che con ogni Platino si possono avere due PP, per un totale di 4 accessi gratuiti per volta.
La lounge
E’ un immenso open space che si affaccia sul terminal. Non si può parlare di vista anche se la parete di vetro corre lungo il camminamento che porta verso la food court del terminal. Ci sono divanetti in prima fila, verso le vetrate mentre nella parte centrale c’è il classico setup da bar.
Ci sono poi delle zone con divanetti e altre tipologie di sedute, ma non c’è una zona relax e la lounge è molto, molto, rumorosa. Diciamo che il caos che c’è nel resto dell’aeroporto si replica qui, con in più il fattore cibo.
All’estremità opposta all’ingresso c’è una zona TV, ma non è paragonabile a quella di altre lounge che ho visitato in vita mia, perchè sono semplicemente delle tv accese davanti a dei divani che mostrano pubblicità e notizie di continuo.
La cosa peggiore della lounge penso sia proprio il rumore.
Food & Beverage
C’è un buffet freddo e una zona con cucina a vista. La qualità dell’offerta è molto discutibile.
Io sono passato un paio di volte e lo chef preparava 100 omelette al minuto, una macchina non un essere umano.
C’è poi una parte di buffet caldo con prodotti tipici della cucina indiana, leggi SPICY.
C’è un bel bancone da bar, sembra quasi un bar vero e serve alcolici a profusione, opposto c’è un secondo bancone più piccolo dedicato alle bevande calde.
Ecco diciamo che per capire il livello di conservazione degli alimenti basta vedere come sono conciati i “mestoli” del Masala Chai e come lo stesso viene preparato. Roba che un responsabile HACCP muore ogni volta che un indiano ordina un bicchiere di questa bevanda tipica indiana, o forse siamo noi europei ad avere troppe regole da rispettare.
In conclusione
Si potrebbe dire o mangi questa minestra o salti dalla finestra. Che dire, ci sono delle sedie, delle prese di corrente, se non si cerca altro sarà una bella esperienza, però meglio portarsi i tappi per le orecchie.
Pro
- Esiste
Contro
- Rumore
- Confusione
- Manca una zona tranquilla