Recensione Centurion Lounge Hong Kong, piccolina e inferiore alla media
Non sono molte le Centurion Lounge nel mondo, quelle fuori dal continente americano ancora meno. In Asia c’è solo questa […]

Non sono molte le Centurion Lounge nel mondo, quelle fuori dal continente americano ancora meno. In Asia c’è solo questa lounge ad Hong Kong, nel terminal 1 quello destinato ai voli internazionali e poi ci sono quelle in Australia, ma anche in questo caso sono solo dei rebrand di sale che già erano nel network Amex sotto altro nome.
Location
In questo articolo:
Questa lounge si trova nei pressi del gate 60, per raggiungerla è necessario prendere il people mover che porta dal terminal principale ai gate destinati ai voli di lungo raggio. Se anche si parte da un gate distante è raggiungibile senza problemi.
Ovviamente bisogna tenere bene sotto controllo i tempi per gli spostamenti considerando eventuali disagi o disservizi che possono sempre capitare.
Accesso
In queste lounge si entra solo se si è titolari delle American Express più esclusive: Centurion e Platino. Sul bancone della reception c’è anche una immagine con le 5 carte che garantiscono l’accesso. Oltre alle due menzionate ci sono tre carte presenti sul mercato americano.
La lounge
Lo stile di questa sala non è linea con il trend delle lounge americane o di quella di Londra. Se fuori dalla porta ci fosse scritto Prima Lounge o First Plaza sarebbe la stessa cosa.
Ad esclusione di qualche logo e di alcuni elementi distintivi degli arredamenti delle lounge americane, non c’è molto spirito centurion.
La lounge è aperta sul terminal e la cosa migliore è sicuramente la vista sulla pista. Le vetrate enormi regalano tanta luce e un bellissimo tramonto sulla pista.
Dopo l’ingresso c’è una saletta perfetta per lavorare isolati dai rumori della lounge, ma se si vuole proprio essere esclusi da tutto ci sono due box chiusi ideali per fare un meet o una telefonata.
La parte principale della lounge è un open space. Davanti al bancone del bar, mentre la zona buffet è nella parte opposta.
Ci sono diverse sedute, non c’è niente di sbagliato nella lounge solo che non si respira l’atmosfera Centurion.
Food & Beverage
Si potrebbe dire piccola ma ben fornita. A non deludere mai in una Centurion è l’offerta lato bevande.
Il bancone del bar, anche se non è paragonabile a quello che offrono le vere centurion aveva tutto e in questi casi bisogna dire che l’apparenza inganna. Noi ci siamo fatti stappare una bottiglia di Moet e abbiamo così brindato alla nostra ultima partenza a bordo della first di Emirates.
La proposta gastronomica era concentrata in un buffet caldo e freddo, diciamo che era più che sufficiente.
Servizi
C’è una sala meeting, spaziosa dove fare un incontro di lavoro o dove accamparsi con tutta la famiglia e rimanere separati dal resto degli ospiti. Ci sono due stanze che fungono da phone booth, qui si può lavorare isolati dai rumori della lounge.
Ci sono le docce, o meglio sarebbe dire la doccia. Nel senso che è una e deve essere prenotata, si riceve un buzzer e quando vibra vuol dire che è arrivato il nostro turno. La doccia è carina, c’è tutto quello che serve per partire freschi e puliti, prodotti inclusi.
In conclusione
Non è una vera centurion, ma si difende. Non è nemmeno la migliore lounge di questo aeroporto, ma in questa zona dei gate è sicuramente meglio della vicina Plaza Premium.

Pro
- La vista
- Luminosa
- Bar fornito
Contro
- Manca l'atmosfera Centurion