Mancia o non mancia: i Paesi i cui non dovete lasciarla e quelli dove darla è un oltraggio
Dove è obbligatorio dare la mancia e dove dare la mancia è un insulto
‘To tip or not to tip?’. Parafrasando Amleto, questo è il dubbio (amletico, appunto) che coglie molti turisti in giro per il mondo quando si tratta di lasciare (o meno) una mancia al ristorante, dopo una corsa in taxi, quando gli portano le valigie in camera. Assieme a un altro (dubbio): quanto lasciare di mancia?
In questo articolo:
In tutti i Paesi Europei e nella maggior parte di quelli del mondo, le regole sono abbastanza elastiche. In Europa, ad esempio, nessuno vi rincorrerà fuori dal locale o vi lancerà occhiate truci se al temine di un pranzo o una cena non lascerete nulla al cameriere che vi ha servito. Tuttavia, se il locale è di buon livello o se il servizio è stato particolarmente attento o amichevole, lasciare il corrispettivo del 10% del conto è un bel gesto. Lo consiglia anche la maggior parte dei siti online in tema di mance.
Idem per le corse in taxi. Arrotondare la cifra del tassametro è opportuno soprattutto nel caso si sia chiesto al guidatore di fare un determinato percorso. Di quanto? Una cosa ragionevole può essere, ad esempio, lasciare 25 euro se il costo della corsa è tra i 20 e i 25 euro o 30 euro se è di tra i 25 e i 30.
Negli hotel, dai 5 ai 10 euro sono più che sufficienti per chi vi abbia portato i bagagli dalla hall alla camera e vi abbia, magari, illustrato qualche dotazione della camera e il funzionamento del condizionatore d’aria o del regolatore del riscaldamento.
Regole analoghe valgono grossomodo nella maggior parte del pianeta, dal Sudamerica all’Africa al Medio Oriente. Tuttavia, stando al sito visualcapitalist.com, ci sono Paesi in cui il servizio al ristorante è già compreso nel conto di cibo e bevande. In Europa, fanno così in Svizzera, in Belgio, in Finlandia e in Islanda. In America Latina in Brasile, Ecuador, Colombia e Cile. Nei Caraibi, alle Bahamas. In Asia, in Iran, alle Maldive e in Tailandia.
E’ in Nord America, e in particolare negli Stati Uniti, dove la mancia è una sorta di ‘religione compassionevole’ nei confronti di lavoratori, come quelli nei ristoranti, che ricevono compensi orari presuntamente irrisori (e il turista, ancora più giustamente se è straniero, si chiede ‘perchè devo essere io a rimediare alle ingiustizie sociali di questo Paese?’).
Online esistono siti secondo i quali una mancia, negli Usa, non si dovrebbe negare a nessuno. Per nostra fortuna noi non viviamo là, e gli ambiti in cui ci tocca tirare fuori qualche dollaro in più sono piuttosto limitati.
Quello da cui nessuno sfugge è il cosiddetto ‘sit down restaurant’, ossia il ristorante in cui ci si siede, si ordina e si viene serviti. Lì l’etichetta vorrebbe che il ‘tip’ sia compreso tra il 15 e il 20% dell’ammontare del conto. Tuttavia, chi si è recato negli Usa in questi ultimi anni si sarà reso conto che, soprattutto nelle grandi città e nelle località turistiche, il conto arriva già con la ‘suggested tip’: 15%, 18%, 20%, 25%. E all’avventore non resta che barrare una delle possibilità. Nei ristoranti più esosi il tip minimo ‘suggested’ parte dal 18%. Ovviamente, si è liberi di non lasciare nemmeno un dollaro.
Può accadere che il ristorante (o anche l’hotel) sia dotato di valet parking gratuito: in questo caso, 5-10 dollari al posteggiatore sono sufficienti. Per una corsa in taxi (o con Uber o Lyft), si torna alle percentuali: 10-15% (che, ad esempio, nel caso di un tragitto dal JFK o da Newark a Manhattan, non sono pochi soldi).
E in hotel che si fa? E’ buona norma ricompensare chi si fa carico di portare le vostre valigie in camera, il concierge che vi dia qualche buona dritta su un ristorante o uno spettacolo e anche chi vi rifà la camera: in questo caso, più di un sito indica in 2-5 dollari la mancia giornaliera, da lasciare ogni giorno perchè, spiegano gli esperti, potrebbe essere ogni giorno una persona diversa a occuparsi della vostra stanza, soprattutto in alberghi molto grandi.
Se gli Stati Uniti (ma anche il Canada) sono un Paese fondato sulle mance, ce ne sono altri in cui non dovrete nemmeno azzardarvi a tirare fuori il portafoglio, se non volete arrecare offesa chi vi ha appena finito di servire a tavola, vi ha portato a destinazione o ha risposto in modo competente a una vostra richiesta. Per lo più, questi Paesi sono sparsi tra Estremo Oriente e Oceania. In Giappone, Corea, Cina, Taiwan e Singapore lasciare una mancia è considerato un gesto offensivo da evitare assolutamente. Al ristorante, vale altrettanto in Australia, in Nuova Zelanda e in alcune isole a arcipelaghi del Pacifico, come le Fiji, Samoa e Vanuatu.
Insomma, Paese che vai… Prima di partire, meglio informarsi come funzionano le cose da quelle parti, anche se noi qualche buona dritta già ve l’abbiamo data.