Nuovi modi per fare cassa, a Londra Heathrow arriva la tassa sul “drop off”
La pandemia non ha fatto prigionieri nel settore dei trasporti, oltre alle compagnie hanno subito danni incalcolabili anche i gestori […]
La pandemia non ha fatto prigionieri nel settore dei trasporti, oltre alle compagnie hanno subito danni incalcolabili anche i gestori degli aeroporti.
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Questi ultimi hanno deciso di tagliare i costi al minimo in attesa della ripartenza del mondo dei viaggi e, così come le compagnie aeree, hanno cercato altri modi di fare cassa e raccogliere fondi per migliorare le finanze.
Così se le compagnie low-cost si sono inventate nuovi balzelli e quelle tradizionali hanno inserito menu a pagamento per i passeggeri di classe economy, ecco che a Londra Heathrow dal prossimo ottobre ci sarà la nuova “drop off charge” del valore di 5 sterline.
La nuova tariffa si applicherà a tutti i veicoli, inclusi taxi, Uber, auto personali e altro, che entrano nelle aree del piazzale fuori dai terminal dell’aeroporto. L’aeroporto utilizzerà telecamere per targa invece di barriere per i biglietti per monitorare quali auto dovranno pagare la tassa. Il mancato pagamento della tariffa comporterà l’emissione automatica di una multa a carico del titolare dell’auto.
La cosa che più sorprende è che la nuova tassa colpisca anche il privato cittadino non solo l’autista professionale, questa scelta non era mai stata fatta da nessun altro scalo nel mondo. Parcheggiare in aeroporto, soprattutto in prossimità dell’aerostazione, è sempre carissimo, ma i 10 minuti di Kiss & Fly fino ad oggi erano gratis quasi ovunque. E invece, c’è da scommettere, Londra farà sicuramente da apripista, ben presto sarà emulata anche da altri scali.