Airbus svela le cabine del futuro: così si volerà nel 2035
Tecnologia, sostenibilità e tantissima luce…dal soffitto e dai grandissimi finestrini dotati di tecnologia smart. Airbus ha svelato, in una conferenza […]
Tecnologia, sostenibilità e tantissima luce…dal soffitto e dai grandissimi finestrini dotati di tecnologia smart. Airbus ha svelato, in una conferenza stampa virtuale, i primi rendering di quella che sarà la cabina del futuro che troveremo a bordo dei nostri aerei.
In questo articolo:
Il progetto ha già di per sé un nome visionario – Airspace Cabin Vision 2035+ – ed è stato presentato da Stan Shparberg, responsabile marketing Airbus Commercial Aircraft, e Ingo Wuggetzer, responsabile Cabin Marketing. Ecco quindi come Airbus immagina il futuro dell’esperienza dei passeggeri a bordo dal 20235 in poi.
Sostenibilità e biomimetica
Due pilastri del progetto sono dedicati alla sostenibilità e alla biomimetica con strumenti e soluzioni che non compromettono il comfort dei passeggeri. Inoltre, stando ai rendering presentati da Airbus, gli aerei del futuro avranno una fusoliera composta da materiali trasparenti e tecnologici sia sul soffitto sia su buona parte dei lati dell’aereo.
La biomimetica, ovvero tutte quelle tecnologie che si ispirano alle soluzioni che in natura sono adottate da piante e animali, per esempio viene utilizzata per proporre degli interni più ariosi e leggeri, dalla linee più morbide, e per modificare l’illuminazione interna delle cabine in base ai cicli di sonno/veglia durante il volo.
Airbus, inoltre, prevede l’utilizzo di materiali riciclati o da riutilizzare, compresi i polimeri (sia naturali come lana e amido, sia plastici).
In un paio di rendering presentati da Airbus, inoltre, i nuovi concept di cabina prevedono perfino l’abolizione delle galleys (spazio di intersezione tra le varie cabine occupato di solito dai servizi igienici e dai servizi di bordo del personale di volo).
Per la casa costruttrice europea, inoltre, decarbonizzazione e circolarità sono il cuore di questo progetto – sviluppato in cooperazione con 10 compagnie aeree (Delta, Lufthansa e altre) e otto imprese tecnologiche –
e la particolarità delle cabine del futuro permetteranno di abbattere il peso totale dell’aeromobile.
Di norma, gli interni della cabina hanno ricadute d’impatto ambientale pari al 10-20% del totale del velivolo. Le nuove cabine ultra-leggere, invece, peseranno fino al 40% in meno rispetto a quelle attuali supportando quindi il processo di decarbonizzazione del trasporto aereo.
Addio anche al carrello dei pasti?
Un’altra sperimentazione lanciata dalla casa costruttrice prevede il servizio di pre-booking del catering: in sostanza il passeggero pre-ordina i suoi pasti prima di salire a bordo dell’aereo e può scegliere se ritirarli prima dell’imbarco, oppure richiederli a bordo in qualsiasi momento.
Sui voli a corto raggio, invece, il cosiddetto snack sarà prelevato al gate d’imbarco. In questo modo vedremmo scomparire i carrelli di pasti e bevande in corridoio; ma per Airbus questo significa poter offrire una maggiore scelta ai viaggiatori e la riduzione degli sprechi alimentari (il 15% in meno).
Nuovi dettagli in Germania
Il progetto Airspace Cabin Vision 2035+ include anche un innovativo processo di gestione dell’imbarco e dello sbarco dei passeggeri, servizi ancora più personalizzati e dei sedili innovativi e iper-tecnologici.
Ma per saperne di più e andare oltre i rendering, Airbus ha dato appuntamento al prossimo Aircraft Interiors Expo 2023, che si terrà dal 6 all’8 giugno 2023, ad Amburgo. In Germania l’azienda presenterà nel dettaglio i suoi progetti “di bordo” per il prossimo decennio.