Emissioni, Swiss rende obbligatoria la sua Green Fare su tutti i voli nazionali
E’ la prima rotta in Europa sulla quale il prezzo del biglietto comprende obbligatoriamente il contributo per la compensazione delle […]
E’ la prima rotta in Europa sulla quale il prezzo del biglietto comprende obbligatoriamente il contributo per la compensazione delle emissioni di anidride carbonica. Si tratta della Zurigo-Ginevra (e viceversa, ovviamente) operata da Swiss.
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La compagnia aerea svizzera ha introdotto quelle che chiama ‘Green Fares” sul suo network europeo a partire dall’inizio dell’anno. Il biglietto acquistato a queste tariffe comprende già il contributo ambientalista. Ma si tratta di una possibilità, nel senso che il passeggero può scegliere tariffe (più basse, evidentemente), che non comprendano quel contributo.
A partire dal 7 settembre, invece, tutte le tariffe sul network domestico di Swiss comprendono automaticamente quel contributo. Ora, dato che Berna e Lugano non sono più parte del network di Swiss, la novità si applica solo sulla tratta tra Zurigo e Ginevra, rotta sulla quale la compagnia vola con cinque frequenze giornaliere usando un A330-300 e quattro A220-300, a tariffe che partono da 104 franchi svizzeri (109 euro) per la sola andata e 160 franchi svizzeri (167 euro) per l’andata e ritorno (in Economy Light, ossia con il solo bagaglio a mano).
Al momento della scelta della tariffa di Economy (Light, Classic o Flex), compare la scritta seguente: “Voli in modo più sostenibile grazie al SAF (20%) e alle compensazioni (80%)”. Nel senso che il 20 per cento di quanto pagato per compensare le emissioni di CO2 andrà nell’acquisto di combustibile sostenibile e l’80% nello sviluppo di progetti per la tutela dell’ambiente. In caso di volo con da Zurigo con scalo a Ginevra o viceversa, la Green Fare si applica in modo obbligatorio solo alla tratta nazionale, non a quella internazionale.
“Abbiamo una grande responsabilità verso la società e l’ambiente” ha spiegato in una nota l’amministratore delegato della compagnia svizzera, Dieter Vranckx. “Intendiamo rendere Swiss interamente carbon neutral entro il 2025 e per raggiungere questo obiettivo ambizioso dobbiamo agire in diverse direzioni. Adottare le sole Green Fares sui nostri voli nazionali è un passo importante in questa strategia”.