Air France e KLM entrano in SAS, il vettore scandinavo passa a Skyteam
La guerra dei cieli europei in vista della vendita di ITA Airways a Lufthansa vede una mossa a sorpresa da […]
La guerra dei cieli europei in vista della vendita di ITA Airways a Lufthansa vede una mossa a sorpresa da parte di Air France KLM che entra di prepotenza nel capitale azionario di SAS, Scandinavian Airlines. Mentre tutti pensavano che la prima a cambiare padrone sarebbe stata TAP Portugal oggi è arrivato l’annuncio dell’accordo siglato negli USA
L’annucio della vendita
In questo articolo:
SAS che si trova sotto lo scudo del Chapter 11 negli Stati Uniti sarà controllata dal fondo Castlelake (al cui interno ci sono diversi fondi) con circa il 32%, il secondo azionista sarà lo stato danese con il 25,8%, Air France-Klm avranno il 19,9% e Lind Invest l’8,6%. La quota del capitale residua sarà distribuita con tra alcune aziende creditrici del vettore con sede a Copenhagen.
Addio Star Alliance
SAS continuerà a operare e servire i propri clienti come di consueto durante l’implementazione della transazione, che probabilmente comporterà la richiesta da parte di SAS AB (ovvero, la società madre quotata del gruppo SAS) di una riorganizzazione aziendale in Svezia nel 2024.
Parallelamente alla transazione, e in seguito alla sua adesione a SkyTeam, SAS AB cercherà di stabilire una cooperazione commerciale con Air France-KLM e le sue compagnie aeree (soggetta alle consuete approvazioni), a vantaggio dei clienti scandinavi attraverso una maggiore connettività.
Cosa cambia per i frequent flyer
Il cambio di alleanza sarà un trauma per tanti frequent flyer italiani e non solo. Bisognerà capire cosa accadrà al programma fedeltà Eurobonus, soprattutto perchè tra i partner American Express italiani il FF scandinavo è ad oggi la porta migliore per prenotare biglietti premio con i vettori Star Alliance e in particolare le compagnia del gruppo Lufthansa.
Di contro il passaggio a Skyteam semplifica la possibilità di prenotare un biglietto a bordo della compagnia grazie al grande facilità di accumulo punti Flying Blue in Italia.