Rivoluzione Miles&More, la guida definitiva delle nuove regole del Frequent Flyer di Lufthansa
Dal primo di gennaio sono entrate definitivamente in vigore le modifiche al programma fedeltà Miles&More, ovvero il frequent flyer di […]
Dal primo di gennaio sono entrate definitivamente in vigore le modifiche al programma fedeltà Miles&More, ovvero il frequent flyer di Lufthansa e di tutte le compagnie del gruppo come Swiss, Austrian, Brussels, Air Dolomiti. Un cambiamento annunciato nel 2018, fermato dal covid e che adesso è invece completamente operativo.
Lo status dura 1 anno
In questo articolo:
Tra tutti i cambiamenti quello più importante è sicuramente la validità della tessera che d’ora in avanti sarà dimezzata. Chi guadagnerà uno dei tre livelli élite: frequent traveller, Senator e HON Circle manterrà il livello per 12 mesi e non più 24 come fino a ieri.
Chi ha ottenuto lo status nel 2023 si potrà godere il livello fino al 28/02/26 e questo permetterà agli attuali passeggeri élite Miles&More di potersi acclimatare con le nuove regole visto che non dovranno faticare per rinnovare lo status nel corso del 2024.
Avendo il periodo di qualificazione fisso 1 gennaio/31 dicembre, chi ottiene lo status durante il corso dell’anno lo mantiene per tutto l’anno in corso, sino al 28 febbraio dell’anno successivo. Un funzionamento identico ad esempio al programma Volare di ITA Airways.
Ci sono punti e miglia
Il cambiamento, come detto sopra, riguarda le modalità di ottenimento dello status, M&M ha scelto di copiare sistemi usati da compagnie come Air France KLM, British Airways, Qatar o Finnair solo per citarne alcune.
Con il nuovo programma quando si vola si accumuleranno punti, punti qualificanti e punti HON Circle e non più miglia status. Il numero di punti che si ottengono per ogni volo è fisso in base a tratta e cabina e non dipende in alcun modo da status o classe del biglietto.
Questo sistema secondo me è il migliore in assoluto per poter programmare con granitica certezza la corsa allo status, senza dover fare complicati calcoli di miglia volate o tariffe comprate. Per un viaggiatore seriale come me è perfetto perché pianifico i miei voli in funzione proprio dello status e questo sistema agevola tantissimo la pianificazione.
Vecchi livelli, nuovi requisiti
M&M non ha toccato livelli e benefit, anche se mi aspetto nei prossimi mesi un miglioramento dei privilegi erogati ai frequent flyer in virtù di un (probabile) numero inferiore di passeggeri élite.
- Frequent Traveller: 650 Punti e 325 Punti Qualificanti in un anno
- Senator: 2000 punti e 1000 punti qualificanti in un anno.
- HON Circle: 6000 Punti HON Circle in un anno
Devi volare tanto LH
Le nuove regole, quelle che stanno creando maggiore confusione agli iscritti in tutto il mondo, prevedono una diversa tipologia di punti qualificanti. Ed è questa la caratterizzazione principale scelta da M&M, ovvero obbligare il passeggero che vuole ottenere lo status a volare molto con le compagnie del gruppo tedesco.
Ad esempio con British Airways, io per rinnovare la tessera Gold devo volare nell’arco dei 12 mesi 4 tratte con la compagnia di bandiera inglese. Qualsiasi tipo di tratta, anche in Basic economy. Il resto dei miei 1500 punti tier li posso raccogliere indifferentemente con qualsiasi altra compagnie oneWorld.
Invece M&M pretende che il passeggero accumuli minimo il 50% dei punti necessari volando su ferro proprietario, questo è forse il vincolo più importante e quello che costringerà gli accumulatori di miglia a scegliere attentamente la strategia.
Per chi aspira all’olimpo dell HON Circle cambia poco (o nulla) bisogna volare tanto e solo in business o superiore e solo con i vettori del gruppo, un traguardo difficile da raggiungere per il 99,9% degli utenti, ma una fatica che LH ricompensa con un trattamento davvero unico anche rispetto a tutte le altre compagnie.
Le compagnie del gruppo (Air Dolomiti, Austrian Airlines, Brussels Airlines, Eurowings, Eurowings Discover, Lufthansa, SWISS, Croatia Airlines, LOT Polish Airlines, Luxair) consentiranno di accumulare sia punti che punti qualificanti, mentre quelle partner Star Alliance o partner commerciali accrediteranno solo punti, ecco quindi perchè a differenza degli altri programmi è necessario volare (tanto) con le prime piuttosto che con i partner. Ca va sans dire che volando Tap o United non si accumuleranno nemmeno Hon Circle Points.
La discriminante della destinazione
Addio distanza percorsa, addio voli nazionali o internazionali. Il mondo è diviso in due: voli continentali ed intercontinetali. In base alla destinazione si accumulerà un numero diverso di punti, punti qualificanti e punti HON Circle.
Quanti punti si ottengono con i voli
Non c’è differenza tra utente base o HON Circle, tutti ricevono lo stesso numero di punti, punti qualificanti e punti HON Circle. I voli continentali sono quelli che decollano/atterrano nello stesso continente, ad esclusione dei voli dall’Europa verso Algeria, Egitto, Libia, Marocco e Tunisia che sono inclusi nelle destinazioni dell’Europa continentale.
La tabella prevede che si accumulino i punti in questo modo:
- Destinazione continentale: 20 punti per un volo in economy e 40 per un volo in business
- Destinazione intercontinentale: 60 punti per un volo in economy, 80 punti per un volo in premium economy, 200 per un volo in business e 300 per ogni tratta di prima classe
Se si vola su ferro del gruppo si ottengono punti e punti qualificanti, e nel caso di biglietto di business/first anche punti Hon Circle. Viceversa se si vola con compagnie Star Alliance o altri partner si accumuleranno solo punti.
Alcuni esempi pratici
Da Milano a Los Angeles in business class con Lufthansa via Francoforte permetterà all’iscritto di accumulare 40 punti per la tratta LIN/FRA e 200 punti per FRA/LAX, quindi un totale di 240 punti qualificanti, punti e punti HON circle. Se lo stesso biglietto è operato da United con la tratta MXP/EWR e EWR/LAX si accumulerà lo stesso numero di punti (240), ma non si accumuleranno punti qualificanti o HON Circle.
Come detto è lo stesso sistema degli XP di Flying Blue o dei Tier Points di British Airways, solo per citarne un paio.
Confronto con gli altri programmi
Al netto delle diverse regole, dei diversi nomi e dei diversi quantitativi di punti richiesti faccio un piccolo confronto sulla difficoltà, o meno, di ottenere il livello Senator paragonandolo con il livello Gold dell’Executive Club di British Airways e Platinum di Flying Blue che sono il livello più alto tra quelli “umani”.
Faccio un esempio standard per tutti, ovvero calcolando solo i punti che si ottengono volando dall’hub principale verso New York. Per noi italiani bisogna tenere conto degli eventuali voli di avvicinamento e, nel caso di British ed Air France che i voli intercontinentali più lunghi ottengono ancora più punti, riducendo il numero complessivo di voli da effettuare
- Senator Miles&More 2000 punti: si ottiene/rinnova con 10 tratte intercontinentali in business class, di queste almeno la metà deve essere fatto con voli con compagnie del gruppo LH
- Gold Executive Club 1500 punti: si ottiene/rinnova con 11 tratte intercontinentali in business class, per avere questo status è necessario volare almeno 4 volte nell’arco dei 12 mesi con BA in qualsiasi tratta/classe
- Platinum Flying Blue 300 punti: si rinnova con 10 tratte intercontinentali in business class, per avere questo status è necessario volare almeno 2 volte nell’arco dei 12 mesi con Air France KLM in qualsiasi tratta/classe
La carta di credito Miles&More
Da meno di 12 mesi per il mercato italiano c’è una nuova carta di credito che permette di accumulare miglia Miles&More e che regala una serie di benefit ai titolari come accessi gratuiti in lounge e soprattutto uno dei benefit migliori è che usando la carta quotidianamente si rinnova all'infinito la validità delle miglia accumulate anche per chi non possiede uno status elite.
In conclusione
Quando ci sono dei cambiamenti è normale che si resti disorientati e che vacillino le certezze. E’ chiaro che LH con questa modifica mira a modernizzare il suo programma fedeltà e, probabilmente, a sfoltire l’elenco degli status holder. Questo sistema è quello che preferisco perchè è quello che permette di fare delle mileage run per accaparrarsi lo status spendendo il meno possibile.
Non bisogna dimenticare che, a differenza di Volare di ITA o degli altri programmi citati se si ottiene il livello Frequent Traveller, ovvero il primo gradino sopra la tessera base, si ottiene già l’accesso alle business lounge e ai privilegi in aeroporto.
Questo vuol dire che se si trova una tariffa intercontinentale interessante si possono mettere in tasca 480 punti qualificanti con un biglietto a/r in business class.