Come la pandemia ha cambiato e innovato gli Hotel
La pandemia ha cambiato il modo di vivere di tutti noi, facendo diventare delle abitudini, cose che prima ci sembrano […]

La pandemia ha cambiato il modo di vivere di tutti noi, facendo diventare delle abitudini, cose che prima ci sembrano molto distanti dal nostro modo di vivere. Anche il mondo dei viaggi è cambiato radicalmente e le aziende si sono dovute adeguare per non avere più perdite di quelle che hanno già registrato.
In questo articolo:
Il settore dell’hotellerie ha dovuto modificare alcune routines al fine di garantire una maggiore sicurezza e tranquillità ai suoi ospiti e ai lavoratori dell’albergo. Addio ai buffet, piscine chiuse, sanificazioni frequenti e dispositivi di sicurezza obbligatori.
Se per certi versi le strutture si sono dovute adeguare alle nuove disposizioni, per altri invece gli alberghi hanno introdotto delle innovazioni molto interessanti che rimarranno anche dopo che la pandemia sarà un lontano ricordo. Abbiamo raccolto le più interessanti.
Le nuove hall degli Hotel
La prima impressione è quella che conta e, quando si tratta di hotel, la prima sala che accoglie un ospite è la reception, che spesso si trova nella hall dell’albergo.
In questi mesi di pandemia i distanziamenti ci hanno costretto a limitare le interazioni sociali e quindi anche le hall degli alberghi si sono dovute adeguare. In futuro il design sarà diverso, privilegiando lo spazio tra divani e poltrone, con l’introduzione di divisori mobili e spazi flessibili ed adattabili sia per limitare il contatto che per aumentare la privacy.
Sarà importante anche garantire un sicuro ricircolo e filtraggio dell’aria, oltre alla parte meccanica, si pensa anche di arricchire le hall con piante e spazi verdi in modo da conferire una sensazione di pulizia e purezza dell’ambiente.
Esperienza sempre più Contactless
L’igienizzante lo abbiamo sempre a portata di mano, ogni volta che entriamo o usciamo da un edificio torna sempre utile e quando possiamo evitiamo di toccare superfici che vengono toccate spesso dalle persone. Per questo motivo la tecnologia contactless sarà sempre più implementata nelle strutture alberghiere.
Hilton si è già mosso in tal senso, lanciando l’app mobile Hilton Honors che permette di effettuare il check-in direttamente col proprio smartphone e utilizzarlo come chiave elettronica per la camera.
Anche Marriott ha introdotto il check-in contactless, sarà disponibile infatti tramite dei chioschi presso le reception, dove si potrà ricevere la chiave della camera in formato elettronico e pagare direttamente con carta.
Inoltre saranno adoperati anche dei “Grab-and-Go”, ovvero dei mini-market dove prendere una bibita fresca, fare colazione o mangiare uno snack.
Pulizia e igiene al primo posto
Gli standard di pulizia, già elevati, adesso fanno uno sforzo in più. Le strutture devono garantire igienizzazioni frequenti e ricircolo d’aria.
Il servizio di pulizia viene fatto alla luce del giorno, davanti agli ospiti, quasi come se fosse una sicurezza in più vedere gli addetti effettuare le sanificazioni di frequente.
Reinventare l’ora dei pasti
Siamo ormai abituati a vedere i ristoranti chiusi a cena ed effettuare solo l’asporto; se da un lato il servizio in camera verrà potenziato, dall’altro la voglia di normalità in un certo senso dev’essere accolta.
Ecco perché dopo avere detto addio al buffet nella maggior parte dei casi, c’è la necessità di reinventare il pasto, che si tratti di colazione, pranzo o cena. Per esempio i commensali troveranno dei piatti “unici” per ogni antipasto, primo, secondo e dolce, che vengono già preparati minuziosamente dal ristorante.
Una sorta di assaggio per ogni pietanza che gli ospiti possono gustare in luoghi appartati, in nuovi ristoranti ridisegnati per avere distanziamento e tavoli privati.
Il Hotel non solo per pernottare
Anche il mondo del lavoro ha avuto dei cambiamenti significativi, adesso lo smartworking ci ha abituato a meeting via Skype o Zoom, colloqui di lavoro interattivi, conference call con i dirigenti e corsi di tutti i tipi online.
La voglia di tornare dal vivo è tanta e gli alberghi più attrezzati saranno avvantaggiati quando ciò accadrà, infatti le sale riunioni o le sale conferenze degli hotel saranno un volano per ripartire con eventi e meeting di ogni genere.
Flessibilità e vantaggi per chi è membro di un club
Le maggiori compagnie aeree hanno promesso più elasticità con i voli. Per far fronte all’indecisione di prenotare o meno una vacanza, mettono a disposizione dei clienti biglietti flessibili con la possibilità di cambiare date o cancellare il volo.
Allo stesso modo anche le grandi catene alberghiere garantiscono flessibilità in termini di prenotazione. Per esempio chi è socio di Hilton Honors ha la possibilità di prenotare date flessibili a prezzi vantaggiosi riservati ai membri del club.
Insomma, tra sale private distanziate, esperienze contactless e viaggi flessibili forse qualche comodità ed innovazione è arrivata. Sicuramente non vediamo l’ora di ripartire in tranquillità, magari usufruendo del nuovo Travel Pass di IATA.