Hong Kong elimina le restrizioni, porte aperte ai turisti… ma il covid in Cina è a livelli mai visti
La notizia del giorno è che l’8 gennaio prossimo la Cina riaprirà le porte a tutti, questo vuol dire che […]
La notizia del giorno è che l’8 gennaio prossimo la Cina riaprirà le porte a tutti, questo vuol dire che i cinesi potranno spostarsi liberamente e tornare in patria senza doversi sottoporre a quarantena o tamponi, e lo stesso varrà per i viaggiatori di tutto il mondo.
In questo articolo:
A rimorchio della decisione del Governo di Pechino oggi è arrivata anche la decisione ufficiale del Governo di Hong Kong, porte aperte a tutti senza restrizioni.
Addio a tutte le restrizioni da oggi 29 dicembre 2022
Dopo quasi tre anni di “tolleranza zero”, 36 mesi che hanno messo in ginocchio una compagnia come Cathay Pacific e azzerato l’incoming turistico dell’ex protettorato Britannico e della vicina Macao, ecco l’annuncio arrivato del tutto inatteso.
John Lee ha annunciato che Hong Kong riaprirà al mondo a partire da oggi, giovedì 29 dicembre 2022. In particolare, i viaggiatori diretti a Hong Kong non saranno più tenuti a sottoporsi a test obbligatori per il coronavirus.
L’inversione a U è totale, sarà abbandonato il tracciamento degli spostamenti, il distanziamento sociale e il pass per entrare in molti luoghi della città. Addirittura le persone che risultano positive al test per il coronavirus non saranno tenute alla quarantena. Di fatto viene mantenuta solo la mascherina obbligatoria, anche all’aperto.
Mai così tanti positivi
Questo però sembrerebbe il momento peggiore per andare ad Hong Kong e in Cina in generale. E’ notizia di ieri che a Malpensa sono risultati positivi quasi il 50% dei passeggeri arrivati dalla Cina e stiamo parlando solo dei voli diretti, impossibile sapere qualcosa di chi invece è arrivato in Italia dopo uno scalo in qualche altro aeroporto dell’area Schengen.
Ha senso andare ad Hong Kong
Al netto che si rischia lo stesso stando a casa credo che il problema principale, per come si stanno mettendo le cose in queste ore è che si rischi di avere problemi al rientro in Italia.
Con la riapertura di Hong Kong possiamo ufficialmente dire che il mondo ha riaperto completamente, certo per il 100% bisogna aspettare la Cina, ma è questione di giusto una settimana.
Se, come sembra, saranno inserite delle restrizioni ad hoc per chi arriva dalla Cina il problema potrebbe essere quello, quasi dimenticato, di doversi sottoporre a tamponi PCR prima della partenza e dopo l’arrivo e, probabilmente, anche di isolarsi in casa per almeno qualche giorno.