Prima volta negli USA? ecco le 5 cose che devi sapere e quello che devi assolutamente avere
Gli Stati Uniti sono per molti turisti la prima destinazione nella “lista dei desideri” e, probabilmente New York è, in […]
Gli Stati Uniti sono per molti turisti la prima destinazione nella “lista dei desideri” e, probabilmente New York è, in questa lista, la prima destinazione molto più desiderata di altre città come Los Angeles, San Francisco, Las Vegas o Miami. C’è chi si affida ad un agenzia viaggi, o ad un consulente, ma sono sempre di più i turisti fai da te, questo articolo è pensato per tutti i viaggiatori che stanno pensando di prenotare questo viaggio.
Non è detto che serva solo a chi è già andato, magari una letta veloce aiuta anche chi è già andato parecchie volte
#1 Passaporto ed ESTA
In questo articolo:
“Non posso andare perchè mi scade il passaporto” questa è una frase che ho sentito parecchie volte. In parte è vera, ma non vale per i viaggi verso gli USA. Per andare a New York o qualsiasi altra destinazione a stelle e strisce non serve avere sei mesi di validità residua nel passaporto. Certo deve essere ben conservato e non rovinato, ma l’importante è lasciare gli USA entro la data di scadenza del documento e non ci saranno problemi.
Importante ricordarsi di avere un ESTA attivo, l’autorizzazione elettronica deve essere richiesta prima della partenza (non necessariamente prima di prenotare) costa 21$, dura 24 mesi dal giorno della richiesta e recentemente la procedura è diventata più veloce. Nei giorni scorsi ho rinnovato la mia autorizzazione e tra il pagamento e l’approvazione sono passati meno di 10 minuti.
#2 Se fai transito devi recuperare i bagagli (e muoverti tra terminal)
Non importa se al momento del check-in ci viene etichettato il bagaglio fino a destinazione, arrivati in USA (salvo rarissimi casi) si dovrà passare i controlli di frontiera, recuperare il bagaglio e imbarcare nuovamente la valigia. Se ad esempio si vola da Roma a New York con ITA Airways, e si prosegue con Delta, si dovrà cambiare terminal e imbarcare la valgia ai banchi del check-in, mostrando la carta di imbarco per la destinazione finale.
Negli USA, a differenza di quello che avviene in Italia, le compagnie hanno i loro terminal. Questo vuol dire che se si vola con American si volerà dal T8 al JFK, lo stesso di British Airways. Se si vola Lufthansa si vola dal T1, lo stesso di Air France, ITA e Neos. Al contrario Swiss vola dal T4, lo stesso di Delta, Emirates e Virgin Atlantic. Quindi attenzione agli spostamenti tra terminal e ai tempi per muoversi e prendere la coincidenza.
#3 Non si può andare in USA senza una assicurazione medica
Non è obbligatoria per legge, ma come abbiamo appena raccontato di una nostra connazionale coinvolta in un grave incidente a Bali, non è consigliabile viaggiare senza una adeguata copertura medica. A molti potrà sembrare uno spreco di soldi, ed è per questo che noi qui a TFC insistiamo in questo caso di richiedere una American Express Platino e sfruttare le coperture assicurative per tutta la famiglia. In alternativa una delle migliori e più complete è AXA che non solo ha massimali adeguati, ma che costa meno di molte altre.
Questo consiglio è valido per ogni tipo di viaggio fuori dai confini nazionali, anche se in Europa si è coperti anche dal SSN, ma dato che non si può mai essere sicuri al 100%, io consiglio sempre di avere un paracadute in più, piuttosto che uno in meno.
#4 Cash o carta di credito
Negli USA si paga qualsiasi cosa con la carta di credito, certo avere un pochino di contanti in tasca aiuta per le piccole spese, anche se oggettivamente tutto dalla metro ai ristoranti, dagli hotel alle attrazioni accettano i pagamenti digitali. Avere una carta di credito come la Mastercard Gold di Advanzia che è gratis e non applica commissioni su anticipo contanti e pagamenti in valuta diversa dall’euro può essere sicuramente un prodotto interessante da usare in situazioni come queste.
#5 eSim o piano telefonico dati (e la VPN)
Molte compagnie hanno pacchetti dati/voce per gli USA, in alcuni casi a prezzi anche concorrenziali. Il problema di queste offerte a traffico è cosa succede quando finiscono e quanto costano i “fuori budget” ecco quindi che sfruttare la tecnologia ed installare sul proprio telefonino la app di Airalo un marketplace per le eSim mondiale permette di comprare ed installare in pochi click una eSim, ad esempio 2GB a soli 8$, eventualmente ricaricabile con pochi click, senza correre il rischio di rimanere senza connessione o di svuotare il credito residuo sul cellulare. Inoltre i nuovi clienti che usano TFC15 possono avere il 15% di sconto, chi ha già usato questo servizio può invece usare TFC10 per avere il 10% di sconto.
Quando si viaggia si salta da una rete wi-fi all’altra, ecco che mettersi al riparo da spiacevoli situazioni usando una VPN permette di inserire una barriera tra i propri device e il mondo esterno. Oltre a questo la VPN viene utile per guardare la partita via internet, accedere al conto in banca senza mettere in pericolo i propri dati personali.
In conclusione
Viaggiare negli USA è un sogno che si avvera, prendere piccole precauzioni onde evitare di trasformare un sogno in un incubo, od un debito, è molto importante come dimostra il racconto che ha fatto un nostro lettore che ha seguito i nostri consigli e ha risparmiato migliaia di dollari.