Speravo decisamente meglio, ecco la mia recensione dell’Hilton Times Square New York
Questo Hilton è stato chiuso per mesi per lavori di rinnovamento di milioni di dollari, francamente non ho idea dove abbiano speso questi soldi. E’ probabilmente il peggiore in zona Tmes Square a NYC

Lo ammetto, a volte mi piace giocare con il fuoco, però questa volta ero convinto di andare a colpo sicuro scegliendo un hotel iconico un una delle posizioni più pazzesche del mondo e invece è stato un clamoroso FAIL. Dormire a Times Square è un sogno per tutti quelli che vogliono andare a New York, ma questo hotel è anche peggio del W Hotel.
La prenotazione
In questo articolo:
Andare a New York dopo le feste di Natale è la soluzione più economica possibile, le aziende lo sanno e organizzano le famose “week” di ristoranti, hotel e broadway tra il 6 gennaio e San Valentino. Sconti nei ristoranti top, negli hotel e agli spettacoli per contrastare un calo vertiginoso della presenza di turisti.
Questo hotel, le ultime volte che avevo guardato non costava mai meno di 400$ più tasse, una cifra folle, ma come sono folli i prezzi a NY. Però gennaio è low season e così quando ho visto che il prezzo di una stanza durante il mio soggiorno era inferiore ai 100$ ho deciso di provarlo, solo perchè è stato riaperto lo scorso anno dopo un restyling da milioni e milioni di dollari.
La cosa scandalosa è che al prezzo della stanza ho dovuto aggiungere più del 50% di junk fees e tasse varie. Di certo non è questo il priodo dove sprecare i punti con le camere che costano così poco.
Location
Ho già spiegato altre volte di verificare 3 volte quando si legge “Times Square” in un indirizzo di un hotel, potrebbe essere a 20 isolati e chiamarsi in questo modo per fregare il viaggiatore.
Qui invece siamo a 3 minuti dalla piazza (o spiazzo) più famosa del mondo. Abbastanza lontani per non sentire il rumore, ma abbastanza vicini per dire sono in centro NY.
Siamo sulla 42ma, davanti al teatro che ospita il musical di Harry Potter, due porte dopo il Madame Tussauds e sopra il teatro che ospita Alladin, insomma siamo veramente a Times Square.
Check-in
E’ stata la prima volta che ho fatto check-in 100% digitale, senza passare dalla reception, e usando solo la digital key nella app di Hilton Honors, anche perchè in questo momento c’è la promo che regala 500 punti HHonors se si usa la versione digitale e non si richiede la chiave fisica.
Ho scelto la camera, 44mo piano, e completato tutto ben prima di arrivare in hotel, al mio arrivo sono salito al piano della lobby e mi sono diretto verso gli ascensori delle stanze, senza fermarmi a mostrare documenti o altro.
Con la app ho attivato l’ascensore per salire al 44° piano e per aprire la porta della stanza et voilà ero in camera.
La stanza
Una delusione pazzesca, mi aspettavo di vedere un prodotto moderno rinnovato e invece era una stanza degli anni 80 con uno schermo gigante, that’s it.
Il punto è che se non avessi saputo dei lavori di rinnovamento, l’hotel di 478 stanze ha riaperto in tempo per il Natale 2022, non ci sarei mai andato. Invece volevo vedere il frutto di questo rinnovamento multimilionario, ma devo dire che ho verificato 3 volte per vedere se per caso i lavori erano stati fatti in un altro hotel, perchè onestamente NON ho visto nulla di nuovo. Anzi.
La mia camera era una con vista Times Square, ma la vista è come quando alla pensione Pinuccia a Rivabella ti dicono che la camera è vista mare, poi arrivi in stanza e ti affacci e vedi il mare in lontanaza tra un palazzo e l’altro.
Le luci di Times Square si vedono appena, l’unica cosa è la sfera del capodanno è molto ben visibile, ma tutto qui.
Il bagno è fermo agli anni 80. Vasca da bagno con tenda che nemmeno il Rag. Fantozzi Ugo aveva a casa. Zero plastica (bene) ma vasetto della schiuma da bagno vuoto (male).
Letto non all’altezza del brand Hilton, della stanza salvo solo le dimensioni che erano generose.
L’hotel
Sporco e mezzo cantiere. Davvero una delusione pazzesca, non esiste una lobby, c’è un bar nel piccolo spiazzo centrale e qualche divanetto, nulla più.
Ci sono i lavori in corso nella sala e gli ospiti devono bere e chiacchierare in mezzo ad un carpentiere che avvita compensato e l’altro che sposta le attrezzature e non c’è praticamente altro. O meglio dovrebbe esserci una palestra, ma non visto nemmeno i cartelli.
La colazione
Nel 2021 Hilton Honors ha rimosso il benefit della colazione gratuita per chi possiede lo status negli hotel americani. Una novità fatta per rispondere ad una richiesta di libertà degli iscritti (secondo Hilton) adesso chi ha lo status ha un voucher da spendere in hotel per pagare la colazione (o meglio parte della colazione), o altri servizi (quando ci sono).
La mia sorpresa però è stata la mattina quando sceso al piano principale, quello che oltre il bar ospita il ristorante ho scoperto che era chiuso per lavori e che se si voleva si poteva prendere il pranzo al sacco, come a scuola il giorno della gita.
Check-out automatico
Come sono arrivato, me ne sono andato senza parlare con nessuno dell’hotel. Forse meglio perchè avrei avuto molte cose da ridire. salvo poi dovermi ricredere quando ho ricevuto via mail la fattura. Conto sbagliato perchè si erano “dimenticati” di scalare dalle spese del bar il mio credito come Diamond Hilton Honors.
In conclusione
Certo la posizione è top e il rumore lontano, ma tutto il resto è assolutamente insufficiente per il brand che rappresenta. Certo ho pagato poco più di 100$, o meglio quello era il costo della stanza al quale ho dovuto aggiungere anche oltre 50$ di tasse, di cui 35$ di destination charge un balzello che le catene si sono inventate per alzare il prezzo finale del soggiorno.
Mai più.

Pro
- Posizione
Contro
- Sporco
- Vecchio
- Non ha spazi comuni
- 35$ di destination fee