In una città come Bangkok era quello che mancava: recensione Moxy Ratchaprasong
Ha aperto il 16 febbraio e visto che ero di passaggio per la Thailandia non mi sono lasciato scappare la […]
Ha aperto il 16 febbraio e visto che ero di passaggio per la Thailandia non mi sono lasciato scappare la possibilità di provare in (quasi) anteprima il primo Moxy della Thailandia ed uno dei più grandi dell’Asia, e questa è probabilmente la prima review online di questo hotel pubblicata da un ospite pagante di questo hotel.
In questo articolo:
Per chi non lo sapesse Moxy è l’insegna voluta da Marriott per attrarre i viaggiatori nati nel nuovo millennio. La Gen Z che ama viaggiare low-cost e che è più interessata alla socialità piuttosto che al lusso. I Moxy sono proprio questo, camere essenziali e una lobby dove scorre l’energia e questo è un vero Moxy, anche se non è ancora operativo al 100%.
Location
Siamo in una zona centralissima di Bangkok, vicino al parco Lumphini. Sulla stessa via a meno di un km di distanza ci sono due degli hotel più lussuosi della capitale della Thailandia: il St Regis e il Waldorf Astoria, mentre per l’Intercontinental bisogna girare l’angolo.
L’hotel è sopra una galleria commerciale (ancora in fase di completamento) e vicino ad un mega supermercato/discount, tra i più grandi della città. La BTS scorre a 10 minuti dall’hotel e l’ascensore panoramico collega direttamente con il camminamento per raggiungere la stazione.
Dalla parte opposta della strada c’è l’immenso CentralwOrld, il nono centro commerciale più grande del mondo.
La prenotazione
Ho prenotato, quasi last minute, appena ho visto che era aperto e, dopo aver cancellato una prenotazione in un altro Marriott in città ho optato per questo, anche se il prezzo non era proprio da Moxy, ma le novità si pagano.
Ad ingolosirmi poi è stata anche la promo di apertura, ho optato per una stanza Deluxe e non la solita camera base, perchè per 30 euro di differenza mi offriva anche 5000 punti Bonvoy extra anzichè solo 1000. (promo che vale a notte fino a fine maggio).
La cosa bella delle catene alberghiere è che ti permettono di cumulare le promozioni e i bonus, così tra punti base e bonus con questo soggiorno mi sono portato a casa 2 notti qualificanti (1+1 bonus) 6.500 punti bonus oltre ai normali bonvoy previsti dalla prenotazione e ai relativi bonus grazie al mio status.
Check-in
Come spesso accade in questi hotel al piano terra c’è giusto un punto d’appoggio che indica all’ospite l’ascensore per l’ingresso vero e proprio. La lobby è al 9° piano e come in tutti i Moxy dove sono stato, tranne uno, è inglobata dentro il bancone del bar.
Le procedure in un Moxy sono sempre informali, come il ghiacciolo alcolico che mi è stato offerto invece del classico bicchiere di succo fresco. Ovviamente c’era anche in versione “Virgin”.
Oltre a questo con una moneta da 10 bath mi è stato offerto di tentare la fortuna, benefit speciale per i titanium member e ho vinto un simpatico orsacchiotto bianco con bandana Moxy, che finirà nella collezione di mia figlia.
Last but not least, come al solito, ho optato per i punti extra come regalo di benvenuto e non con il credito o i drink.
La camera
Come detto ho optato per una stanza Deluxe, che se fossimo in insegne più rinomate sarebbe una suite, ma qui siamo in un hotel senza fronzoli. L’addetta mi ha spiegato che ne hanno una per piano e a me è toccata quella a metà torre, al 16°.
Due ambienti separati e una stanza con una vista da paura. Di giorno è bella, ma di notte è wow.
Divanetto con megaschermo e angolo lavoro con tavolino e sedie, davati alla zona bar.
In camera il classico letto Queen, mega schermo e finestrona con vista skyline.
Bagno con piccolo armadio, cosa rarissima in un Moxy, e doccia. Tutto molto essenziale ed in linea con gli altri hotel di questa famiglia.
Moxy tune
L’energia e la vita di questo hotel scorrono al 9° piano. Qui oltre al bar reception c’è tutto il resto degli spazi comuni.
Sicuramente interessante la terrazza, dove immagino prima o poi inizieranno anche i party a tema. Siamo in Thailandia e quando non piove c’è un umidità che ti uccide o, nella migliore delle ipotesi, un caldo che ti toglie il respiro.
Per questo la parte al chiuso è altrettanto bella ed importante, per un hotel di oltre 500 stanze.
Per fortuna la colazione non è una delle cose per cui questi hotel sono rinomati, altrimenti non ho idea dove potrebbero metterli tutti gli ospiti.
Dalla parte opposta della zona ristorante c’è la zona svago. Tavolo da biliardo, air hockey e divanetti colorati.
Design post industriale con elementi pensati solo per instagram, come la scalinata soppalco che non porta da nessuna parte.
Servizi
I Moxy sono questo essenziali, quindi non offre praticamente nient’altro.
La palestra è piccolissima, soprattutto se pensiamo che potenzialmente ci potrebbero essere più di 1000 ospiti e che, visto il caldo, chi vuole tenersi allenato usa le palestre di questi hotel.
Food & Beverage
Il rooftop aprirà tra qualche mese, in terrazza non c’è un bar perchè il servizio è offerto da quello principale. Io non faccio mai colazione in questi hotel per ragioni di costo/qualità e questa volta non ho modificato le mie abitudini.
Al piano terra del Market c’è uno Starbucks, un KFC e diversi altri locali dove mangiare e spendere poco, volendo anche local. Certo non si faranno punti, ma per una manciata di bath posso anche farlo.
In conclusione
Avesse la piscina, come l’Aloft o il Four Points poco distanti, sarebbe davvero perfetto. Credo (e spero) che una volta passata la novità il prezzo scenda, perchè rispetto ad altre strutture offre decisamente qualcosa di meno.
La location è perfetta per tutti, anche per chi è alla prima volta in città e cerca un posto centrale, ma non troppo nella zona incasinata di Sukhumvit Road.
Pro
- Camere superiori ad un Moxy standard
- Spazi comuni molto carini
- Location
Contro
- Prezzo alto (ma è aperto da pochissimo)
- Niente piscina