Courtyard Phnom Penh, molto meglio delle aspettative e che rooftop!
Una delle tappe del mio giro del mondo mi ha portato per la prima volta in vita mia in Cambogia, […]
Una delle tappe del mio giro del mondo mi ha portato per la prima volta in vita mia in Cambogia, con tutte le volte che sono stato nel sud est asiatico c’è sempre stato un motivo o un impedimento che alla fine mi portava altrove, ma non questa volta.
Premessa
In questo articolo:
Per visitare la Cambogia è necessario il visto, anche se il nostro passaporto essendo tra i più potenti al mondo, rientra nella lista di quelli che possono richiedere un visto direttamente all’arrivo oppure sfruttare la procedura online. In entrambi i casi il costo è lo stesso 30$.
Mi è capitato un paio di volte di passare queste procedure, ad esempio recentemente in Indonesia, quindi ho optato per fare tutto all’arrivo.
Devo dire che non avevo mai vissuto una situazione talmente assurda, quasi da macchietta in stile Totò e Peppino pronti a vendermi un finto visto. Tutto è filato liscio e poco dopo ero nel caos della capitale del Regno di Cambogia diretto in hotel.
Prenotazione
Zero strutture Hilton e solo due Marriott, quindi la scelta è stata obbligata. Ho puntato su questo Courtyard perchè, a parità di prezzo, mi ispirava di più del Fairfield, in ogni caso stiamo parlando di due insegne che nel resto del mondo sarebbero entry level, ma qui sono care (quasi) come uno Sheraton
Il soggiorno mi è costato 140 euro/notte, e nemmeno l’opzione punti era interessante a livello di conversione. Certo avrei potuto spendere molto meno, ma mi piace dormire sonni sereni e, se posso, anche accumulare punti e notti qualificanti e in questo caso volevo sfruttare al massimo la promozione doppie notti qualificanti.
Chcek-in
Sono arrivato poco dopo le 5 del pomeriggio, dopo un viaggio infinito nel traffico della capitale della Cambogia.
Stava iniziando il tramonto e in meno di 5 minuti ero già in camera, diretto nel roof top a godermi l’happy hour.
Come Titanium Elite ho avuto un upgrade alla migliore camera dell’hotel, e tutti i benefit possibili compreso dei simpatici regali extra.
Location
Spostarsi dall’hotel verso altri luoghi iconici è facile e usando Grab si evita anche di dover mercanteggiare con l’autista del tuk tuk o di rimanere fregati con la valuta locale.
A me piace sempre prenotare senza controllare la zona, ma girovagare senza meta alla ricerca di soprese.
La camera
Come sempre prenoto una camera base, al prezzo più basso possibile e poi spero di ricevere un upgrade grazie allo status. Certo poi dipende da struttura a struttura, e da chi c’è in hotel in quel momento, ma direi che 9.9 volte su 10 ottengo sempre qualcosa di meglio di quello che ho prenotato e pagato.
Anche questa volta è andata così: piano alto e camera d’angolo davvero grande.
Non è una suite, ma poco ci manca. Anche considerato che in un Courtyard non mi aspetto questa qualità, devo dire che sono stati soldi ben spesi. Certo la camera non mi ricorda di dove sono, potrei essere a Singapore come a New York, ma questo è anche il senso delle catene.
Un piccolo disimpegno con armadio e mobile per posare i bagagli. Come sempre se ti piace la mia Level8 in alluminio puoi averla con lo sconto del 10% se usi TFC10 come codice sconto.
Camera con letto king, con il materasso Marriott una vera garanzia. divano, che potenzialmente potrebbe diventare un terzo letto e una zona salotto con altro divanetto e un tavolino con delle sedie.
L’hotel ha meno di 5 anni e se si considera che di mezzo c’è stata la pandemia è facile capire perchè è ancora tutto quasi nuovo.
Il bagno è moderno, con parete scorrevole di quelle che non piacciono a chef Barbieri, manca la tavoletta giapponese che pensavo oramai fosse uno standar in tutta l’Asia.
In camera poi il classico pacchetto con minibar (vuoto) bollitore e mega tv.
Capitolo a parte per la immensa parete vetrata con vista sulla città, davvero bella.
Al mio arrivo c’era già una dolce sorpresa di benvenuto, mentre la sera quando sono rientrato ho trovato anche il drink offerto ai Titanium con tanto di mango fresco.
20° piano
Il cuore dell’hotel è all’ultimo piano. Qui c’è la piscina, e il doppio roof top bar. Qui c’è la executive lounge, la prima volta che ne trovo una in un Courtyard e la palestrina, tutto con una ottima vista.
I rooftop bar
Come detto al 20° piano c’è lo sky bar, piccolino che serve anche da pool bar.
Al piano superiore a cui si accede dalla scala esterna si arriva allo bar qui la terrazza è decisamente più grande e panoramica. E’ esposta su tre lati ed è un peccato che il tramonto sia oscurato dall’unico palazzo più alto che c’è nelle vicinanze.
In ogni caso è tutto molto bello, i cocktail sono piacevoli e tra le 18 e le 20 c’è anche l’happy hour
La piscina
Non è immensa, ma è perfetta se si hanno dei bambini per farli giocare dopo una giornata a caccia della cultura Kmer, volendo ci sono anche una serie di lettini e qualche lettone dove rilassarsi, leggere un libro o fare una pennichella.
E’ un bel posto dove bersi qualcosa prima di buttarsi nella notte di Phnom Penh.
La lounge
La lounge è aperta dalle 10 alle 23, e io ci sono stato a lavorare tutta la mattina.
Anche qui la sera c’è l’happy hour, ma la differenza è che chi può accedere mangia e beve a scrocco, ed è uno dei benefit di avere lo status nel programma Bonvoy.
La palestra
Per chiudere l’analisi dell’ultimo piano c’è una piccola area fitness aperta h24. Il plus è sicuramente la vista.
Correre tra le nuvole è una bella sensazione, soprattutto se si guarda il caos e la calca che scorre 20 piani sotto.
Food & Beverage
Al piano terra c’è un bar/cafetteria.
Al primo piano c’è il Mekong che è il ristorante dell’hotel e il luogo della colazione la mattina.
Tutto molto bello e nello stile del resto dell’hotel. Una immensa isola centrale circondata dal buffet, e tantissime zone di cucine espressa.
Attenzione anche a suggerire prodotti locali e ricette Kmer.
Unica nota stonata i succhi non erano freschi, ma industriali e niente barista, ma solo macchinette espresse.
In conclusione
Ci ritornerei se non fosse che per deformazione professionale preferisco sempre visitare nuove strutture, da recensire e da provare. Ribadisco si può trovare da dormire anche a molto meno, ma io amo la qualità e la sicurezza che le catene internazionali sanno offrire.
Pro
- Rooftop
- La stanza
- Posizione
Contro
- Prezzo