Virgin Atlantic ti coccola anche quando scendi dall’aereo: recensione revivals lounge Londra Heathrow
Virgin Atlantic è una compagnia unica nel panorama mondiale, come è unico il suo proprietario Sir Richard Branson. Il vettore […]
Virgin Atlantic è una compagnia unica nel panorama mondiale, come è unico il suo proprietario Sir Richard Branson. Il vettore inglese dispone solo di aerei doppio corridoio e opera solo su tratte intercontinentali con partenza da Londra verso Stati Uniti, Caraibi e poche altre destinazioni.
In questo articolo:
Nel terminal 3 di Londra Heathrow c’è la casa di VS, qui c’è la iconica Club House, ovvero la lounge vip dove i passeggeri di Upper Class possono aspettare il proprio volo in un ambiente unico nel suo genere.
Da questo terminal partono e arrivano tutti i voli londinesi del vettore.
La compagnia fa di tutto per coccolare i propri passeggeri, c’è addirittura un ascensore privato che porta direttamente ai controlli di sicurezza saltando ogni tipo di coda ed evitando ogni assembramento.
Non sono solo i passeggeri in partenza ad avere a disposizione una lounge, ma anche quelli in arrivo che hanno la possibilità di accedere alle arrival lounge che VS ha ribattezzato “revivals lounge”.
Cosa sono le arrival lounge
Questo servizio non è offerto da molte compagnie, chi lo offre ha puntato ad avere uno spazio dove i passeggeri in arrivo possano farsi una doccia, cambiarsi, mangiare qualcosa in attesa di un altro passeggero o semplicemente truccarsi prima di salire su un taxi e raggiungere la destinazione finale.
Nello scalo londinese questo tipo di lounge è molto diffuso vista la competizione che c’è sulle tratte da UK agli Stati Uniti e l’alto numero di passeggeri che si spostano per affari tra New York e Londra.
Dove si trova la lounge
La revival lounge di Virgin Atlantic si trova nella zona degli arrivi del terminal 3: dopo essere usciti dalla zona sterile, bisogna girare a sinistra e raggiungere gli ascensori per il parcheggio del Terminal 3, la sala si trova al piano di sopra.
Accesso
Possono accedere a questa lounge i passeggeri di Upper Class, ovvero la business class di Virgin, e i possessori dello status Gold nel Flying Club, il programma fedeltà di VS. Inoltre, grazie alla partnership con Delta, l’ingresso è consentito anche ai passeggeri in arrivo da un volo intercontinentale Delta con biglietto di business class o status Medallion. Non è possibile portare ospiti che non rientrino in queste condizioni.
La lounge
Ovviamente non è paragonabile alle lounge che il vettore possiede in giro per il mondo, ad esempio quella al JFK di New York, il motivo è che qui non si viene per aspettare, anche ore, il prossimo volo. E’ una lounge di servizio, pensata per ospitare il passeggero poco tempo prima che si esca dall’aeroporto.
Questo vuol dire che è decisamente piccola, sono pochi in percentuale i passeggeri che decidono di usare questa sala. Nel mio caso ero in arrivo con un volo Virgin e un paio di ore dopo ripartivo con un volo British, quindi ho approfittato di un po’ di tempo a disposizione per fare un salto in lounge a farmi una doccia prima di proseguire il mio viaggio.
Di fatto la lounge si compone di un bancone bar, una serie di tavolini e qualche divanetto.
Come detto non è molto grande. Uno dei servizi più usati e quindi uno dei più curati sono le docce. Molti passeggeri infatti sfruttano questa lounge per arrivare freschi e profumati agli appuntamenti della giornata senza dover passare dall’hotel.
La cabina è molto grande e comoda, con tutto quello che serve sia come servizi che come prodotti. C’è poi un servizio di stireria gratuito: basterà chiedere al personale e si potrà far stirare la camicia, il vestito o la giacca gratuitamente.
Anche l’offerta gastronomica è ridotta rispetto alle sorelle maggiori, ma anche in questo caso è logico perchè se si vuole si può andare a mangiare altrove senza dover per forza rimanere in aeroporto.
In conclusione
Non è un servizio essenziale, ma è sicuramente un valore aggiunto in termini di marketing che una compagnia può usare per attrarre passeggeri premium in un contesto molto competitivo come l’aeroporto di Londra Heathrow. Se si arriva a Londra e non si vola in business con Emirates, dove la doccia si può fare in aereo, allora è perfetta per un pit stop prima di presentarsi al primo appuntamento freschi e riposati e con la camicia perfettamente stirata.
Questa è solo una delle tante recensioni che puoi leggere sul nostro sito, covid e restrizioni permettendo. Ogni mercoledì pubblichiamo una recensione di una lounge aeroportuale, mentre ogni venerdì puoi leggere la recensione di un nostro volo o di un hotel dove abbiamo soggiornato.
Pro
- Doccia molto grande
- Servizio di stireria
Contro
- Forse un pochino troppo piccola
- Nessuna vista particolare