Viaggiare negli Usa con cani e gatti a bordo: quali compagnie aeree scegliere
Trasportare un cane o un gatto in aereo è ormai una pratica diffusa. Quasi tutte le compagnie aeree – tranne […]

Trasportare un cane o un gatto in aereo è ormai una pratica diffusa. Quasi tutte le compagnie aeree – tranne alcune low cost – permettono infatti ai viaggiatori di salire a bordo con il proprio “amico a quattro zampe“, almeno per i voli domestici. Se allarghiamo lo spetto ai voli internazionali, però, bisogna seguire regole e normative molto diverse da Paese a Paese.
In questo articolo:
Allo stesso tempo occorre fare molta attenzione alle compagnie aeree con cui si viaggia, al regolamento e alle tariffe che vengono applicate.
Nello specifico, però, è utile concentrarsi sui voli transatlantici – ovvero sui collegamenti Europa-Usa – per verificare quali e quante compagnie offrono questo servizio.
Va fatta però una premessa: prima di identificare la compagnia aeree che più è adatta alle esigenze di trasportare un animale domestico o di compagnia (in inglese sono chiamati pets) è bene consultare i requisiti richiesti dagli Usa per l’ingresso degli animali.
Come viaggiare negli Usa con un animale domestico
La fonte più autorevole in rete è l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia che ha predisposto una pagina specifica con una serie di Faq.
In generale, sembra più semplice far entrare un cane o gatto negli Usa invece che in Italia.
Per la movimentazione di cani e gatti dall’Italia verso gli Stati Uniti, il governo italiano, richiede che ogni animale sia accompagnato da un Certificato Sanitario per l’Esportazione rilasciato dall’Azienda Sanitaria Locale (ASL) di competenza territoriale.
Il certificato sanitario per l’esportazione di animali domestici deve essere redatto sia in lingua italiana che inglese e contenere le seguenti informazioni:
• Informazioni relative all’animale (razza, sesso, data di nascita, colore e caratteristiche del manto);
• Nome ed indirizzo del proprietario;
• Condizioni sanitarie dell’animale;
• Nel certificato deve figurare la menzione che l’animale è stato sottoposto a visita veterinaria il giorno dell’emissione del certificato, che le sue condizioni di salute sono buone e che l’animale e’ stato sottoposto a vaccinazione antirabbica almeno venti giorni prima e da non oltre 11 mesi dalla data di emissione del certificato.
Inoltre, è permesso il trasporto di un solo animale per persona. Nel caso dei cani che partono o tornano negli Stati Uniti, l’animale deve avere un’età minima di 12 settimane per aver fatto la vaccinazione antirabbica, e bisogna aspettare 21 giorni prima che possa viaggiare dopo questa vaccinazione. Per i gatti non è previsto l’obbligo di vaccinazione.
Non è necessaria nemmeno la quarantena ad esclusione di chi si reca nello Stato delle Hawaii.
I requisiti per chi viaggia in Italia
Più complesso sembra essere il trasporto di cani e gatti dagli Usa in Europa (Italia compresa),, così come lo riporta sempre l’Ambasciata Usa in Italia.
Cani e gatti possono viaggiare dagli Stati Uniti verso l’Italia purché accompagnati da:
– Un certificato veterinario in originale (riportante i dati del proprietario, la descrizione dell’animale, i dati per l’identificazione e l’indicazione delle vaccinazioni).
– Certificato di vaccinazione antirabbica. Qualora si tratti di prima vaccinazione, si richiede un tempo di attesa di 21 giorni prima dell’entrata sul territorio italiano. Non vi é proroga per l’ iniezione di richiamo purché risulti evidente che il richiamo sia stato somministrato prima dello scadere della validità dell’antrirabbica.
– Microchip (in linea con gli standard ISO-117845).
– La gabbia o il contenitore deve essere etichettato e riportare nome ed indirizzo del proprietario (o quello di persona designata), ed i numeri telefonici in Italia.
– Una volta che l’animale é entrato in Italia, un veterinario del servizio sanitario nazionale rilascerà un passaporto veterinario europeo che consente lo spostamento dell’animale attraverso i Paesi dell’Unione.
– Per essere ammesso sul territorio italiano l’animale deve avere oltre i tre mesi di età.
Le compagnie aeree europee pet-friendly
Gli animali domestici, in generale, possono volare in Europa, Canada e Stati Uniti nella cabina passeggeri dell’aereo. Non tutte le compagnie aeree, però, seguono questa policy: alcune infatti permettono agli animali domestici di viaggiare solo come bagaglio registrato o su aerei cargo.
In generale, se una compagnia aerea accetta animali in cabina su un volo transatlantico, il peso del gatto o del cane (incluso il cosiddetto trasportino) non può superare gli 8 kg. Alcuni vettori, infine, consentono un peso massimo di 10 kg.
E bene sempre leggere le specifiche pagine di ogni singola compagnia aerea per avere accesso alle informazioni più aggiornate e ai regolamenti che variano sia in base alla destinazione sia alla tipologia degli animali (da quelli di compagnia, a coloro che sono inquadrati come “supporto emozionale” oppure per assistenza – come i cani guida o di servizio – fino ad altri tipi di animali come tartarughe, uccelli, criceti, furetti,etc…).
Ultimo, ma non meno importante, ogni compagnia aerea segnala anche le misure massime consentite del trasportino per poter imbarcare i pets in cabina.
ATTENZIONE: Il Regno Unito non permette il trasporto in cabina degli animali domestici. In caso di volo diretto Uk-Usa o di volo in connessione su Londra (o altri aeroporti) sarà obbligatorio imbarcare in stiva il proprio amico a quattro zampe.
Ita Airways
La compagnia tricolore consente il trasporto di animali di compagnia in cabina e in stiva con dei costi aggiuntivi che vanno dai 60 euro (voli nazionali in cabina) fino ai 220 euro (voli intercontinentali in stiva).
Per Ita Airways, inoltre, il trasportino può trasportare fino a 5 animali della stessa specie, a condizione che il peso totale degli animali non sia superiore a 8kg, oppure 10kg compreso il cibo e il trasportino stesso. Tutte le info utili sono disponibili qui.
Neos
L’altra compagnia aerea italiana che offre il servizio di animali in cabina anche per gli States è Neos, vettore del gruppo Alpitour.
Secondo la pagina informativa di Neos, infatti, “è consentito il trasporto di animali in cabina o nella stiva dell’aeromobile, a seconda del loro peso e delle loro dimensioni. Se il peso dell’animale (inclusa la gabbia o portantino) non supera i 10 Kg, il trasporto è autorizzato in cabina; mentre se il peso è superiore il trasporto è autorizzato nella stiva dell’aeromobile”.
L’imbarco degli animali costa 100 euro a tratta (max 10 kg inclusa la gabbia) o 200 euro a tratta in stiva. È consentito imbarcare un massimo di 2 animali in cabina e un massimo di 2 animali in stiva.
Air France-Klm
Il Gruppo Air France-Klm accetta cani e gatti in cabina nei viaggi in Europa e tra Regno Unito, Ue, Usa e Canada. Il peso massimo consentito è di 8Kg. Sui voli intercontinentali gli amici a quattro zampe possono viaggiare solo in Economy (per motivi di spazio sotto il sedile).
Gli animali di peso compreso tra 8 kg e 75 kg possono viaggiare nella stiva come “bagaglio registrato”. Ogni passeggero può trasportare fino a tre gatti o cani nella stiva e tre animali della stessa specie possono viaggiare nella stessa cassa, a condizione che non pesino più di 14 kg ciascuno.
Il prezzo del biglietto per un gatto o un cane con Air France-Klm su una rotta transatlantica può raggiungere anche i 200 euro. Per maggiori informaaioni sono disponibili le pagine dedicate di Klm e Air France.
Lufthansa Group
Anche il colosso tedesco consente il trasporto in cabina dei pets fino a 8 kg: una policy che Lufthansa condivide anche con i vettori aderenti a Star Alliance. Tuttavia il vettore tedesco differisce da molte altre compagnie aeree europee in quanto consente l’imbarco in cabina anche di due animali di compagnia; più altri due in stiva.
Le tariffe sono competitive e possono arrivare a circa 190 euro per portare in stiva gli amici a quattro zampe. Anche in questo caso LH ha una pagina dedicata per tutte le informazioni.
Anche Swiss Air e Austrian offrono dei servizi molto simili a quelli della casa madre Lufthansa.
Iberia
La compagnia aerea spagnola Iberia accetta anche cani e gatti che pesano fino a 8 kg compreso il trasportino, anche sui voli transatlantici. Se l’animale domestico pesa tra gli 8 e i 45 kg può volare in stiva.
Nella pagina dedicata, Iberia specifica che “cani, gatti, pesci, tartarughe e uccelli (tranne rapaci) saranno accettati in cabina solo su autorizzazione dei nostri Uffici prenotazione”.
Tap Air Portugal
Tap Air Portugal offre varie opzioni per volare con cani e gatti in cabina o in stiva su voli transatlantici internazionali. Per il trasporto in stiva la tariffa – secondo la policy del vettore portoghese – può raggiungere anche i 300 euro.
Anche in questo caso, gatti e cani di peso fino a 8 kg (incluso il trasportino) possono volare in cabina, mentre animali fino a 45 kg possono viaggiare nella stiva dell’aereo.
Air Europa
La compagnia aerea spagnola in procinto di essere acquisita da Iag (la holding che controlla Iberia, British e Aer Lingus) sui voli verso gli Usa consente solo il trasporto di cani e gatti, tranne nella cabina business, in cui non possono essere trasportati animali di alcun tipo.
“Gli animali domestici (cani e gatti) devono avere tutti i vaccini richiesti e devono avere almeno 3 mesi di età per volare”, specifica la pagina dedicata di Air Europa. La tariffa per imbarcare in cabina i pets sui voli transatlantici è di 150 euro.
Finnair
Anche la compagnia aerea finlandese permette ai pets di viaggiare in cabina sui voli transatlantici. Il peso totale dell’animale e del suo trasportino è di 8 Kg e il “trasportino deve essere collocato sotto il sedile di fronte a voi”, specifica Finnair.
La pagina dedicata alle regole per gli animali domestici, infine, sottolinea che “i cani guida e di servizio possono viaggiare gratuitamente in cabina su tutti i nostri voli, indipendentemente dalla loro taglia”.
Turkish Airlines
La compagnia aerea turca permette di trasportare in cabina i propri animali domestici,, ma bisogna seguire uno schema tariffario molto articolato che può essere consultato qui.
In generale, anche per Turkish, le regole prevedono che il peso totale dell’animale (compreso il trasportino) non dovrebbe superare gli 8 kg e le dimensioni della cassa non dovrebbero superare i 23 cm di altezza, 30 cm di larghezza e 40 cm di lunghezza.
Per gli animali domestici da trasportare nella stiva dell’aereo, il peso dell’animale con la cassa non deve superare i 50 kg. Tutte le regole specifiche sono disponibili a questa pagina.
Le regole delle compagnie aeree Usa
In questo caso, soprattutto sui voli tra Usa ed Europa, non tutte le compagnie aeree americane consentono di trasportare gli animali a bordo. American Airlines, per esempio, non permette animali in cabina sui voli transatlantici, a causa della durata del volo.
Delta Air Lines, invece, offre questa possibilità. Per gli animali domestici in cabina, non c’è un peso massimo richiesto, ma solo una dimensione massima del trasportino che dipende dal volo e dal tipo di aeromobile. La fee è di circa 200 dollari Usa ed è possibile portare con sè un massimo di quattro animali domestici in cabina.
Anche United Airlines permette il trasporto di animali in cabina sui voli transatlantici per un prezzo che si aggira intorno ai 125 dollari. Non c’è peso massimo consentito, ma solo una dimensione massima del trasportino.
Le regole sono molto specifiche e dettagliate, di conseguenza è utile informarsi attraverso il servizio clienti del vettore o tramite le pagina dedicata.