Delta rivoluziona il programma Skymiles e cambia (ancora) le politiche di accesso alle lounge
Ieri Delta ha annunciato un rinnovamento totale del suo programma fedeltà, un cambiamento a 360° che coinvolge le modalità di […]
Ieri Delta ha annunciato un rinnovamento totale del suo programma fedeltà, un cambiamento a 360° che coinvolge le modalità di ottenimento dei punti, rinnovo dello status e accesso alle lounge.
In questo articolo:
Certo molte delle modifiche avranno un impatto significativo per i clienti americani di Skymiles, ma non è escluso che la strategia americana venga, prima o poi, presa ad esempio anche da questa sponda dell’Atlantico.
Gli obiettivi di Delta con questo cambiamento
Prima di affrontare i dettagli del cambiamento è giusto parlare delle motivazioni che hanno spinto Delta al revamp del programma. Per capire le ragioni del cambiamento basta sapere che il sito Delta.com e le altre properties del vettore americano sono il 5° e-commerce americano per transato.
Non solo voli, ma pacchetti vacanze, prenotazioni alberghiere, noleggi di auto e molto altro. Questo vuol dire che sempre più utenti usano Delta per usufruire di servizi che non sono voli, e questi servizi saranno premiati con più punti Skymiles ( o Skypesos) come li chiamano i detrattori del programma.
Addio MQM e MQS
Fino ad oggi ottenere lo status Medallion con Delta era un incrocio di diverse metriche, anche se per gli iscritti residenti fuori dagli USA era diverso, dei tre valori resterà solo MQD, Medallion Qualification Dollars, questa sarà la unica metrica utilizzata a partire dal 1 gennaio 2024 per ottenere/rinnovare lo status.
- Voli Delta e partner: si guadagna 1 MQD per dollaro speso sul prezzo del biglietto per un volo commercializzato da Delta operato da Delta o da una compagnia aerea partner.
- I voli prenotati ed emessi dai partner idonei guadagneranno MQD alla stessa tariffa di oggi, in base alla classe tariffaria acquistata e alla distanza percorsa.
- Noleggi auto: guadagna 1 MQD per dollaro speso per i noleggi auto completati prenotati tramite i canali diretti Delta.
- Soggiorni in hotel: guadagna 1 MQD per dollaro speso per soggiorni completati prenotati tramite i canali diretti Delta.
- Delta Vacations: guadagna 1 MQD per ogni dollaro speso per l’intera esperienza di vacanza in aggiunta a quello che guadagni per il tuo volo prenotando direttamente con Delta Vacations
Cambiano anche le modalità di accumulo punti tramite l’uso delle carte di credito, ma non hanno impatto sui viaggiatori italiani se non per chi è residente negli USA e possiede delle carte co-branded americane. Qui la novità è che Delta ha usato la scure per ridurre drasticamente la possibilità di ottenere lo status semplicemente con la spesa quotidiana.
Per gli iscritti non americani il cambiamento non è così drammatico, almeno fino a quando i voli con Air France, KLM e gli altri partner Skyteam continueranno ad accumulare punti in base alla distanza e alla classe del biglietto piuttosto che al costo come per i biglietti emessi da Delta.
Raggiungere lo status richiederà più punti
Troppo facile avere lo status quindi troppe persone hanno lo status, quindi nessuno si sente speciale. Per questo Delta punta a rendere più complicata la corsa al livello elite, in particolare a quello più elevato il Diamond, quello che regala anche sorprese come il transfer a bordo di una Porsche.
Per questo, per il terzo anno consecutivo, Skynmiles alza il numero di MQD necessari per ottenere i 4 diversi livelli elite del programma. Per avere lo status nel 2025 bisognerà quindi ottenere nel corso del 2024 i seguenti punti:
- Silver Medallion 6,000 MQD
- Gold Medallion 12,000 MQDs
- Platinum Medallion 18,000 MQD
- Diamond Medallion 35,000 MQD
Il livello di ingresso il Silver è raddoppiato, passando da 3 a 6k, in 24 mesi. Il livello Diamond nel 2023 si otteneva con 15k MQD dal prossimo anno saranno necessari 35k punti.
Altri cambiamenti
Non sono solo queste le modifiche annunciate, ma molte novità hanno un impatto marginale per i passeggeri italiani e i pochi viaggiatori frequenti Delta italiani possono sicuramente trovare info e dettagli sui blog a stelle e strisce.
Delta ha previsto un periodo cuscinetto, un graduale abbandono dei punti rollover, cambieranno anche le regole per i Milion Milers e ha anticipato l’introduzione di alcuni Choice Benefit che saranno annunciati nelle prossime settimane.
Obiettivo svuotare le lounge
Delta sta portando avanti un notevole rinnovamento della sua offerta di lounge negli USA. Io ho visitato il bellissimo Skyclub di Los Angeles e non vedo l’ora di visitare le nuove aperture a New York e non solo.
La questione sovraffollamento però è sempre più main stream e per questo è stato annuciato l’ennesimo cambiamento (in peggio) per l’accesso agli Skyclub.
Dopo aver chiuso la porta in faccia ai passeggeri con lo status, anche ai partner Skyteam, adesso è la volta di colpire i possessori delle carte di credito. Senza un biglietto di business class gli accessi agli Skyclub saranno contingentati, questo vuol dire che a seconda della carta di credito posseduta si avranno un numero massimo di ingressi consentiti.
Ad oggi i titolari di American Express Platino italiana hanno, come i colleghi americani, accesso gratuito ed illimitato agli Skyclub quando volano Delta (o Skyteam) con un ospite. Dal 1 febbraio 2025 le cose sono destinate a cambiare e bisognerà vedere se e come questi cambiamenti verranno recepiti dalle carte emesse fuori dagli USA.
Compresi nella Amex Platino, indifferentemente se personale o business, ci saranno solo 6 accessi gratuiti, un bel taglio rispetto all’attuale All You Can Visit. Se questo per un normale utente italiano potrebbe non essere un problema, a far storcere il naso è sicuramente il fatto che a partire dal prossimo 1 gennaio 2024 non si potrà più accedere se si viaggia Delta (o Skyteam) con un biglietto di basic economy, nemmeno mostrando la carta Platino.
E’ bene ricordare che tutte queste modifiche si applicano, al momento, solo ai passeggeri dei voli interni non per chi vola dagli Stati Uniti verso una destinazione internazionale o intercontinentale.
C’è però una eccezione, la stessa che Amex ha adottato per gli ingressi alle Centurion Lounge nel mondo e che vale solo per i clienti delle carte emesse in USA. Se si spende almeno 75k dollari/anno con una delle carte Amex possedute sia avrà accesso agli Skyclub indifferentemente da status, biglietto o destinazione.
In conclusione
Se tutti sono speciali, nessuno è speciale. Questo è il sentiment che ha spinto Delta a cambiare le regole, i traguardi e le modalità di accumulo dei punti. In Europa non abbiamo l’abbondanza americana e quindi non siamo ancora al collasso, viste le modifiche è facile prevedere un drastico taglio alle presenze nelle lounge e una riduzione delle persone nelle file Skypriority agli imbarchi, ovviamente a partire dalla primavera 2025.