Fare il giro del mondo spendendo il meno possibile: ecco un itinerario solo low cost
Uno dei sogni di tutti i viaggiatori, più o meno frequenti, è quello di fare il giro del mondo. Ovvero […]
Uno dei sogni di tutti i viaggiatori, più o meno frequenti, è quello di fare il giro del mondo. Ovvero partire in una direzione e procedere sempre in avanti, senza mai tornare indietro. Così facendo si tornerà nello stesso posto da dove si è partiti, a meno che non si sia dei terrapiattisti.
Come si prenota un biglietto RTW
In questo articolo:
Ci sono diverse possibilità, la più semplice è quella di avere un unico PNR, ovvero un biglietto unico che comprende tutte le tratte in questo caso, qualsiasi cosa accada ad uno dei voli in programma si sarà “protetti” dalla compagnia per tutte le modifiche del caso. Nel corso del 2022 ho fatto il mio primo giro del mondo, un biglietto che ho cambiato svariate volte per far fronte ai continui cambi e cancellazione dei voli che, in tempi di restrizioni covid le compagnie facevano ai propri operativi.
Le regole di un vero RTW:
- Se non per scalo tecnico o connessione non si torna mai indietro
- Compiere un giro completo intorno alla terra
E’ possibile prenotare un RTW con i punti American Express o le miglia?
La risposta è si, abbiamo anche una guida dettagliata (anche se a breve la dovrò aggiornare), è possibile grazie alle alleanze aeronautiche e io a febbraio farò proprio un giro del mondo, interamente con i punti, anche se per farlo non ho prenotato un solo biglietto, ma una serie di prenotazioni separate.
Se solitamente dico di stare attenti quando si prenota un biglietto dove si “mischiano” le compagnie ci sono dei casi, come questo ad esempio, dove il rischio è minimo grazie al fatto che non si avranno mai delle connessioni strette e quindi si potrà far fronte ad imprevisti come voli cancellati, ritardi e disagi vari.
Di contro è bene sapere che non essendo un biglietto che ha origine o destinazione nella UE non si avrà la copertura prevista dalle leggi europee che tutelano i viaggiatori.
E’ possibile fare il giro del mondo solo con compagnie low-cost?
La risposta è assolutamente si. Il proliferare di vettori low-cost sul medio/lungo raggio permette di costruirsi itinerari ad hoc che passando da tutti i continenti. La particolarità è che in questo momento i vettori low-cost sono attrezzati tutti con aerei di ultimissima generazione, sia quando si parla di aerei a fusoliera stretta che per quelli a doppio corridoio.
Un esempio è l’itinerario che ho appena costruito per questo articolo che partendo da Bergamo in direzione oriente permette di fare il giro del mondo passando per Medio Oriente, Asia e Stati Uniti. Il fatto di avere biglietti separati, e tanto tempo a disposizione, permette di incastrare tra le varie tappe anche dei viaggi nel viaggio. Ad esempio si può volare a Dubai e visitare l’Oman, arrivare A Bangkok e fare un salto a Singapore o a Bali e ripartire per il Giappone.
Un esempio a meno di 1300€
Per diletto mi sono immaginato di partire subito dopo le vacanze di Natale e trascorrere una 20ina di giorni in viaggio. Ovviamente essendo un viaggio zaino in spalla non ho intenzione di spendere per bagaglio in stiva, priorità di imbarco o altri supplementi con cui le low-cost arrotondano il bilancio (e spelano il passeggero).
Prima che nei commenti si scateni la discussione sull’itinerario preciso che essendoci infinite opzioni è possibile andare in ogni luogo del mondo, o quasi. E credo sia anche possibile combinare i voli spendendo, per lo stesso itinerario qui sotto, anche meno di 1000€, basta avere tempo per incastrare i voli.
Prima tappa dall’Italia con partenza verso gli Emirati Arabi Uniti, con Wizz Air si può spendere 71€ da Bergmo, con scalo, oppure 99€ da Fiumicino diretto verso la capitale Abu Dhabi il 9 gennaio.
Dopo aver trascorso qualche giorno al caldo si riparte da Dubai direzione India, se Wizz Air usa gli Airbus 321neo, Spicejet vola verso Nuova Delhi con un 737max e il biglietto costa 115€
Una settimana di tempo, ma le date sono assolutamente flessibili, per visitare l’immensa nazione asiatica e si riparte direzione Bangkok. Ovviamente la Thailandia non può mancare in un itinerario del genere. Ho scelto Indigo a 143€, ma potenzialmente ci sono decine di low cost che volano tra le due capitali anche a meno di 100€.
L’Asia è il mio continente preferito e quindi dopo qualche giorno nella capitale del Regno di Thailandia suggerisco di volare in Vietnam, una nazione da scoprire, e visitare sicuramente Ho Chi Min, ovvero la vecchia Saigon. Con VietJet si spende anche meno di 57€ per volare tra le due città.
Da Saigon si riparte direzione Corea, immancabile una sosta nella nazione più moderna al mondo, dopo il Giappone, un vero paradiso per i malati di gadget elettronici come me, ma anche un Paese ricco di storia e posti da scoprire. Sempre VietJet a poco più di 70€ collega le due città con un volo notturno, perfetto per risparmiare su una notte in hotel.
Dalla Corea al Giappone, la distanza è minima e con Peach si vola a poco più di 120€. L’arrivo nella notte non è dei più comodi, ma si atterra ad Haneda a pochi km dal centro, in un orario poco trafficato dove quindi non ci sarà folla all’immigrazione.
Questo è in assoluto il biglietto più caro del viaggio, ma se si passa da queste parti non è possibile non fare un salto alle Hawaii. Con Zipair si vola a bordo di un 787 da Narita a poco più di 250€. Ovviamente qui si potrebbe voler volare down/under verso l’Australia e la Nuova Zelanda, opzione percorribile, ma cara. In questo caso sarebbe meglio “evitare” di andare in Giappone e volare dal sud est asiatico verso la nazione dei canguri.
Dalle Hawaii verso la terra ferma costa veramente poco, con meno di 100$ si può volare verso Los Angeles o San Francisco con molte compagnie, anche non low-cost.
Volare transcontinentale da una costa all’altra degli Stati Uniti è semplicissimo e ci sono decine di vettori, nel mio ipotetico viaggio ho preferito fare un salto in Canada per andare a vedere le cascate del Niagara (probabilmente innevate). A meno di 80€ si vola da New York a Toronto a bordo di un 737max di Lynx Air.
E’ giunta l’ora di tornare a casa e con meno di 200€ è possibile volare dal Canada a Milano Malpensa, passando per Londra. Il combinato Norse+Wizz Air permette di arrivare in Italia in tempo per andare in ufficio nel pomeriggio di lunedì 12 febbraio.