In business class sull’A320: come si vola sul più piccolo degli aerei di Qatar
Qatar è stata la migliore compagnia al mondo, oggi è scesa dal gradino più alto del podio scalzata da Singapore […]
Qatar è stata la migliore compagnia al mondo, oggi è scesa dal gradino più alto del podio scalzata da Singapore Airlines. Mantiene però il titolo di migliore business class al mondo, la QSuite da quando è stata presentata ed installata sul primo aereo ha vinto il premio ogni anno.
In questo articolo:
- Specifiche
- Aeromobile:
- A320
- Classe:
- Business
- Tratta:
- SOF - DOH
- Prezzo:
- 150€
- Prenota
Sapevo benissimo che il mio volo da Sofia a Doha non avrebbe avuto la scintillante cabina che tutti cercano di copiare, ma non pensavo che l’A320 di Qatar fosse così scomodo.
La prenotazione
Questo biglietto era parte di un itinerario complesso che mi ha visto volare anche con Malaysian Airlines e Cathay Pacific. Il biglietto mi è costato meno di 900€, è stata una di quelle decisioni immediate, ma ponderate. Con questo biglietto mi sono messo in tasca 660 punti Tier, ovvero i punti qualificanti necessari per rinnovare lo status nell’Executive Club di BA.
Con l’ultimo volo ho tagliato il traguardo dei 1500 punti di livello che mi hanno permesso di rinnovare per altri 12 mesi lo status Gold nel FF di British Airways, forse lo status a cui sono più affezionato dopo ovviamente il Club2000 di Air France KLM
In aeroporto
Visto che mi piace complicarmi le cose ho deciso di volare a Sofia con Wizzair, la mia prima esperienza con questa compagnia. Volo da Bergamo a Sofia alla mattina presto, statisticamente un orario dove è meno probabile essere nel girone dantesco dei ritardi e delle cancellazioni.
La scommessa ha pagato e sono arrivato a Sofia con 20 minuti di anticipo sul previsto. Dagli arrivi mi sono recato immediatamente alle partenze, con il mio volo che era in programma ad inizio pomeriggio.
Qui la prima sorpresa. Non avevo richiesto la SGArrival card, mi ero completamente dimenticato di questa necessità burocratica, fortunatamente però si fa online in 5 minuti e si genera immediatamente il PDF con relativa autorizzazione. Diciamo che a spaventarmi è stato un gate agent troppo zelante, dato che la richiesta si può fare anche in aeroporto a Singapore.
Passato lo spavento e ottenuti i 3 biglietti + il voucher per l’accesso alla lounge Aspire, mi sono diretto ai controlli di sicurezza e all’immigrazione.
Passati questi ho fatto un giro nel tristissimo aeroporto di Sofia e mi sono diretto nella unica lounge dello scalo.
Il mood del terminal si vive anche nella lounge, sembra di essere in un mondo a parte rispetto alla città viva e giovane che è la capitale della Bulgaria.
A bordo
L’imbarco è scattato in perfetto orario, questa credo sia una delle rare rotte europee dove Qatar vola con uno dei pochi aerei a corridoio singolo in flotta, ovviamente è una ragione economica, pochi passeggeri che non renderebbero sostenibile una tratta con uno degli aerei a fusoliera larga della compagnia di Doha.
Purtroppo il volo è stato operato con un A320 vecchio 8 anni e con installata la altrettanto vecchia cabina di business class. Una configurazione 2-2 su tre file, per un totale di 12 passeggeri in business.
Il resto dell’A320 è allestito con la classica configurazione 3-3 che si trova a bordo di tutte le compagnie che usano questi aerei nel mondo.
La poltrona
Mi ero assegnato la poltrona 2F. Il ragionamento era basato sul fatto che nella prima fila non si può tenere lo zaino vicino nelle fasi di decollo e atterraggio.
Mentre la terza fila è quella più vicina alla economy, quindi la fila 2 era la migliore opzione possibile.
I colori sono gli iconici colori delle cabine di Qatar, le poltrone sono in tessuto scuro, mentre il poggiatesta è di pelle (o ecopelle, non sono sicuro).
La seduta è larga, non potrebbe essere altrimenti dato che due poltrone di business occupano lo spazio di 3 da economy.
Manca però di tutto quello che sarebbe logico aspettarsi. Non diventa un letto, non c’è un supporto per le gambe, nemmeno un poggiapiedi nella poltrona di fronte. L’inclinazione è davvero esigua, e non capisco perché dato che lo spazio tra le poltrone è davvero enorme.
Per avere una idea dello spazio tra le file, l’assistente riesce a stare in piedi davanti al passeggero per apparecchiare il tavolino anche se lo schienale del passeggero davanti è reclinato. Unica nota positiva la presenza delle bocchette dell’areazione.
Il punto è che essendo un volo di oltre 4 ore e 30 minuti, a questi livelli sarebbe logico aspettarsi come minimo più inclinazione e un supporto per le gambe in grado di rendere comodo al passeggero schiacciare un pisolino.
Il servizio
Quello che non cambia è il sorriso e il servizio puntuale dell’equipaggio, i due addetti alla business class hanno fatto di tutto per coccolare i passeggeri, anche gestendo chi era nervoso per una ragione a me sconosciuta.
Manca però anche in questo caso tutto il resto del servizio di Qatar. Non viene distribuito nessun amenity kit, o versione ridotta. Al posto solo una bottiglia di acqua, una bustina contenente calzini e mascherina per gli occhi e nulla più.
IFE
Ad avermi deluso è stato anche il sistema di intrattenimento di bordo. Non c’è alcun schermo sulle poltrone, ma ai passeggeri di business viene distribuito un iPAD 13 pollici, mentre le cuffie erano già al posto.
L’iPad è precariato con un moltissimi contenuti, il problema è che un dispositivo da tenere sul tavolino non è comodo come uno schermo nello schienale davanti.
Il motivo è che a me piace lavorare al computer mentre sullo schermo dell’IFE guardo qualcosa per compagnia, certo qui non pretendevo le webcam, ma un film già visto mille volte, o una serie di sottofondo mi piace e mi rilassa. Con questa configurazione non si riesce, così come non è comodo provare a guardare l’iPad mentre si prova a schiacciare un pisolino, troppo basso il tavolino e decisamente poco confortevole la posizione.
Senza dimenticare che con il tavolino aperto si riduce ulteriormente lo spazio di movimento. Last but not least, non funzionava il wi-fi. Questa è stata la ciliegina sulla torta della non positiva esperienza a bordo di questo aereo.
Food & Beverage
La cantina di Qatar non delude mai, questa volta a bordo era offerto un Taittinger Rosè come champagne, ma a disposizione degli ospiti c’erano altre bottiglie di pregevole valore.
Quello che mi ha deluso (in parte) è stata la proposta gastronomica. Non ho preso le Arabic Mezze per provare l’antipasto “bulgaro”, pessima scelta. Il filetto sapevo sarebbe arrivato stracotto, ma era anche diretto e difficile da tagliare.
L’unico piatto promosso è stata la panna cotta alle fragole, anche se era più una cheesecake dato che aveva il biscotto alla base.
In conclusione
Certo ho pagato 6 voli in business meno di 900 euro, vuol dire circa 130 euro a tratta, ma il punto è che lo stesso biglietto potrebbe costare anche 2000 euro che si avrebbe il medesimo servizio, potrei scommettere che gli altri passeggeri hanno pagato ben più di quello che ho speso io, per volare anche meno lontano di quello che volerò io, e anche loro hanno avuto il medesimo trattamento.
Dalla FU’ migliore compagnia del mondo mi aspettavo qualcosa di meglio,
Pro
- Servizio
- Prezzo
Contro
- La poltrona
- IFE e Wi-fi