La SilverKris lounge al terminal 3 di Singapore è una mezza delusione
Se viaggi (in business) con la migliore compagnia del mondo e sei nel suo hub, che è tornato ad essere […]
Se viaggi (in business) con la migliore compagnia del mondo e sei nel suo hub, che è tornato ad essere il miglior aeroporto del mondo, hai due lounge che puoi visitare una nel terminal 2 e la più importante di tutte al terminal 3.
Location
In questo articolo:
Il terminal 3 del Changi Airport è la casa di Singapore Airlines, qui partono quasi tutti i suoi voli e questa è la Silverkris più grande di tutto il network, la più importante e quella che accoglie, ogni giorno, il maggior numero di passeggeri.
Si trova al piano superiore rispetto alla zona dei negozi, al centro del terminal. passati controlli di sicurezza si gira a sinistra e passato l’iconico negozio di LV si prendono le scale mobili che portano all’ingresso.
Impossibile non vedere le indicazioni e la mega insegna.
Acceso
In questa lounge si accede solo se si viaggia in business class (o in Suites) con Singapore Airlines o con una compagnia dell’alleanza Star Alliance.
A differenza di quello che propone Lufthansa, che tratta meglio i Senator rispetto a chi viaggia in business, la scelta di Singapore è simile a quella di Qatar, quindi anche chi ha lo status, ma non viaggia in classe affari, non potrà accedere a questa lounge, ma alla sala chiamata Krisflyer Gold lounge poco distante.
I fortunati che volano in prima classe hanno invece accesso alla lounge di first class e alla Secret Room, qui tutto è ovviamente più esclusivo.
La sala
La lounge è davvero enorme, non ho idea ma penso che potrebbe ospitare più di 500 persone senza alcun problema. E’ aperta sul terminal con vista verso l’esterno e questo vuol dire bei panorami e molta luce. Però vuole anche dire molto più rumore, se come nel mio caso i lavori di ristrutturazione della vicina SATS Lounge si sentono molto bene,
Passata la reception si gira a destra verso la parte più piccola della sala, quella che ospita la zona bar e un piccolo buffet.
Dalla parte opposta invece c’è la sezione più importante, qui c’è la parte ristorante con cucina a vista e molte zone dove i piatti, come i noodle, vengono preparati al momento.
E’ davvero enorme, e ci sono centinaia di sedute. Penso sia statisticamente impossibile non trovare posto a sedere, così come qualcosa di buono da mangiare o da bere. Ci sono moltissimi tipi di sedute, sparsi negli immensi spazi che questa lounge mette a disposizione degli ospiti.
La sensazione però è che si sia puntato tutto sulla sostanza (bene), poco sull’apparenza (benino) e niente nella fantasia (malino). Tantissimo spazio, ma tolto mangiare, bere e sedute c’è poco o nulla.
Certo ci sono molti box, strutture che si ritrovano in tutte le SilverKris in giro per il mondo, ma è tutto il resto a mancare. Non c’è una sala cinema, non c’è una zona relax, meno luminosa e più protetta da luce e rumore.
Non c’è nemmeno una zona ristorante alla carta, ma un semplice buffet. Se penso alla ristorazione nelle lounge business di Qatar, alle SPA dentro le lounge di Air France fino allo champagne bar di Emirates, solo per citare alcuni esempi.
Servizi
La vera delusione è proprio la mancanza di optional. Certo ci sono i bagni, le docce e il wi-fi, ci mancherebbe altro.
Manca però tutto il resto, ad esempio c’è una sola phone booth in tutta la lounge (ed è difficile da trovare).
C’è una microscopica stanza per le famiglie, dentro la quale ci entra a malapena una famiglia con bambini, ma dentro tolta una tv con i cartoni animati non offre nulla.
Non c’è una SPA, non c’è un’area pensata per scaricare la tensione. Se penso alle Signature Lounges in giro per il mondo mi viene in mente la Clubhouse di Virgin, ma anche quello che offre Cathay ad Hong Kong, o la nuovissima Garden di Qatar. Tutte lounge che mettono a disposizione molto di più di quello che propone SQ.
Food & Beverage
Qui sicuramente si rimane soddisfatti, anche se si potrebbe fare molto meglio.
Parlando del bar, ad esempio, il barista è operativo solo 3 ore. Questo vuol dire che se si vuole un cappuccino bisogna rientrare in quell’orario, altrimenti si passa dalle macchinette automatiche.
E anche se si è nell’orario del servizio c’è una sola addetta con i passeggeri in coda. Viceversa non ho capito se e quando è operativo il barman. Però in ogni caso trovo sbagliata questa scelta perchè come dico sempre in un aeroporto ogni persona è su un fuso orario diverso.
Lato food la cucina a vista è molto carina e l’offerta ad orario di colazione è paragonabile a quella di un hotel in questa parte del mondo, ovvero ottima ed abbondante.
C’è un classico buffet, anzi due, ma manca quel qualcosa che ricordi di essere nella casa della migliore compagnia del mondo.
In conclusione
Mi aspettavo qualcosa di decisamente meglio, se penso a cosa offre Qatar ai passeggeri di business proprio in questo aeroporto non c’è paragone, la compagnia di Doha vince 3 a 0. Questa non è stata la prima SilverKris che ho visitato, e se a Londra o Sydney la proposta è valida, qui c’era bisogno di molto di più.
Pro
- Location
- Luminosa
Contro
- Manca la fantasia