BeOnd, toccata e fuga a Malpensa. Prezzi e IFE, parla il CEO: le novità in vista dei voli da Milano
Il primo volo con passeggeri a bordo è previsto per il 3 luglio, tra oltre due mesi. Ma, martedì 16 […]
Il primo volo con passeggeri a bordo è previsto per il 3 luglio, tra oltre due mesi. Ma, martedì 16 aprile, l’A319 di BeOnd, la all-business maldiviana che ha iniziato le operazioni nello scorso mese di novembre con voli da Malè a Riyadh, Zurigo, Monaco e ora anche Dubai, ha fatto un salto sopra le Alpi, da Zurigo a Milano Malpensa, per mostrarsi in anteprima alla stampa e agli operatori del turismo.
In questo articolo:
The Flight Club non poteva mancare l’appuntamento, che si è svolto con un tour dei bellissimi interni della cabina da 44 posti e la possibilità di fotografare da pochi metri la stilosa livrea con la grande scritta BeOnd in color rame sullo sfondo grigio scuro della fusoliera.
L’aereo, che la notte precedente aveva effettuato un volo di linea da Malè a Zurigo, ha poi fatto ritorno (senza passeggeri) all’hub elvetico e di lì (nuovamente con passeggeri a bordo) verso le Maldive. Il responsabile Sales per l’Europa, Lukas Hofmeister, era della compagnia, mentre il CEO Tero Taskila era assente.
The Flight Club ha avuto comunque la possibilità di parlarci in vista dello sbarco della compagnia sul mercato italiano, che è stato preceduto da un sensibile abbattimento della tariffa-base di andata e ritorno.
Poche settimane dopo aver aperto le prenotazioni ai viaggiatori italiani, avete abbassato in modo sensibile il prezzo dei biglietti su tutto il vostro network, inclusa Milano da dove ora si può volare a partire da 1.799 euro andata e ritorno. Da cosa è stata motivata questa decisione?
“Noi siamo una compagnia giovane e stiamo operando in un mercato del leisure di lusso che è praticamente inesplorato, a livello di compagnie aeree. Per cui, di fatto, stiamo imparando dal mercato. La nostra fortuna è che, essendo una struttura agile, possiamo intervenire in modo rapido laddove è opportuno. Certo, alle tariffe che proponiamo oggi, il nostro è un prodotto estremamente competitivo per chi voglia volare con stile alle Maldive dall’Europa”.
Cosa vi aspettate da mercato italiano?
“Ci aspettiamo tanto. Milano è soltanto la nostra terza destinazione in Europa, la seconda se contiamo il fatto che Monaco è stata sospesa per la stagione estiva e riprenderà in autunno. Gli italiani sono noti per il loro ben vivere e a bordo dei nostri aerei non resteranno delusi”.
Cosa debbono aspettarsi i passeggeri italiani a bordo dei vostri aerei?
“Un servizio di bordo eccellente, come lo sono anche il nostro cibo e i nostri vini. E la cabina non è soltanto bellissima, ma anche molto made in Italy, se pensiamo che i sedili sono stati assemblati dalla Optimares di Latina, la pelle che li ricopre è di Poltrona Frau e la strittura di fibra di carbonio che sostiene i sedili è stata realizzata dalla Ferrari, il marchio forse più famoso ed eccellente del made in Italy. Oltre a questo, tanti piccoli tocchi, come il letto che viene preparato per la notte dal nostro equipaggio per ogni passeggero con un materasso, una federa per il cuscino e un morbido piumino”.
Come avete customizzato l’esperienza di volo in vista dei voli dall’Italia?
“In questi mesi abbiamo ricevuto un feedback non positivo riguardo al sistema di intrattenimento, che noi offriamo attraverso IPad che il passeggero trova in una tasca del sedile. Si tratta di un device eccellente, come lo sono le cuggie Bing, ma quel che non andava erano i contenuti, troppo scarni e molto orientati verso la nostra clientela araba. Per cui, recentemente abbiamo aggiornato e arricchito i contenuti, rendendoli più adatti a un pubblico occidentale”.
Alcune settimane fa avete acquistato un secondo aereo, un più capiente A321 da 64 posti, sempre all-business. Quando entrerà in servizio e lo vedremo anche in Italia?
“L’aereo è già arrivato a Malè con i nuovi interni, che sono identici a quelli dell’A319, ma stiamo effettuando gli ultimi ritocchi. Nelle nostre intenzioni, entrerà in servizio a giugno, con l’inizio della stagione estiva vera e propria. Non so se volerà anche su Milano, dove al momento abbiamo pianificato di volare con l’A319. Ma certo, avere due aeroplani con capienza ci consentirà di essere più pronti a rispondere alle richieste del mercato, anche con dei cambi macchina su una stessa destinazione a seconda della domanda”.
Quali sono i piani a medio termine di BeOnd, parlando di flotta e destinazioni?
“Il nostro piano di qui al 2028, a cinque anni dall’inizio dei voli, è quello di avere 32 aeroplani e una sessantina di destinazioni sparse tra Europa, Medio Oriente, Asia e anche Africa. In flotta entreranno anche degli A321LR e poi -XLR, che ci consentiranno di volare dalle Maldive senza scalo verso molte destinazioni, comprese quelle in Europa ed Estremo oriente”.