La “scomparsa” dell’A380 sul Malpensa-New York: i chiarimenti di Emirates
Ha destato stupore e una certa delusione la notizia di qualche giorno fa che sottolineava come dal prossimo 29 ottobre, […]
Ha destato stupore e una certa delusione la notizia di qualche giorno fa che sottolineava come dal prossimo 29 ottobre, con l’avvio dell’orario invernale Iata, il volo in regime di quinta libertà Milano Malpensa / New York Jfk di Emirates risultasse operato con il Boeing 777/300 e non più con l’iconico A380.
In questo articolo:
Ad esclusione di una breve parentesi durante la pandemia, infatti, questa tratta è sempre stata operata con il gigante dei cieli per la gioia dei viaggiatori italiani e per tutti gli accumulatori seriali di punti e miglia.
Il cambio invernale con il 777-300
Addio A380 su Milano, allora? Non è detto, e potrebbe anche essere solo un arrivederci. Ma facciamo prima un passo indietro.
In seguito alla segnalazione di un lettore, infatti, abbiamo verificato tramite simulazione che le prenotazioni per i voli durante la winter sono previste con l’aereo più piccolo tra quelli presenti nella flotta Emirates, ovvero il B777-300.
Inoltre, la cosa più preoccupante è che con il ritorno all’orario estivo nel 2024 il volo risulta operato sempre con il Boeing 777/300. Se così fosse, quindi, sembra non essere sufficiente la probabile motivazione che vedrebbe Emirates optare per il 777 a causa di un adeguamento della capacità in funzione della ridotta domanda in bassa stagione.
In questo modo, quindi, sarebbe dimezzata la presenza degli A380 nello scalo di Malpensa. Oggi Emirates è l’unico vettore a volare con il gigante made in Europe in questo scalo con i suoi due voli giornalieri da Dubai, uno dei quali proseguiva in direzione di New York-Jfk e sarebbe proprio quello “sacrificato”. L’altro volo, invece, dovrebbe proseguire con l’A380.
Le motivazioni di Emirates
Abbiamo quindi chiesto a Emirates una conferma di quanto presente nel portale di prenotazione e un eventuale commento rispetto a questa “sostituzione”.
La risposta di Flavio Ghiringhelli, country manager Emirates Italia, è stata immediata.
«In merito alla notizia che avete pubblicato qualche giorno fa e relativa al fatto che l’A380 non volerà sulla tratta Milano-New York, mi sento in dovere di fare una precisazione – sottolinea il manager che specifica le scelte del vettore – Nei prossimi mesi sarà usato un Boeing 777-300 ER al posto dell’A380 su questa rotta perché parte della flotta aziendale è al momento oggetto del programma di ammodernamento».
Nel dettaglio, secondo Ghiringhelli, «Abbiamo intrapreso questo percorso in un momento in cui la domanda è fisiologicamente inferiore in modo da mantenere alti gli standard senza compromettere il servizio. Ci sarà, in futuro, un aggiornamento sulla base dell’evoluzione dei lavori e, per questa ragione, non appena avremo certezze sulla data di fine lavori faremo le necessarie modifiche all’operativo».Le motivazioni di Emirates, quindi, fanno riferimento al processo di restyling degli aeromobili e non escludono il ritorno dell’A380 su questa rotta.