Recensione lounge Emirates all’aeroporto di New York JFK
Questa è la lounge
La rotta Milano/New York a bordo di Emirates è una vera gallina dalle uova d’oro per Emirates ed è una delle rotte più ricercate dagli accumulatori seriali di punti e miglia, certo ultimamente c’è stata una svalutazione dei punti, ma il biglietto per questo volo di quinta libertà è ancora uno dei più economici da prenotare, basti pensare che volare in business class andata e ritorno costa solo 104mila punti Skywards, ovviamente c’è poi da aggiungere le tasse che sono anche queste aumentate sensibilmente.
In questo articolo:
Certo adesso che il volo è operato con il 777 e non l’A380 non è la stessa cosa, ma resta comunque un bel modo di viaggiare tra le due città senza scalo.
Tra i benefit migliori per i viaggiatori che volano su questa tratta c’è l’accesso alle lounge di Malpensa e questa al T4 del JFK di. New York.
Location

Lounge Emirates al T3 del JFK di New York
La lounge si trova nella zona del molo A, opposta alla Clubhouse di Virgin, probabilmente la migliore lounge di tutto il JFK fino all’apertura delle nuove lounge al T8 da parte di American e British.
Accesso
Le regole di accesso sono sempre le stesse, possono entrare i passeggeri di business class o prima classe e quelli in economy con la tessera almeno gold nel programma fedeltà Skywards.
E’ anche possibile entrare a pagamento, ma non ha proprio senso spendere più di 100 $ per entrare in una lounge, anche se è quella di Emirates.
La lounge
La sala è grande e si affaccia sul terminal da entrambi i lati.
Subito dopo il corridoio di ingresso c’è la grande zona con i divanetti. Girando a destra si va verso la zona ristorante, come le altre lounge del gruppo EK tutto il servizio è a self service, bevande comprese.
Il resto della lounge è arredata nello stesso modo a tutte le altre sale Emirates sparse per il mondo, Milano compresa.
Divanetti, tavolini e lampade sono del medesimo produttore e da una lounge all’altra non c’è (quasi) nessuna differenza.
Anche in questo caso, come Milano, dentro la lounge è presente un pontile per imbarcarsi direttamente a bordo dell’aereo è una delle particolarità che Emirates cerca di offrire ai suoi passeggeri che così non sono costretti a dover fare le scale per andare al gate normale, ma possono accedere direttamente dalla sala.
Nella lounge ci sono due maxischermi, io ci sono finito durante una delle due finali di conference della NFL, l’ultimo capitolo prima del SuperBowl.
C’è poi un piccolo business center con 4 pc e una stampante a disposizione degli ospiti.
Food & Beverage
Nulla di nuovo, anche in termini di piatti, ho ritrovato alcune proposte che erano nel menù della lounge di Milano. Una mancanza di fantasia da parte di chi gestisce il catering che davvero mi lascia perplesso anche perchè non sono esattamente gli stessi passeggeri.
Qualità buona, piatti belli e ottima varietà, solo che da Emirates ci si aspetta qualcosa di più e di meglio sempre.
In conclusione
E’ come andare in una catena di lusso come Hakkasan o Sushi Samba, sono ristoranti top con tanti locali sparsi per il mondo. L’estetica potrebbe anche essere differente, ma le basi della cucina sono sempre le stesse per far trovare a casa l’ospite indifferentemente che ci si trovi a Dubai, Londra o Los Angeles.

Pro
- La qualità di Emirates
Contro
- Poca fantasia