Dormire (bene) spendendo il giusto a Times Square, recensione Motto Hilton Hotel
Se non fosse per recensire non dormirei mai a Times Square a New York, hotel generalmente sotto la media e […]
Se non fosse per recensire non dormirei mai a Times Square a New York, hotel generalmente sotto la media e prezzi di molto oltre la media.
In questo articolo:
Però New York è la destinazione per eccellenza degli italiani e dormire nel cuore della città è una delle soluzioni più comode e facili per chi viene per la prima volta nella grande Mela. Negli ultimi anni sono spuntati nuovi grattacieli e nuovi hotel, principalmente Marriott ed Hilton e non solo delle insegne più lussuose.
Fosse per me dormirei sempre a Brooklyn o al massimo a Downtown, lontano dalla follia e dal casino, ma questo è l’ombelico del mondo.
Prenotazione
Andare a gennaio a NY è il modo più economico di visitare la città. Hotel a prezzi stracciati, ristoranti stellati che offrono menù fisso al costo dimezzato e spettacoli di broadway a prezzi umani. Ho quindi deciso di provare questo Motto, un nuovo brand Hilton voluto per fare concorrenza ai Moxy. A NY ero già stato in uno di questi hotel e devo dire che non posso che confermare tutte le sensazioni positive.
Avrei voluto provare il Tempo, il nuovo hotel ancora più centrale, ma il prezzo era più del doppio rispetto al Motto e allora ho optato per questa struttura dove per una notte ho speso poco meno di 240$, considerato che 1/3 dei costi sono tasse e junk fees è stato un buon investimento
Tre hotel in unico grattacielo
Come al Resort World di Las Vegas ci sono tre hotel sotto un unico tetto, qui a Manhattan ci sono 3 strutture sempre Hilton che si dividono in parti uguali il grattacielo: Motto, Hampton Inn e Home 2Suites.
Ci troviamo proprio davanti all’Hard Rock Hotel , altro hotel iconico della Grande Mela.
Le tre insegne sono pensate per fornire prodotti differenti ai viaggiatori. Motto è quello più fashion, Hampton Inn è quello no frills mentre Home2Suites è per soggiorni lunghi.
Ci sono tre ingressi differenti e in totale le tre strutture occupano 1/3 della torre.
Check-in
Sono arrivato in tarda mattinata, dopo aver lasciato senza alcun rimpianto il vicino Hilton Times Square, Il cuore dei Motto, come per i Moxy, ruota intorno alla reception. Qui rispetto agli altri hotel gli spazi sono ridotti, ma si sa a Times Square i cm costano carisssimi.
Il desk dell’accoglienza è piccolino ed essenziale, tutte queste catene stanno sempre più andando verso esperienze digitali al 100% e in alcuni casi ho fatto check-in senza nemmeno passare dalla reception.
Ottenuta la chiave mi sono diretto in camera. Piccolo upgrade su un piano alto, ma per il resto tutte le camere sono “create uguali”.
La stanza
Le camere sono essenziali, nel senso che non c’è 1 cm in più del necessario e tutto il superfluo è stato eliminato.
Quindi mezzo bagno è in camera, nel senso che il lavabo è separato da doccia e Wc, in questo modo si risparmiano M2 preziosi e si fanno stare più stanze in meno spazio.
Considerato che certi hotel sono fatti solo per dormirci, non per passarci una settimana di vacanza come in un resort, non mi dispiace questa soluzione alla Ryanair.
Certo se si è in due, con le classiche valigione da supervacanza in USA non è facile da gestire, ma per il resto credo che sia assolutamente fattibile.
Il letto, queen, o forse anche meno è appoggiato sotto la finestra ed è sicuramente la cosa più figa di tutta la stanza. Ho fatto un paio di call nella notte americana, mattina piena in Italia e la gente mi faceva i complimenti per lo sfondo.
Non c’è un armadio, la scrivania è più che altro un punto di appoggio. C’è il classico mega smart tv a cui collegare, volendo, tutti i dispositivi.
Mi ha stupito la presenza in stanza di una macchinetta per stirare i vestiti, il ferro da stiro è un classico in tutti questi hotel, ma qui non c’è spazio per l’asse e il ferro, quindi ti danno l’aggeggio per stirare la roba appesa.
Il resto dell’hotel
Come detto c’è poco o nulla. Davanti alla reception c’è una piccola zona relax, giusto per aspettare gli amici che scendono o Lyft che arriva, Ricordo che usando Lyft si possono accumulare, gratis, punti Hilton Honors con ogni corsa.
Opposto alla reception c’è un bar e da qui si accede anche al piccolo ristorante/sala colazione dell’hotel. That’s it, è tutto qui. Non è un problema perchè a NY si dorme e basta, il resto del tempo si passa fuori a camminare, correre, respirare la Grande Mela.
La colazione
Da oramai 4 anni Hilton, negli USA, ha eliminato la colazione gratuita trasformandola in un credito da spendere in hotel, ci si può anche pagare la colaizone, ma scordatevi di coprire la spesa. Io, dovendo recensire, ho provato un piatto dal menù alla carta, non c’è buffet quasi in nessun hotel sotto le 5 stelle a NY.
Nulla di particolare, ma un piatto preparato sul momento e perfetto per iniziare con la pancia piena la giornata.
In conclusione
Motto è questo, lo sai e se lo prenoti devi essere consapevole che non troverai certi optional o grandi spazi. A me non dispiace, come non dispiace Moxy.
Pro
- Posizione
- Vista
Contro
- Nulla di particolare