Tutto quello che devi sapere sulle alleanze aeronautiche e le basi per sfruttare i diversi programmi fedeltà
Se vuoi accumulare punti e sfruttare i programmi frequent flyer devi capire bene cosa sono e come funzionano le alleanze aeronautiche
Nella guida introduttiva al funzionamento dei programmi frequent flyer ho accennato un paio di volte al concetto di ‘alleanze’ aeree. Concetto che però avevo in quel momento tralasciato, visto che è molto importante e merita di essere trattato separatamente.
In questo articolo:
Qui su TFC si era già parlato delle alleanze aeree, se proprio non avete idea di cosa siano è meglio, prima di proseguire, andare e leggersi quel post.
In ogni caso, visto che ripetere non guasta, possiamo dire che la maggior parte delle compagnie aeree appartiene a una delle tre alleanze Oneworld, SkyTeam o Star Alliance.
Attenzione, ho detto la maggior parte delle compagnie, non tutte, ad esempio la maggior parte delle low cost non appartiene a nessuna alleanza, ma ci sono anche grandi compagnie che non ne fanno parte, come ad esempio Emirates ed Etihad.
Le maggiori compagnie europee invece appartengono tutte ad una qualche alleanza, anzi, le ‘coprono’ praticamente tutte.
AirFrance e Klm infatti sono SkyTeam, British e Iberia sono OneWorld mentre Lufthansa è del gruppo Star Alliance.
ITA Airways attualmente è Skyteam, come lo era la vecchia Alitalia, ma essendo in procinto di entrare in affari con Lufthansa molto probabilmente si sposterà in Star Alliance.
Il discorso di ITA vi fa anche capire che le alleanze non sono eterne. Anche se capita raramente qualche compagnia aerea può entrare nel gruppo, lasciarlo, o spostarsi in un altro. Qualche volta meglio controllare la lista sui siti delle alleanze o su quello della singola compagnia, tanto per non fare errori 🙂
Ad oggi in ogni caso la situazione è questa
OneWorld: Alaska Airlines, American Airlines, British Airways, Cathay Pacific, Finnair, Iberia, Japan Airlines, Malaysia Airlines, Qantas, Qatar Airways, Royal Air Maroc, Royal Jordanian, SriLankan Airlines, Fiji Airways, Oman Air
SkyTeam: Aeroflot (attualmente sospesa), Aerolíneas Argentinas, Aeromexico, Air Europa, Air France, China Airlines, China Eastern, Czech Airlines, Delta Air Lines, Garuda Indonesia, ITA Airways (vale quanto detto sopra), Kenya Airways, KLM, Korean Air, Middle East Airlines, Saudia, TAROM, Vietnam Airlines, Virgin Atlantic, XiamenAir
Star Alliance: Aegean, Air Canada, Air China, Air India, Air New Zealand, ANA, Asiana Airlines, Austrian, Avianca, Brussels Airlines, CopaAirlines, Croatia Airlines, EgyptAir, Ethiopian, Eva Air, LOT, Lufthansa, SAS, Shenzhen Airlines, Singapore Arilines, South Africa Airways, Swiss, TAP Air Portugal, THAI, Turkish Asilines, United.
Benefit per tutti
L’appartenenza ad un’alleanza offre molti vantaggi sia alle compagnie aeree sia ai clienti.
Il principale, anche se molti ormai non se ne rendono quasi conto o lo danno per scontato, vale per tutti i clienti, anche se non sono iscritti ad un programma frequent flyer ed è la possibilità per la singola compagnia aerea di vendere ai propri clienti anche voli che effettivamente lei non fa, ma che sono in realtà operati da un’altra compagnia della stessa alleanza.
Cosa che è molto, ma molto comoda, anche per gli utenti, così possono fare un’unica prenotazione, su un’unico sito, senza avere nessun tipo di problema.
Per fare un esempio, se voi voleste da Bologna andare a Denver, in Colorado, voli diretti non ce ne sono. In realtà mi sembra non ce ne siano proprio dall’Italia, e pochissimi dall’Europa… vi tocca fare qualche scalo.
Facendo la ricerca sul sito della vostra compagnia preferita, immagino quella del programma frequent flyer a cui vi siete iscritti, se non esistessero le alleanze, la probabilità di trovare il volo che vi interessa, sarebbe praticamente ZERO.
Ho fatto un paio di simulazioni proprio su quella tratta. E’ possibile farla in vari modi.
- Da Bologna ad Amsterdam con KLM. Da Amsterdam verso gli USA con KLM o Delta. Da un qualche scalo principale USA (NEw York, Minneapolis etc) a Denver sempre con Delta.
- In alternativa potete andare a Parigi, questa volta con AirFrance, intercontinentale sempre con AirFrance o Delta, e volo interno USA con Delta. Il tutto lo potete prenotare semplicemente a scelta, su sito AirFrance, su quello KLM o su quello di Delta. Una sola prenotazione per tutti i voli.
Questo perchè AirFrance e KLM hanno molti voli interni europei verso i loro hub principali, da qui partono i voli intercontinentali verso i principali aeroporti USA e poi, una volta lì, ci pensa Delta.
Il discorso naturalmente sarebbe molto simile con Lufthansa, British e qualsiasi altra compagnia.
Ripeto, senza alleanze, arrivare a Denver da Bologna sarebbe molto complicato, dovreste trovarvi un volo probabilmente verso uno dei grandi hub europei e, forse, con la stessa compagnia un altro volo verso gli USA e poi cercarvi un volo interno con una compagnia americana, x prenotazioni separate, con il rischio di sbagliare i tempi di scalo, avere problemi in caso di ritardi etc… potrebbe essere molto complicato.
Questo diciamo è un vantaggio per tutti, vale anche se non siete iscritti a nessun programma frequent flyer (mi chiedo perchè non lo siete, ma questo è un altro discorso)
Se invece siete (bravi!!) iscritti ad un programma frequent flyer avete degli ulteriori vantaggi dalle alleanze.
In primo luogo, per ogni volo fatto con una qualsiasi compagnia aerea della stessa alleanza, otterrete punti sul vostro programma. Se siete iscritti al programma flying blue di AirFrance, non importa se volerete con AirFrance, con Delta o con qualsiasi altra compagnia del gruppo SkyTeam, otterrete dei punti su flying blue (naturalmente indicate sempre il vostro codice)
Stesso discorso se siete iscritti a Miles & More di Lufthansa, potete volare con AirCanada, Turkish Airlines o qualsiasi altra compagnia Star Alliance e otterete dei punti.
Otterrete punti/miglia premio e, se siete interessati all’ottenimento del livello elite nel programma anche punti status e voli qualificanti.
Attenzione, al fine dell’ottenimento dei punti non importa neppure da dove avete prenotato, potete prenotare da qualsiasi sito vi venda un volo e indicando il vostro codice in fase di prenotazione o di check in i punti vi verranno accreditati sul programma da voi indicato.
Quindi se volete fare Milano Londra non importa se prenotate (e pagate) su sito di British, di Qatar, o di American Airlines o dove, basta mettere il vostro codice di un programma OneWorld e i punti saranno riconosciuti.
In buona sostanza, per non perdere i punti volando con la maggior parte delle compagnie aeree, vi basta essere iscritti a tre programmi frequent flyer, uno per alleanza, e magari uno di compagnie che sono pure partner di american express, così potrete eventualmente convertire punti anche ottenuti con la carta di credito.
L’altro grande vantaggio, per l’utente è in qualche modo legato al fatto che una singola compagnia ‘vende’ posti anche sui voli operati dalle altre compagnie della stessa alleanza.
Ho messo ‘vende’ fra virgolette perchè vale sia se il posto lo pagate in contanti, sia se lo volete ‘pagare’ con i punti. Infatti potete richiede voli premio usando i punti di un programma su praticamente tutti i voli delle compagnie partner (sempre se c’è disponibilità). E discorso analogo vale per l’utilizzo dei punti per richiedere un upgrade.
Ottimo, ma… si lo so c’è sempre un ma, e in questo caso è anche un ma abbastanza grande che complica in parte le cose.
Quanto visto fino ad ora è tutto corretto, almeno in teoria, in pratica però le cose non sono così semplici.
Come si accumulano i punti
Per quanto riguarda l’ottenere punti infatti, sì, si ottengono volando con tutte le compagnie dell’alleanza, ma non è detto che per lo stesso volo operato da compagnie diverse si ottengano gli stessi punti. Ogni programma ha una sezione dedicata ai punti che si ottengono volando con i partner, verificate attentamente, a volte la cosa cambia a volte no.
La differenza spesso si nota soprattutto usando programmi che accreditano le miglia in base al costo del biglietto. Nel caso di voli con i parter per biglietti acquisati sul sito della compagnia partner, non sapendo il prezzo, il calcolo dei punti viene fatto in base alla classe del volo e alla sua lunghezza.
Anche riscattare un volo premio con un partner può avere delle complicazioni, sia per numero di punti differenti richiesti, per disponibilità di posti premio (di solito le compagnie hanno più disponibilità sui voli operati con i loro aerei) sia perchè, e succede spesso, il volo non lo trovate nella pagina dedicata alle prenotazioni dei voli premio e dovete quindi passare da call center… mi raccomando call center del vostro programma frequent flyer, non della compagnia con cui volete volare.
Gli upgrade per quanto possibile hanno un’ulteriore ‘complicazione’. L’upgrade va richiesto alla compagnia che gestisce il vostro programma frequent flyer, semplicemente perchè altrimenti non vede il vostro saldo punti, che deve naturalmente avere il posto disponibile sul volo che vi interessa, ma che soprattutto deve poter vedere la prenotazione che avete effettuato.
Quindi non importa con che compagnia SkyTeam voi voliate se siete iscritti al programma di AirFrance e volete richiedere un upgrade usando i punti del programma flying blue la prenotazione (anche della parte a pagamento) va fatta tramite AirFrance, altrimenti non potranno mai gestirvi la prenotazione e quindi l’upgrade, anche se fosse un volo operato da Aerolineas Argentinas, va fatto TUTTO con Airfrance, altrimenti niente upgrade.
Ultimo importante vantaggio, ma questo riguarda solo chi ha, o vuole ottenere lo status su un programma, per cui ne parleremo più approfonditamente in un’altra occasione, volando con qualsiasi compagnia della stessa alleanza si ottengono tier points e voli qualificanti e se avete lo status vi verranno riconosciuti anche eventuali benefici.