TFCrisponde. Come funzionano gli upgrade in aereo
Una delle domande che ci viene fatta più spesso è quella che riguarda la possibilità di ottenere ugrade di classe […]
Una delle domande che ci viene fatta più spesso è quella che riguarda la possibilità di ottenere ugrade di classe quando si viaggia in aereo. Con questo articolo cerco di fare un pochettino di chiarezza e di rispondere alle principali casistiche che si possono verificare.
Ogni compagnia ha le sue regole
In questo articolo:
La prima cosa da comprendere è che non esiste una regola uguale per tutti. Le variabili che entrano in gioco sono tantissime, anche perché ogni compagnia ha regole differenti dalle altre.
All’interno della medesima compagnia, poi, ci sono regole differenti a seconda se si possiede o meno lo status nel programma fedeltà e le regole del singolo frequent flyer. Tra i fattori che possono incidere c’è poi la classe del biglietto. Non è detto che si possa ottenere un upgrade, ad esempio, se si è acquistato un biglietto di basic economy.
Upgrade gratuito, a pagamento, all’asta.
Ci sono diverse tipologie di upgrade in classe migliore. Quelli più desiderati sono quelli gratuiti. Ad esempio, ci sono programmi fedeltà che permettono agli utenti di ottenere upgrade di classe tra i benefit dello status. Ad esempio, se si diventa Senator Lufthansa si ottengono due voucher per altrettanti upgrade ogni anno. Anche il programma fedeltà di Finnair regala ai top tier upgrade sia nel corto che nel lungo raggio. I più generosi sotto questo aspetto sono i frequent flyer delle compagnie americane.
Quando si vola in USA i clienti con lo status vengono sistematicamente promossi nelle classi migliori fino all’esaurimento dei posti. Questi benefit si allargano anche ai voli intercontinentali con i possessori dei livelli più alti che ricevono voucher da riscattare, salvo disponibilità ovviamente. Essere vestiti bene non funziona e nemmeno essere amici del pilota.
Quando si parla di upgrade a pagamento bisogna – anche in questo caso – distinguere tra pagamento cash o con i punti. Nel caso dell’upgrade con i punti, quasi tutti i vettori vincolano questa disponibilità alla presenza, o meno, di posti premio nella classe richiesta. Inoltre, se si possiede uno status elevato si potrà avere accesso ad un numero di posti premio più elevato di chi invece ha il livello base.
Altri consentono di salire solo di un livello, quindi da Economy a Premium. Da Premium a Business e da Business a First.
Altri vettori mettono all’asta i posti rimasti liberi. Non è una vera e propria asta, dato che il prezzo minimo/massimo è stabilito dal sistema e spesso non ci sono nemmeno i posti, però è un sistema usato da molte compagnie, ITA Airways inclusa.
Quando è possibile fare upgrade
A seconda delle compagnie è possibile fare upgrade dal momento esatto dopo l’acquisto del biglietto sino a quando si sale a bordo.
Io sono riuscito a staccare upgrade in lounge per volare in first con British Airways per meno di 600€, oppure in fase di check-in con l’app di Air France per volare in La Premiere. Altre volte ho pagato sul sito mesi prima del volo, come ad esempio i biglietti per volare con Austrian dalle Maldive a Vienna passando da un biglietto di ultra basic economy a business per soli 550€.
Tra le compagnie più trasparenti a questo riguardo c’è sicuramente Emirates, che permette al passeggero di vedere, nel momento dell’acquisto del biglietto, quanto costerà in termini di punti il passaggio alla cabina superiore. Una cifra che si potrà riscattare online, al gate o a bordo.
Le ragioni più comuni che non consentono l’upgrade
- Nello stesso PNR, ovvero nella stessa prenotazione, ci sono più passeggeri. Se ad esempio si viaggia in coppia difficilmente si potrà fare upgrade se c’è solo un posto disponobile. Allo stesso modo se è consentito l’upgrade dovrà essere fatto da tutti i passeggeri nella prenotazione
- La classe del biglietto non consente l’upgrade
- Non ci sono posti nella classe superiore
- Se si viaggia con bambini/infant
Quando prendere l’upgrade
La risposta in questo caso è semplice: appena possibile. Ovviamente in base alla disponibilità del posto, del costo da sostenere e dalla voglia di rischiare di rimanere a bocca asciutta.
Quando ho pagato l’upgrade in La Premiere l’ho fatto appena possibile. Non ho voluto rischiare di perdere l’opportunità. Altre volte ho aspettato l’offerta last minute direttamente al gate. Tutto dipende da quanto si è disposti a spendere in punti o in denaro per ottenere un viaggio più confortevole. Sempre facendo bene i conti sul costo finale del biglietto.