Recensione Senator Lounge Lufthansa al molo H di Monaco di Baviera
I tedeschi sono pragmatici, pensano più alla funzionalità che al design (salvo rarissime eccezioni). Le cose devono funzionare, prima di […]
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I tedeschi sono pragmatici, pensano più alla funzionalità che al design (salvo rarissime eccezioni). Le cose devono funzionare, prima di essere belle, e quando hanno voglia di cultura, design ed emozioni fanno le vacanze e lo shopping in Italia (leggi Lamborghini, Ducati e tra poco anche ITA Airways)
In questo articolo:
In occasione del mio viaggio verso Tokyo sono transitato per la prima volta dall’aeroporto di Monaco di Baviera, secondo hub di Lufthansa e secondo aeroporto più trafficato della Germania. Dalla ricca Baviera partono gli A380, A350, A340 diretti in tutto il mondo. Ho deciso di provare il prodotto di economy basic della compagnia tedesca e di confrontarlo con quello che offre ITA ai suoi passeggeri.
Accesso
Lufthansa offre ai propri ospiti due tipologie di lounge: le business lounge e le Senator. La prima è aperta a chi viaggia in classe affari, mentre la seconda è riservata ai possessori dello status Senator e a chi possiede la tessera gold Star Alliance.
Io viaggiavo in basic economy, ma grazie alla mia tessera nel programma fedeltà Krisflyer di Singapore Airlines ho avuto accesso alla lounge più bella: la Senator.
Chi ha lo status può accedere ad entrambe, viceversa se si viaggia in biz non si può accedere alle Senator.
Location
Le lounge si trovano appena passati i controlli di frontiera e condividono l’ingresso. Ci sono due banconi reception, si scansiona il biglietto e a seconda del titolo di viaggio si verrà indirizzati in una delle due sale.
La sala
Se si cerca l’effetto wow meglio andare altrove: qui ci sono poltrone, tavolini, tavoli da lavoro e da mangiare. Non c’è poesia, fantasia e nemmeno una vista. Potremmo definirla triste ma funzionale.
La sala si affaccia su un cortile interno dell’aeroporto, ma è una sorta di natura morta senza alcun segno di vita.
Al centro c’è il piccolo buffet. È talmente piccolo che ridefinisce lo standard di certe lounge che ho visitato e che spesso ho criticato, mentre qui siamo nella principale lounge del secondo hub di Lufthansa, davvero inspiegabile. Poi però ti ricordi di essere in Germania e tutto torna.
La sala era affollata e poco ordinata. In generale ho avuto l’impressione di una scarsa presenza di personale, tavoli sporchi e da sparecchiare. Davvero una delusione.
Food & Beverage
La cosa più carina è il bancone del bar, peccato che durante la mia visita non era presidiato e non ho visto nessuno servire da bere al bancone. C’era anche una macchina del caffè, ma non ho azzardato a richiedere un espresso.
Al centro della sala c’è un piccolo bancone del buffet. Sono arrivato che veniva ancora servita la colazione e poco dopo è stato cambiato il menù.
La colazione calda offriva uova strapazzate, crocchette di patate, fagioli e wurstel. Sostituiti da polpette e quello che noi chiameremmo arrosto per il pranzo. C’è poi un buffet freddo, ma veramente scarno e che cambia poco quando si passa da colazione a all day dining. Ma si sa: la cucina tedesca non è tra le più rinomate al mondo. Unica nota di colore, la zona “schifezze”, come la chiama mia figlia. Caramelle gommose, dolciumi vari: questa era davvero rifornita.
Più ricca l’offerta di bevande, anche se decisamente inferiore alla media. Qui dovrebbe incidere la presenza del bancone del bar, ma se poi non è presidiato serve a poco.
Servizi
C’è un piccolo business corner, la zona dove depositare i bagagli in sicurezza, ci sono delle stanzette per riposarsi, ma non ho avuto modo di visitarle.
In conclusione
Se questo è il massimo che LH può offrire ai suoi top customer siamo messi maluccio. Spero sia stata solo una mattina sfortunata, in ogni caso mi ha convinto ancora una volta a puntare sulla coincidenza a Francoforte piuttosto che in Baviera.
Pro
- Bar e bevande
Contro
- Disordinata
- Scarsa offerta di cibo