ITA Airways il nuovo A321neo entra in servizio a dicembre: volerà tutti i giorni tra Roma e Tel Aviv
Da quando ITA Airways ha annunciato l’ordine dei nuovi aerei, passando da una flotta mista Airbus/Boeing ad una fatta unicamente […]
Da quando ITA Airways ha annunciato l’ordine dei nuovi aerei, passando da una flotta mista Airbus/Boeing ad una fatta unicamente di aerei del produttore europeo, il mio interesse principale è stato catturato da un modello l’A321neo. Certo adoro l’ammiraglia l’A350/900, ma il piccolo “mostro” di casa Airbus è quello destinato a rivoluzionare l’aviazione commerciale dei prossimi 30 anni.
L’azzardo di ITA Airways
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L’A321 non è una novità nella flotta della compagnia di bandiera italiana, molti esemplari hanno volato in livrea Alitalia per oltre 20 anni, ma la cosa diversa è che questi aerei avranno una configurazione premium e non una cabina unica come avvenuto fino ad oggi.
Questa scelta è molto simile a quella fatta da Jetblue che usa il medesimo aereo per volare da Londra, Parigi ed Amsterdam verso la costa est degli Stati Uniti. Dall’Italia è La Compagnie ad usare, in configurazione all business l’A321neo per collegare senza scali Milano a New York.
Dall’Europa anche TAP, SAS e Aer Lingus hanno fatto una scelta simile e, sfruttando la posizione geografica, usano questo modello per volare verso New York e non solo.
La scommessa di Altavilla e Lazzerini, che erano al vertice della compagnia italiana, quando sono stati ordinati gli 8 esemplari di A321, è stata quella di puntare ad una configurazione in grado di attrarre una clientela business proponendo un setup della cabina diverso da quello che Air France, Lufthansa e quasi tutti gli altri vettori europei hanno su questo modello.
Tre classi, una business vera
La cosa che più attendevo era la conferma delle indiscrezioni che in questi mesi avevo raccolto, ovvero la configurazione di questi nuovi aerei sarà in tre classi di servizio: business, premium economy ed economy.
Ci saranno 12 poltrone di business class, con una configurazione 1-1. Altrettante sedute di premium economy divise su 3 file con quattro poltrone ciascuna ed infine il classico setup 3-3 della cabina di classe turistica.
Oltre a JetBlue ho già volato anche sugli A321lr di TAP, da Lisbona a Toronto, ma ITA ha puntato ancora più in alto scegliendo una configurazione meno densa ed offrendo un prodotto che nessun altro vettore europeo offre per i voli di medio raggio.
Certo la poltrona non sarà “sexy” come la Mint Suite di Jetblue, ma la scelta di installare una vera poltrona che diventa un letto (o quasi) con un solo passeggero per fila è un qualcosa di mai visto prima su un aereo a corridoio singolo per una compagnia italiana.
Una configurazione simile a quella scelta da ITA la si trova sugli A321T di American Airlines ovvero gli aerei che usa per collegare le due coste degli USA. Etichette a parte, la cabina prevede una first con una poltrona per lato, una business configurata 2-2 e la classica cabina di economy 3-3.
Adesso non resta che conoscere quali poltrone ITA avrà scelto per questi aerei e personalmente non vedo l’ora di provarle.
Destinazione Tel Aviv
Da qualche giorno sono in vendita i biglietti per volare su questo gioiellino e al momento l’unica rotta dove sembra essere programmato è il collegamento tra Roma e Tel Aviv, ovvero la rotta più redditizia tra le destinazioni di medio raggio nel network della compagnia azzurra per la presenza di tantissimi passeggeri che da Israele fanno scalo a Roma per volare verso USA e Sud America.
Individuare il volo giornaliero operato con questo aeromobile non è difficile, basta vedere se è presente la cabina di PE dato che il resto delle tratte è servito unicamente con i classici A320 configurati con una sola cabina e dove la business class si distingue unicamente dalla poltrona centrale lasciata libera.
E’ probabile che nel corso del mese di ottobre, ITA annunci alcune novità nel network internazionale dato che l’arrivo dei primi esemplari di A321neo aprirà alla possibilità di volare verso destinazioni oggi non servite, come ad esempio il Medio Oriente, dove un prodotto come questo potrebbe intercettare l’interesse di molti passeggeri.
Ad oggi però l’A321 è schedulato solo sulla Fiumicino Tel Aviv, una rotta che in periodo di alta stagione viene effettuata anche con l’A330.
Come sempre ricordo che le compagnie possono cambiare i piani, e nel caso di un nuovo aereo un minimo ritardo nella consegna potrebbe far slittare l’entrata in esercizio e in caso di cambio macchina nulla sarà dovuto al passeggero.