La guerra in Israele ferma il decollo del nuovo “gioiello” di ITA Airways, il debutto dell’A321neo sarà verso Londra
Nei giorni scorsi ho ricevuto la mail da parte di ITA Airways relativa alla cancellazione del volo del prossimo 1 […]
ITA Airways
Skyteam
Nei giorni scorsi ho ricevuto la mail da parte di ITA Airways relativa alla cancellazione del volo del prossimo 1 dicembre direzione Tel Aviv, nessuna sorpresa, era una notizia attesa. Non sono rimasto spiazzato dalla notizia, anzi ho anche apprezzato la chiamata da parte del call center qualche giorno dopo la mail per la eventuale riprotezione.
In questo articolo:
Ad oggi ITA ha ancora in vendita 1 solo volo giornaliero verso la capitale di Israele, ma dubito che vista la situazione sarà operato.
Perchè l’A321 non volerà a Tel Aviv in questa situazione geo politica
I migliori bonus
Come è noto la nuova flotta di ITA Airways non è di proprietà della ITA Airways, ma sono aerei quasi tutti di proprietà di società intermediarie che poi noleggiano gli aerei alle compagnie. Il fatto di non essere proprietari delle macchine mette la compagnia nella situazione di dover avere il via libera dal lessor per operare una rotta come quella di Tel Aviv, ed è difficile immaginare che l’azienda metta a rischio un asset come un aereo nuovo di pacca per una rotta del genere e con tutti i rischi del caso.
Lo stesso discorso vale per la attuale flotta di ITA, ereditata da Alitalia, e di proprietà di diverse aziende. In questo caso però essendo aerei abbastanza vissuti è più semplice avere il via libera per operare la rotta.
Oltre al problema del via libera del noleggiatore c’è anche il problema assicurativo, ovvero da chi dovrebbe risarcire eventuali danni a cose e persone. Difficile pensare che anche in questo caso una compagnia assicurativa dia il suo placet ad operare una rotta del genere, nel contesto attuale, per un aereo nuovo di pacca.
Il debutto verso Londra
A giudicare dai sistemi di vendita il debutto slitterà di qualche giorno, dall’1 dicembre al 4, cambierà anche la destinazione e anzichè fare rotta verso sud, la prua del nuovo gioiello prodotto ad Amburgo sarà verso nord, ovvero Londra. Proprio la capitale inglese che nei giorni scorsi ha ricevuto il primo A220/100, vedrà anche il primo volo dell’A321.
Se il piccolo A220 vola sul city airport il fratello grande volerà verso LHR con il volo AZ204 dal primo lunedì di dicembre risulta operato sempre con l’A321neo.
Dove “riciclare” i nuovi A321
Secondo le previsioni l’idea di ITA era quella di operare tutte le rotte su Tel Aviv per poi con la primavera attivare le nuove rotte verso Africa e Medio Oriente. Tra dicembre e gennaio ITA riceverà i suoi primi A321 e dovrà decidere se e come usarli. Dubito che, anche in caso di fine conflitto, le cose torneranno immediatamente “come prima” e ci vorrà tempo prima che i passeggeri ricominceranno a riempire i voli da/per Israele.
Attualmente però non vedo grandi rotte dove operare questi aerei, che lo ricordo sono configurati con 3 classi di servizio. Da quello che ho capito non sarebbero utilizzabili per volare verso gli USA, come quelli di TAP Portugal, Jetblue e SAS.
Certo potrebbero essere usati spot per coprire rotte ad alto load factor, come appunto Londra, e dove sorprendere i passeggeri con un prodotto superlativo, invece dei classici A320 (nuovi o vecchi). Non sarebbe una cosa strana dato che ad esempio Finnair vola con gli A350 da Helsinki a Londra quotidianamente, anche Turkish vola da Istanbul verso i grandi aeroporti europeo con gli A330, Air Europa vola con i Dreamliner anche tra Madrid e Barcellona.
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