Ho volato in business class con British Airways per 50 centesimi, ecco il mio trip report
Avevo già recensito questo volo, ma eravamo in piena pandemia e il mondo dei viaggi era davvero molto più complicato […]
Avevo già recensito questo volo, ma eravamo in piena pandemia e il mondo dei viaggi era davvero molto più complicato di adesso.
In questo articolo:
- Specifiche
- Aeromobile:
- A319
- Classe:
- Club Europe
- Tratta:
- LIN - LHR
- Prezzo:
- 0,5€ + 16.250 avios
- Prenota
Già il fatto che per spostarsi tra i due paesi, PLF escluso, non servivano test o altri documenti dimostra come si sia finalmente avviati verso un ritorno alla normalità. Normalità oggi raggiunta dato che mascherina a parte non serve più nulla per spostarsi verso il Regno Unito.
Ho già avuto modo di raccontare come i punti Avios siano una valuta incredibile per volare dall’Italia verso Londra spendendo praticamente nulla, grazie alla politica di BA che non applica alcun supplemento carburante per i voli premio nel corto/medio raggio.
Volare in economy parte da 7500 punti Avios, in business il prezzo in punti è leggermente più alto. ma il servizio che si ottiene è decisamente migliore: si ha fast track, accesso alla lounge, pranzo completo a bordo e anche due bagagli da imbarcare per portare alcune cose a degli amici. Tutto compreso, senza stress e senza sborsare nulla più che una monetina da 50 centesimi.
Prenotazione
Questo biglietto mi è costato 50 centesimi di euro più 16.250 punti Avios. A differenza di quasi tutte le altre compagnie aeree, British Airways non applica tasse e supplementi sui biglietti premio sui voli intra UE.
Ci sono moltissimi modi in Italia per accumulare punti Avios (purtroppo non c’è più la spesa da Esselunga) oppure basta convertire i punti Membership Rewards in pochi minuti.
In aeroporto
Quando sono arrivato ai banchi dell’accettazione mi sono stupito del fatto che c’erano 20 persone nella coda riservata ai passeggeri business class/priority e nessuno nella corsia dell’economy.
Ho deciso quindi di mettermi in coda nella seconda, anche se con il biglietto premio in business avevo tutti i requisiti per la fila privilegiata.
Purtroppo il mio piano di “fare prima” è quasi fallito dato che i banchi del check-in in economy sono stati aperti circa 20 minuti dopo quello della business. Alla fine sono passato forse qualche minuto prima.
Al banco hanno fatto i controlli di rito, da quando la Brexit è entrata in vigore al 100% per andare in UK serve il passaporto.
Grazie al fast track, compreso nel biglietto premio di biz, ho saltato la coda ai controlli e mi sono diretto nella lounge di BA. Questa lounge non ha la vista sulla pista, ma l’offerta è più completa rispetto a quella di ITA Airways al piano di sopra.
Purtroppo a Linate British Airways imbarca dal piano terra e questo vuol dire che ci si imbarca non direttamente dentro l’aeroplano via bridge, ma si prende il classico bus che porta sotto la scaletta.
C’è una cosa che non sopporto delle compagnie premium che imbarcano con i bus. Non capisco perchè non copiano Ryanair e gli altri vettori low-cost che riescono a far rispettare la priorità di imbarco anche usando il bus. BA (come LH, AZ e tutti gli altri vettori) invece non fa nulla, vanificando di fatto il benefit per i propri passeggeri.
A bordo
Oggi ci è toccato un vecchio A319, non che l’allestimento sia diverso sul resto della flotta, ma almeno gli aerei più moderni sono più silenziosi e spesso offrono anche il wi-fi.
La cabina di business in questi aerei è una fisarmonica, si allunga e si restringe a seconda di quanti biglietti sono stati venduti. L’unica differenza è il tavolino che occupa la seduta centrale.
Lo spazio per le gambe, il sedile e la seduta sono esattamente identici nella seconda o nella ultima fila.
Di fatto solo la prima fila gode di qualche centimetro in più, ma si ha lo svantaggio di non poter tenere lo zaino vicino per ragioni di sicurezza. Su un volo lungo raggio non è un problema, su un volo breve invece preferisco essere in seconda fila con il mio zaino piuttosto che dovermi alzare.
L’aereo non offre nulla, nemmeno le prese di corrente o una presa USB.
Il vantaggio è sicuramente il distanziamento sociale e il posto libero garantito accanto, sono cose che più si invecchia più si apprezza. Non dover per forza litigare per il bracciolo è una piccola conquista che vale qualche Avios in più nel prezzo finale del biglietto.
Milano era coperta da una leggerissima nebbiolina, ma la vista della città dall’alto è sempre emozionante.
Così come è emozionante ogni volta guardare fuori dal finestrino e vedere le montagne innevate, posti dove l’uomo non è ancora arrivato a costruire e la natura è ancora libera di fare quello che vuole.
Servizio
Personale sempre presente. Nessun saluto particolare ai passeggeri élite, ma in queste tratte sono poche le compagnie che lo fanno.
La cabina manager comunque è passata più volte a chiedere ai passeggeri se avessero bisogno di qualcosa.
Food & Beverage
Il servizio è iniziato praticamente appena si è spento il segnale delle cinture. Rispetto al mio ultimo viaggio in business con BA, niente più gourmet box, ma servizio completo, manca solo il bicchiere di benvenuto.
Non viene distribuito il menù e questo è un peccato, peccato anche che ai passeggeri business non sia offerta la possibilità di scegliere tra le proposte a pagamento che vengono offerte in economy. Ci sono dei piatti che non vedo l’ora di provare.
La scelta era tra un piatto di pollo, una shepard’s pie e dei gnocchi con sugo di verdure. La presentazione non è delle più eleganti. Non viene messa una piccola tovaglia per coprire il vassoio o il tavolino, ma la qualità dei prodotti è notevole.
Ho preso il pasticcio di carne, era davvero buono e saporito. I passeggeri vicino a me avevano optato per il pollo e non hanno fatto altro che lodare il piatto.
A bordo dei voli intra UE, BA offre anche champagne e per questo merita un plauso perchè non tutti offrono un servizio di questo tipo.
Il dolce poi è sempre il più buono che si possa mangiare in aereo. Questa volta era una mousse al cioccolato su coulis di lamponi. BUONISSIMA.
In conclusione
Che dire, per mezzo euro cosa si potrebbe chiedere di più? Certo, a Londra si può volare con decine di vettori e per pochi euro, ma c’è una differenza abissale tra farlo con BA rispetto ad una low-cost qualunque.
Questa è solo una delle tante recensioni che puoi leggere sul nostro sito. Ogni mercoledì pubblichiamo una recensione di una lounge aeroportuale, mentre ogni venerdì puoi leggere la recensione di un nostro volo o di un hotel dove abbiamo soggiornato.
Pro
- Praticamente niente tasse
- Offerta gastronomica
Contro
- No wifi