ITA Airways sulla flotta di lungo raggio ci sono tre diverse cabine di business class: i posti migliori
La flotta di ITA Airways è composta solo da Airbus, sul lungo raggio ci sono tre modelli dai nomi simili, […]

La flotta di ITA Airways è composta solo da Airbus, sul lungo raggio ci sono tre modelli dai nomi simili, con una splendida livrea blu Savoia, ma profondamente diversi tra loro.
In questo articolo:
Potrebbe sembrare strano, ma in business class le differenze sono tante, ma non così impattanti come per i passeggeri che viaggiano nelle altre classi, anzi. Sono proprio i passeggeri che volano in economy a dover cercare di viaggiare esclusivamente sugli aerei più nuovi.
La flotta di aerei a fusoliera larga di ITA Airways
In ordine di anzianità di servizio ITA Airways vola sul lungo raggio con:
- A330/200 sono gli aerei ereditati da Alitalia allestiti con tre cabine: business, premium economy ed economy tradizionale. Questi aerei, salvo cambi di programma, lasceranno il servizio nel corso dei prossimi anni, è previsto nel piano industriale che gli ultimi due esemplari lascino la flotta al termine della stagione estiva 2025.
- A350/900 questa è l’ammiraglia della compagnia di bandiera italiana, sono 6 gli aerei di questo modello in flotta e attualmente sono configurati con sole due classi: business ed economy, con alcune file di economy comfort. Nel corso della stagione invernale saranno rinnovati negli interni e ci sarà anche l’installazione della cabina di premium economy oggi assente
- A330/900neo sono gli ultimi arrivati e nel mese di agosto saranno 4 (o forse 5) a volare da Roma Fiumicino verso le destinazioni intercontinentali. Questi aerei sono stati configurati da zero e rappresentano al 100% lo stile voluto dal management di ITA. Allestiti con 3 cabine: business, premium economy ed economy (comprese le poltrone comfort) saranno la spina dorsale della futura flotta di lungo raggio di ITA, salvo cambi di programma made in Germany.
La business class sugli A330/200 di ITA Airways
La magnifica di Alitalia non aveva nulla da invidiare alle compagnie più prestigiose e floride, e chi dice il contrario mente spudoratamente. Ancora oggi gran parte della flotta di Lufthansa non permette a tutti i passeggeri di avere accesso diretto al corridoio, i passeggeri nella Club World di British viaggiano schiacciati come sardine e Air France, KLM, Emirates e molti altri hanno cabine di livello inferiore alla vecchia Alitalia.
Oggi però la vecchia Magnifica, non splende più come una volta e sente il peso degli anni, sedili logori e tanti acciacchi la rendono la meno appetibile tra le cabine di ITA.
Personalmente però se devo scegliere tra viaggiare in business su una poltrona più giovane, ma che non mi consente di avere accesso diretto al corridoio, o questo A330/200, io scelgo questo aereo. Perchè come ho detto più volte la caratteristica principale che deve avere un sedile di “biz” è la privacy e lo spazio per il passeggero.
Questa è anche l’unica cabina di ITA Airways che offre, ai passeggeri che viaggiano in coppia, di prenotare le poltrone honeymoon e viaggiare vicini. Essendo una configurazione alternata i posti migliori sono quelli con la seduta più lontana dal corridoio.
La business class sugli A350/900 di ITA Airways
Per me questa è la poltrona migliore tra quelle che ITA Airways ha sui diversi aerei, ovviamente ha un peso anche il fatto che stiamo parlando degli A350/900, ovvero il gioiellino di Airbus e il miglior aereo oggi al mondo per qualità di viaggio, in qualsiasi classe.
La Collins Super Diamond, questo il modello della poltrona, è stata “trovata installata” quando ITA ha ritirato questi aerei a KM0 ed è una delle migliori al mondo, installata nelle varie versioni da tantissimi vettori. Tra qualche mese le finiture saranno rinnovate, anche se io continuo a sperare che non sia così, per essere simili a quelle dei nuovi aerei.
Tutte le poltrone sono identiche, certo quelle lato finestrino sono decisamente le migliori perchè si può guardare cosa accade fuori e gustarsi il panorama.
La business class a bordo degli A330/900neo
Questa è la business class secondo ITA Airways, questa cabina è stata configurata com un lego, i tecnici della compagnia italiana hanno scelto pezzo dopo pezzo e hanno configurato tutto, dai colori alle finiture, dagli optional alle porte (che non ci sono)
Questa poltrona, la Thompson Vantage XL, è molto popolare ed è installata su molte compagnie come Virgin Atlantic, Condor, Delta, Qantas. Non ho ancora fatto un viaggio “vero” a bordo in questa cabina, ho preferito provare la premium economy.
Essendo una configurazione alternata, le poltrone migliori sono quelle che regalano al passeggero maggiore isolamento dal corridoio. Questo vuol dire:
- le file pari nelle poltrone lato finestrino (A e L)
- Nelle poltrone centrali le file dispari la poltrona E e nelle file pari le poltrone G.
Come sapere su quale aereo si vola
Ci sono diversi modi di sapere se si vola su un aereo piuttosto che l’altro.
Il primo indizio in fase di prenotazione, ovvero quando si cerca il volo sul sito di ITA o di un OTA è vedere se viene offerta, o meno, la premium economy. Se non è presente la PE il volo sarà operato con l’ammiraglia, ovvero l’A350/900, ovviamente sino a quando non sarà completato il restyling dei 6 aerei in flotta.
Il secondo modo è cliccare sulla “i” delle informazioni sul volo, nella schermata della prenotazione. Viene comunicata la tipologia di aeromobile.
Nessuna garanzia per il passeggero
Le compagnie hanno tutto il diritto di modificare gli aerei senza nulla dover comunicare al passeggero, a meno che non ci sia un cambio di trattamento (in peggio), ovvero se si prenota la business e cambia l’aereo non si ha diritto a nessun rimborso, al contrario se si prenota una premium economy e si viene retrocessi in economy si ha diritto a cambiare il volo, rimborso del biglietto, o rimborso della differenza tra il prezzo sostenuto e quello utilizzato.
Quello da tenere in considerazione è l’intercambiabilità tra le varie macchine. E’ più difficile che una rotta prevista con un A350 sia operata, all’improvviso, con un A330. Al contrario gli A330neo sono cambiabili con l’A330/200 con pochissimo preavviso.
Da Milano solo il vecchio A330/200
La certezza non esiste, ma si può essere moderatamente sicuri che se si vola da Milano Malpensa a New York si volerà sul vecchio A330/200, ho cercato fino alla prossima estate e tutti i voli risultano, al momento, operati con il vecchio aereo. Una scelta che conferma quanto poco ITA intenda puntare sullo scalo della provincia di Varese.
La Milano/New York è la rotta più trafficata d’Italia e solo a Londra ci sono così tante compagnie che volano da tra le due sponde dell’Atlantico come a Milano. Il fatto che ITA confermi la presenza del suo “peggior” aereo mentre la concorrenza schiera macchine moderne o con cabine rinnovate da poco rende la scelta di ITA la meno appetibile del lotto. In vista anche del ritorno dell’A380 di Emirates con le nuove cabine di business e la premium economy.
L’A350 per le rotte più lunghe
Il network intercontinentale di ITA Airways non è molto grande, ad oggi raggiunge meno destinazioni di quelle che raggiungeva Alitalia prima della pandemia (e del fallimento). Delle rotte ad oggi in vendita tutte sarebbero operabili con i diversi aerei in flotta. La scelta di ITA è però quella di mettere l’A350 sulle rotte più redditizie, dove c’è più richieste di biglietti e soprattutto quelle dove possono servire anche delle stive più capienti.
Ad oggi l’A350 è sicuro sui voli da Fiumicino verso Tokyo Haneda e Buenos Aires. I sei esemplari per tutta l’estate, ovvero fino a fine ottobre, voleranno anche su Los Angeles e San Francisco.
Le tratte promiscue
Tutte le altre tratte del network di ITA sono in vendita con le diverse macchine in rotazione. Ad esempio verso San Paolo, dove ITA vola due volte al giorno, con la stagione invernale si vedrà un presenza importante dell’A350 in alternanza con l’A330.

L’a350 di ITA appena atterrato a Malè
Non è da escludere che l’A350 sia utilizzato, durante il clou del periodo di Natale, anche sulla rotta verso Malè, la capitale delle Maldive, e destinazione premium che ITA ha confermato anche quest’anno nel suo orario invernale.
In conclusione
L’hardware è differente, ma il software dovrebbe essere lo stesso. Il servizio a bordo infatti non dovrebbe cambiare, certo la comodità degli aerei più moderni però è nettamente superiore rispetto ai vecchi A330. Peccato che ITA ancora non abbia cambiato idea su Malpensa, ma forse toccherà a Lufthansa prendere certe decisioni.